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Le problematiche ambientali sono sempre di più al centro delle attenzioni di progettisti e costruttori, in edilizia si susseguono leggi e provvedimenti atti a garantire confort e sicurezza ambientale, controllando con attenzione i livelli d'inquinamento.
L'obiettivo che si vuol perseguire, attraverso i provvedimenti citati è quello di raggiungere finalmente uno standard di edilizia sostenibile ossia mettere a punto un insieme di procedure e tecniche di costruzioni compatibili, con il pieno soddisfacimento delle necessità dell'utenza e nello stesso tempo rispettose dell'ambiente e non limitativi della creatività del progettista.
Tra gli elementi da abbattere per il raggiungimento di un benessere abitativo soddisfacente, vi è il rumore che rappresenta una fonte di inquinamento poco controllata e normata, causa di diverse condizioni di disagio ambientale.
Trascurare tale fonte d'inquinamento oggi che la rumorosità ambientale è sempre più persistente, significa trascurare l'equilibrio psicofisico dell'uomo, per cui l'impegno a trovare soluzioni al problema risulta negli ultimi tempi aumentato.
La necessità di redigere dei veri e propri piani del rumore, all'interno di uno strumento urbanistico, risulta sempre più indispensabile al fine di garantire il sorgere di insediamenti abitativi in aree in cui le emissioni rumorose per ogni attività, siano contenute entro limiti accettabili.
Il rumore, oltre a creare condizioni di disagio ambientale, si rivela la causa del deprezzamento di un bene immobile, al punto da far scendere di parecchio la quotazione di mercato nei casi più gravi, costituendo una vera e propria detrazione a valor capitale in caso di stima del valore dell'immobile.
Comunemente si pensa che per valutare l'isolamento dal rumore di un appartamento, sia sufficiente controllare la tenuta degli infissi esterni, la loro costituzione, la presenza o meno di doppi vetri, ma in realtà ben altri sono i parametri da verificare per garantirsi sonni tranquilli.
Infatti occorre preoccuparsi della qualità isolante dell'intero involcro edilizio, iniziando dalle pareti perimetrali e da quelle che dividono i vari alloggi, verificando la presenza o meno di materiale isolante negli elementi orizzontali come solai e solette varie.
Esistono poi delle fonti di rumore, provenienti da alcuni elementi che costituiscono parti accessorie di apparecchiature o dispositivi atti a gantire la sicurezza degli ambienti.
Vi sono ambienti, come ad esempio la cucina, in cui anche se le pareti perimetrali sono ben isolate, la presenza in esse di forature adibite all'evacuazione di gas, fumi, ricambi d'aria, costituiscono dei veri e propri veicoli per far arrivare il rumore all'interno dell'abitazione.
Le norme vigenti prescrivono che nell'ambiente cucina sia presente una presa d'aria in virtù del fatto che in essa è installato un apparecchio funzionante a gas.
Ora anche se le dimensioni dei fori di aereazione, generalmente di forma cilindrica, possono sembrare minimi ai fini della captazione del rumore esterno, più elementi disposti per vari motivi all'interno di una abitazione, possono vanificare le misure costruttive adottate per contenere la rumorosità della costruzione.
Per poter mantenere intatta l'efficienza del condotto d'aria, contenendo contemporaneamente la rumorosità dall'esterno, è necessario adottare dei sistemi che possano applicarsi sia nelle nuove costruzioni al momento della realizzazione dei nuovi impianti, sia negli edifici già realizzati in cui sono presenti fori di aereazione di tipo diverso.
Diverse sono le aziende che hanno messo in commercio dei veri e propri silenziatori, capaci di ridurre sensibilmente l'inquinamento da rumore, First Corporation, Silte, producono validi sistemi per la soluzione del problema descritto, in particolare la First Corporation produce Phonobox un particolare silenziatore che ha la caratteristica di possedere il foro di entrata allineato con quello di uscita.
A tal proposito l'azienda dichiara che: Phonobox è un silenziatore per fori di ventilazione che consente il naturale ricambio d'aria attraverso i fori di ventilazione presenti nelle facciate degli edifici, impedendo la trasmissione del rumore. Phonobox è l'unico silenziatore con foro di entrata allineato a quello di uscita. Il prodotto consente di ottenere un abbattimento acustico a norma fino a 54 dB.
In particolare il modello Phonobox PH160 da posizionare all'interno della muratura perimetrale, garantisce un passaggio d'aria relativo ad una sezione di 100 cm2, rispettando così la norma UNI CIG GAS 7129.
Oltre al rispetto della norma citata, Phonobox PH 160 consente di abbattere 54 dB di rumorosità nel rispetto della norma UNI EN ISO 717., dei requisiti descritti è possibile visionare adeguata certificazione di conformità del prodotto.
La ditta produce diversi dispositivi, atti a ridurre le immissioni rumorose, senza compromettere la funzionalità del dispositivo principale da proteggere, molto pratico e utile si rivela un riduttore acustico denominato UFO.
Il riduttore UFO è particolarmente adatto a fornire una soluzione rapida ed efficacia per abbattere la rumorosità proveniente dall'esterno, provvedendo a ridurre contemporaneamente le dispersioni termiche, conseguenti alla presenza di fastidiosi spifferi, l'abbattimento in termini di decibel del dispositivo UFO si attesta attorno ai 32 dB.
Nel silenzio delle ore notturne, e non solo, la differenza in termini di confort tra i locali areati provvisti dei silenziatori descritti e quelli privi di essi, si fa sentire per cui considerando i costi non eccessivi di tali dispositivi e la loro facilità di installazione, risulta conveniente impiegarli a tutela della quiete domestica.
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