La tecnica dello Shabby chic

Un po' di storia dello shabby chic

Sicuramente vi sarà capitato, entrando in qualche negozio di oggettistica e complementi d'arredo, di essere irrimediabilmente attratti da quella serie di piccoli mobili ed oggetti, di solito in legno, che sembrano avere un'aria molto rustica e vissuta: la tecnica utilizzata per ottenere quell'effetto invecchiato ad arte si chiama Shabby Chic ed è davvero molto semplice da realizzare!

Scopriamo insieme i segreti di questa famosa tecnica decorativa.

Il termine Shabby Chic, che letteralmente in inglese significa trasandato chic, indica uno stile country che si individua facilmente perché caratterizzato da mobili e complementi d'arredo, di solito di colore chiaro, invecchiati ad arte: esso trae origine dallo stile delle case di campagna inglesi che di solito venivano arredate con mobili di recupero spesso sbiaditi.

In Italia lo Shabby prende piede verso la fine degli anni Ottanta grazie a Rachel Ashwell, designer inglese amatissima da noi creative, che reinterpretò questo stile, utilizzandolo per il recupero di arredi in disuso: il risultato ottenuto era quello di ambienti caratterizzati da una sorta di accogliente familiarità.

Come accennato precedentemente, i colori usati per lo Shabby sono prevalentemente chiari: avorio e bianco crema innanzitutto ma anche grigio chiaro, azzurro e rosa cipria.

Immaginiamo di voler dare un nuovo aspetto proprio a quella scatola in legno la cui utilità è direttamente proporzionale alla sua bruttezza: decorarla con questa tecnica può essere una soluzione semplice e d'effetto.

Preparazione dell'oggetto da decorare

Sia che si tratti di un oggetto in legno grezzo da decorare, sia che si tratti di un oggetto di recupero, la prima cosa da fare in assoluto è carteggiare: nel primo caso è possibile effettuare una carteggiatura grossolana con carta fine.

Nel secondo caso, invece, l'intervento sarà più approfondito perché è necessario togliere il vecchio colore e l'eventuale finitura: la carteggiatura quindi andrà fatta usando una carta vetrata dalla grana più spessa.

Successivamente, per rendere la superficie omogenea, va passato dello stucco per legno su fori, nodi e rientranze servendosi di una spatola: una volta asciugatosi, occorre rimuovere quello in eccesso attraverso una ulteriore carteggiatura che dovrà rendere la superficie definitivamente omogenea e liscia.

Fatto questo, non resta altro che passare un fondo per legno, utile per chiudere i pori: tale operazione consentirà una maggiore uniformità della colorazione.

Tecnica dello Shabby Chic

L'occorrente per effettuare questo tipo di decorazione è di facile reperimento nelle nostre case: ci serviranno infatti del colore acrilico avorio o panna, un po' di carta vetrata a grana fine ed una semplicissima candela.

Passiamo la candela sui lati e soprattutto sugli spigoli della nostra scatola ovvero laddove è più probabile che l'oggetto si usuri.

Dopo aver effettuato questa operazione, è possibile colorare la scatola del colore scelto servendosi di un pennello piatto: ricordiamoci di effettuare le pennellate sempre nello stesso verso scelto – orizzontale o verticale – per rendere la colorazione più credibile ed uniforme.

Dal momento che l'effetto che vogliamo ottenere è quello di un oggetto invecchiato, sarà sufficiente effettuare una sola passata di colore.

Una volta asciugato l'acrilico, si passa alla fase più importante della nostra decorazione: l'invecchiamento. Per far questo, con la carta vetrata fine si carteggia con molta leggerezza lì dove abbiamo precedentemente passato la candela: la cera presente sulla superficie legnosa faciliterà questa operazione, non consentendo al colore di fissarsi.

La raccomandazione è quella di rendere credibile l'invecchiamento carteggiando soprattutto sugli spigoli e sulle parti sporgenti che per prime sono soggette agli effetti del tempo.

Terminata questa operazione, occorre passare un fissativo per far sì che la decorazione permanga nel tempo: per levare la polvere basta passare uno straccio inumidito, evitando l'uso di detersivi che potrebbero a lungo andare rovinare la decorazione.

