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In un progetto di ristrutturazione capita spesso di inserire un nuovo bagno o magari di trasformare un bagnetto esistente o uno sgabuzzino in un vero e proprio bagno completo di tutti i sanitari: lavabo, wc, bidet, doccia o vasca.
Nella maggior parte dei casi si ha a che fare con spazi angusti o con forme della stanza che difficilmente riescono ad ospitare tutti i sanitari che si desiderano. Non dimentichiamo poi che in un bagno deve esserci spazio sufficiente, oltre che per i sanitari, anche per muoversi e per collocare mobili contenitori, portasciugamani, porta-carta igienica, ganci per gli accappatoi, ecc.
Quando ci si trova a progettare un bagno di dimensioni minime serve innanzitutto che il progettista sappia ottimizzare al meglio gli spazi, ma a volte la capacità, l'esperienza e l'impegno non sono sufficienti per esaudire tutti i desideri del committente. Per fortuna ultimamente stanno comparendo sul mercato alcuni modelli di sanitari che ci vengono in aiuto. In particolare vorrei parlare dei sanitari angolari.
Già da tempo conosciamo le vasche angolari. Ovviamente il caso della vasca angolare non è tanto da considerare per un bagno piccolo, visto che di solito in tali situazioni si tende a prediligere la doccia per risparmiare spazio, però vorrei citare questo esempio conosciuto da tutti per far comprendere come allo stesso modo si può progettare un lavabo angolare o addirittura anche un wc angolare.
Quando si valuta l'installazione di un lavabo angolare è bene verificare innanzitutto che l'angolo della stanza in cui si desidera collocarlo abbia un'ampiezza il più vicino possibile ai 90°, altrimenti si rischia di ottenere un effetto estetico finale inadeguato. Se l'angolo è molto più ampio o più stretto di 90° si può studiare il raddrizzamento di uno dei lati, ma attenzione: piuttosto che esagerare con i raddrizzamenti è meglio abbandonare l'idea del sanitario ad angolo e studiare altre soluzioni.
Una volta verificato l'angolo è molto importante individuare il modello di lavabo che meglio si adatta alla nostra situazione. Dobbiamo allora porci alcune domande. C'è spazio per un lavabo di dimensioni normali o è preferibile un lavamani? Le geometria della stanza e la disposizione degli altri sanitari fa prediligere un lavabo angolare simmetrico o asimmetrico?
Per comprendere di quali modelli stiamo parlando ritengo utile riportare alcuni esempi. Un modello di lavamani ad angolo simmetrico è Fancy della ditta Cosmic.
Lo possiamo classificare come lavamani per le sue ridotte dimensioni (30 cm per lato) che però vengono sfruttate al massimo. Ovviamente lavabi così piccoli sono consigliabili solo quando non ce ne stia uno di dimensioni maggiori.
Un esempio di lavabo più grande e asimmetrico è invece il modello ad angolo di Image.
Si parla di lavabo asimmetrico quando la lunghezza di un lato prevale sull'altra. La forma asimmetrica in questo caso non è tanto relativa alla zona umida del lavabo ma alla forma complessiva del sanitario, dove sul lato prevalente c'è spazio per appoggiare oggetti, come un porta-sapone e un porta-spazzolini.
Ogni volta che si installa un lavabo angolare si pone anche la questione dello specchio. Ci sono varie possibilità fra cui scegliere, bisogna solo capire quale si adatta meglio alla situazione in cui stiamo operando. La prima opzione è installare uno specchio a parete, su uno dei due lati del lavabo. Questa soluzione si adatta bene in caso di lavabi asimmetrici, dove la prevalenza di un lato porta anche a posizionarsi con il viso rivolto verso la parete a cui è appoggiato il lato più lungo del sanitario.
In alternativa, soprattutto quando si installa un lavabo angolare di tipo simmetrico, c'è la possibilità di posizionare due specchi, uno per ogni parete a cui si appoggia il lavabo, che si congiungono nell'angolo.
Oppure si può utilizzare una specchiera angolare, come questa che vediamo di Sellidesign, che oltre ad essere uno specchio è anche mobile contenitore.
Vorrei infine segnalare un'idea molto interessante di Hatria, che, oltre a proporre numerosi modelli di lavabi angolari, offre anche un modello di wc angolare all'interno della serie You&me.
Qui si tratta proprio di dimensioni minime, ma non per questo con effetto finale scomodo. Il wc va accostato a due pareti poste a 90°, è profondo 50,5 cm e largo in tutto 37,5 cm.
La trovo un'ottima soluzione per bagni molto piccoli, come questo che vediamo raffigurato con lato corto pari a circa 1 metro.
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