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Il mercato immobiliare è ormai gestito nella maggior parte dei casi online e, causa crisi economica, molti proprietari si affidano sempre meno ad agenzie immobiliari per l'intermediazione, provvedendo personalmente ad inserire gli annunci pubblicitari.
Scrivere un annuncio accattivante non è però cosa scontata. Che caratteristiche deve avere e che informazioni deve contenere un annuncio immobiliare?
Che sia per vendita o per affitto, un annuncio immobiliare deve essere innanzitutto veritiero, ossia deve contenere dati corretti. In secondo luogo deve essere chiaro (di facile lettura e comprensibile nell'immediato) e completo (deve contenere tutte le possibili informazioni utili al futuro affittuario o proprietario, comprese anche fotografie e planimetrie).
Vediamo allora passo passo come costruirlo.
Si cerca sempre di inquadrare la zona in cui si trova l'immobile perché spesso la ricerca avviene proprio partendo da questa informazione. Alcuni siti predispongono già uno spazio apposito dove inserire città, quartiere e volendo anche l'indirizzo esatto, individuabile con mappa interattiva. In alternativa, in mancanza di questa sezione, si può indicare il Comune e la zona all'inizio dell'annuncio.
Nello spazio per la descrizione si inserisce innanzitutto la tipologia: monolocale, bilocale, trilocale, villa a schiera, villa singola, porzione in corte, attico, ecc. Quando si tratta di un appartamento, oltre alla tipologia è buona cosa specificarne il piano. Quando invece si tratta di una soluzione indipendente, si specifica invece il numero di livelli su cui si distribuisce (ad esempio sviluppato su 3 livelli: interrato, piano terra e piano primo). Se si tratta di una casa a schiera di testa è meglio precisarlo in quanto questa caratteristica conferisce all'abitazione maggior valore.
Se si desidera inserire la metratura, è bene ricordare che deve corrispondere ai metri quadri commerciali, ossia quelli comprensivi dei muri. Qualora siamo solo a conoscenza dei metri quadri di superficie utile calpestabile, per calcolare i metri quadri commerciali si può aggiungere circa il 15% di metratura.
Si descrive poi la composizione degli ambienti interni. Ad esempio: bilocale di 55 mq composto da zona giorno con angolo cottura a vista, camera e bagno. Importante per la cucina è cercare di far capire se è separata e abitabile oppure a vista.
Si aggiunge poi il maggior numero di informazioni: presenza di impianto antifurto e climatizzatore o loro predisposizione, caminetto, finiture particolari (es. pavimento in parquet), ecc. È importante fare alcune note sui bagni, sul riscaldamento e sul comportamento energetico, specificando se sono presenti doccia o vasca, finestre in bagno, eventuale riscaldamento autonomo, caloriferi o pannelli radianti a pavimento, pannelli solari per la produzione di acqua calda, classe energetica e corrispondente indice di prestazione energetica invernale.
Una volta descritte le caratteristiche interne si passa alla descrizione delle zone esterne ove presenti, come giardini, balconi e terrazzi, cortili, box e posti auto, fornendo indicazioni sulla metratura. La presenza di giardino o terrazzo andrebbe indicata anche nel titolo dell'annuncio perché molte ricerche partono da questa informazione.
Se negli ultimi anni sono stati eseguiti dei lavori è sempre adeguato evidenziarli, ad esempio: sanitari del bagno sostituiti di recente, caldaia nuova a condensazione, ristrutturato completamente nel 2012, ecc.
Molto utile è una descrizione della zona e dei servizi presenti. Ad esempio: centro storico di pregio oppure zona collinare immersa nel verde con parco nelle immediate vicinanze o ancora fermata dell'autobus a 50 metri di distanza, comodo a scuole, negozi e supermercato.
Inserire più informazioni possibili è fondamentale, ma è importante anche renderle accattivanti, evidenziando i punti di forza che ne potrebbero motivare l'acquisto. Facciamo un esempio: bilocale posto al secondo e ultimo piano di un edificio storico in centro al paese, completamente ristrutturato nel 2013. Soggiorno con camino originale e travi in legno a vista, angolo cottura separato, camera matrimoniale, bagno con doccia finestrato. Riscaldamento autonomo con pannelli radianti a pavimento, predisposizione climatizzatori e allarme. Classe energetica D con IPE=102,75 KWh/m2a. Possibilità di posto auto nel cortile condominiale. Zona comoda a tutti i servizi.
Un'ultima informazione fondamentale è il prezzo, che deve essere sempre reale. Il suo inserimento nell'annuncio può aumentare la possibilità di contatti; tra l'altro molte ricerche di immobili vengono fatte e partire da questa informazione e il mancato inserimento del dato escluderebbe il nostro immobile dalla ricerca. Se proprio non vogliamo dichiarare il prezzo, si può comunque mettere la dicitura trattativa riservata.
Un annuncio immobiliare viene sicuramente preso in maggior considerazione se si allegano fotografie in grado di descriverlo in modo completo. Perfetto allora inserire più fotografie possibile, evitando repliche di punti di vista già inseriti e preferendo immagini non sfocate, chiare, luminose, che inquadrino viste ampie (fotografare solo dettagli non aiuta chi deve capire l'impostazione complessiva della casa).
Oltre alle fotografie, molto utile è inserire la planimetria dell'immobile. Va bene una planimetria schematica, giusto per far capire al cliente la distribuzione interna degli spazi. Quando si vede una planimetria spesso si comincia ad immaginare meglio gli ambienti e come arredarli o anche come eventualmente modificarli per le proprie esigenze. Se non c'è una sezione specifica dove poter inserire la planimetria dell'immobile, la si può aggiungere alle fotografie. Sconsiglierei di inserirla come prima immagine, è preferibile metterla sul fondo.
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