Mobili Shabby Chic

Shabby Chic non è solo una tecnica decorativa, ma anche uno stile di arredamento. Il successo che da un po' di anni sta riscuotendo lo Shabby ha favorito la nascita di piccole realtà produttive specializzate nella realizzazione di questi arredi che presuppongono una lavorazione di tipo artigianale: anche le grandi aziende del settore, visto l'interesse crescente nei confronti di questo stile, molto spesso propongono linee che richiamano l'idea del mobile invecchiato. Vediamo qualche esempio.

L'eleganza old fashioned è la principale caratteristica degli arredi realizzati in stile Shabby: li riconoscerete dalle tinte tenui – bianco, avorio, panna o colori pastello – e dall'effetto usura del tempo, realizzato ad arte, sugli spigoli e sui decori.

La credenza FG 922 di Marchetti Maison è un ottimo esempio: essa è realizzata in patina maestrale color latte con decori e piedi in patina burro antico.

Sia i piedi che i festoni sono in tiglio massiccio e completamente intagliati a mano: quanto alle finiture, esse sono disponibili in diverse colorazioni che vanno dai colori chiari visti in precedenza ai toni del legno naturale fino a tinte forti quali fucsia antico ed un intenso blu cina.

Per un soggiorno romantico ecco il tavolo rettangolare della collezione Provence di Luxe Lodge a cui è possibile abbinare le sedie realizzate nello stesso stile: l'applicazione a mano della patina sulle superfici dà luogo a leggere discordanze di tono che impreziosiscono gli arredi appartenenti a tale collezione, rendendo ciascun elemento un pezzo unico.

Anche il bagno può essere trasandato e chic, basta scegliere pochi pezzi in grado di caratterizzare l'ambiente: per esempio il mobile porta lavabo proposto da Lorenzon Gift. Il disegno e la struttura massiccia, frutto di un sapiente utilizzo delle tecniche di invecchiamento artigianali, ricordano antichi arredi presenti nelle case di campagna: la stessa azienda realizza nel medesimo stile oggettistica, complementi d'arredo e quadri in stile country.

Complementi d'arredo Shabby Chic

Talvolta basta davvero poco per dare quel tocco di antico alla nostra casa e se possiamo comodamente scegliere gli accessori giusti anche da casa va ancora meglio!

Shab.it è un negozio on line capace di soddisfare le esigenze dei più accaniti fan dello Shabby Chic: oggettistica per la cucina, quadri, tessuti, cornici, scatole ed addirittura bijoux, il tutto realizzato in perfetto stile Shabby.

Tra tutti ho scelto di mostrarvi questo baule antichizzato in legno che vedrei bene in una stanza da letto o in un soggiorno e la brocca in metallo Farm Fresh Eggs, caratterizzata da un effetto decapato molto vintage che può essere utilizzata per servire l'acqua a tavola o anche solo da esporre in cucina.

Ancora qualche idea per colorare d'antico cucina o soggiorno: come resistere al raffinato set proposto da EasyLifeDesign?

Esso è composto da due mug realizzate in una fantasia di nuance rosa rappresentante il fiore romantico per eccellenza, la rosa.

Effetto vintage anche per l'alzatina proposta da Blanc MariClo', ideale per servire gli attualissimi cupcakes durante un pomeriggio con le amiche.

Elettrodomestici dall'effetto vintage

Non preoccupatevi, ancora non sono riuscita a trovare elettrodomestici Shabby Chic!

Vorrei però segnalarvi qualche esempio dal design retrò, adatto ad essere collocato in un ambiente arredato secondo questo stile: Icona Vintage EcoV310 di De'Longhi è una macchina per il caffè in cui design richiama gli elettrodomestici americani degli anni sessanta ma con prestazioni decisamente avanzate.

Intanto, è possibile utilizzare sia caffè in polvere che in cialde; inoltre essa è dotata di un pratico ripiano scaldatazze che consente di avere le tazzine sempre calde, proprio come al bar.

Da Smeg infine, un elettrodomestico caratterizzato dall'armonioso equilibrio dei particolari e dalla sapiente combinazione di materiali: si tratta del forno elettrico multifunzione SC750 realizzato ispirandosi alle antiche lavorazioni artigianali dei fabbri di montagna.

Mentre l'oblò è caratterizzato da un motivo estetico ispirato alla lavorazione del ferro battuto, la cornice esterna della porta è caratterizzata da un doppio intarsio che la arricchisce ulteriormente.