L'operazione di smontaggio e rimontaggio mobili per trasloco può essere eseguita in fai da te o è possibile rivolgersi a ditte qualificate che svolgano il lavoro.
Uno dei momenti più delicati nel corso del trasloco è quello in cui si deve effettuare lo smontaggio e poi il successivo rimontaggio dei mobili.
Tra i mobili più complicati da smontare e rimontare ci sono le cucine, ma bisogna considerare anche armadi, pareti attrezzate, librerie, scrivanie.
Questa operazione può essere eseguita anche in fai da te, avendo abbastanza tempo a disposizione, una certa dimestichezza con i lavori di falegnameria, un minimo di forza fisica e una cassetta degli attrezzi ben fornita, che comprenda trapani avvitatori e chiavi speciali.
Se però i mobili sono realizzati con tecnologie particolarmente complesse e sofisticate, che richiedono operazioni precise, se sono di particolare pregio e valore (magari mobili antichi, di antiquariato) o fatti con materiali piuttosto delicati, è opportuno affidarsi ad una ditta di traslochi.
Ci si può rivolgere alla ditta anche solo per la specifica operazione di smontaggio e rimontaggio o di imballaggio degli oggetti più fragili, occupandosi in maniera autonoma del trasporto.
Nel caso di trasloco professionale vero e proprio, invece, di solito il contratto è all inclusive e il costo dello smontaggio e rimontaggio è compreso nel prezzo e non costituisce un extra.
È importante, per effettuare la scelta, rivolgersi a ditte che hanno alle proprie dipendenze personale qualificato e specificamente formato per questo lavoro, anche per assicurarsi che non vengano fatti danni durante l'operazione. Infatti è proprio durante la fase di trasferimento dei mobili che possono verificarsi vari inconvenienti, da una banale scheggiatura a danni più gravi, fino alla perdita di alcuni oggetti.
Una squadra qualificata deve essere costituita da almeno un falegname professionista e un aiutante.
Smontare e rimontare i mobili
Quando i mobili vengono smontati, si separano tutte le sue parti: ante, mensole cassetti, fianchi, fondi, ecc.
Se si fa tutto da sé, il rischio può essere di non ricordarsi, quando occorre rimontarli, in che posizione queste parti andavano e di trovarsi qualche pezzo in più o in meno.
Per questo bisogna porre molta attenzione soprattutto ai pezzi più piccoli, come viti e cerniere, cercando di memorizzare la loro collocazione perché alcuni potrebbero essere anche rimontati in un'altra posizione, ma con il rischio che poi il mobile non possa, ad esempio, aprirsi o chiudersi.
La soluzione ideale, quindi, può essere quella di applicarvi dei piccoli adesivi numerati, con lo stesso numero sulla parte di mobile corrispondente.
Inoltre, grazie alle fotocamere digitali che oggi tutti abbiamo a disposizione, è possibile scattare il numero di foto che si desidera. Per cui si può pensare di fotografare il mobile, in tutte le sue parti, in modo da avere un'immagine precisa di com'era montato.
Un altro sistema per ritrovare tutti i pezzi che occorrono, può essere quello di metterli in una bustina di plastica da attaccare con nastro adesivo alla parte di mobile per cui servono.
I mobili devono essere accuratamente imballati in modo che eventuali urti o vibrazioni che possono avvenire durante il trasporto non solo non provochino danneggiamenti, ma non determinino neanche quelle piccole deformazioni, che poi possono rendere più lunga e difficoltosa l'operazione di rimontaggio.
Le aziende di traslochi utilizzano per l'imballaggio dei materiali specifici a seconda dell'oggetto da trasportare, appositamente studiati proprio per preservare oggetti destinati a lunghi spostamenti.
Ad esempio si possono usare dei fogli di pluriball, la tipica plastica con le bollicine, e poi mettere tra un imballaggio e l'altro anche dei fogli di polistirolo, in modo da assorbire ogni scossone che può esserci nel corso del trasporto.
Tutte queste cure ed attenzioni sono particolarmente importanti soprattutto quando abbiate l'esigenza di stoccare per un periodo di tempo i mobili in un deposito, perché permette di ridurre i volumi di stoccaggio e le spese conseguenti.
Se il periodo di deposito previsto è piuttosto lungo è opportuno usare un imballaggio speciale contro l'umidità, per evitare che questa possa provocare danni al legno.
Nel caso in cui i mobili vecchi sono destinati invece ad essere smaltiti, non è necessario prestare particolari precauzioni. Tuttavia l'operazione di smontaggio è comunque importante, perché permette di ridurre al minimo lo spazio necessario per lo stoccaggio e il trasporto a discarica.
I consigli che vi abbiamo dato possono essere utili, qualunque modalità decidiate di adottare, fai da te o ricorso a professionisti, non solo in caso di trasferimento dell'abitazione in altra sede ma anche, ad esempio, nel caso in cui sia necessario sgomberare i locali per un po' di tempo per effettuare qualche intervento di ristrutturazione.