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L'interruttore salvavita, un dispositivo elettromeccanico di protezione importante nell'impianto elettrico di ogni abitazione e dei locali di lavoro, ha il fine di evitare folgorazioni dovute a contatti diretti o indiretti con parti interessate dalla dispersione di corrente.
Tale apparato interviene interrompendo il flusso di energia elettrica, proteggendo anche dagli incendi che possono svilupparsi da cortocircuiti che si verificano per un guasto o a seguito di collegamenti sbagliati.
Pertanto, è un elemento indispensabile in tutte le installazioni, sia impianti elettrici industriali che impianti elettrici civili (utenze domestiche).
Quando nell'impianto sono previste più derivazioni, è possibile inserire diversi interruttori differenziali a protezione di ogni diramazione, in modo da isolare solo il tratto interessato dal guasto, lasciando attivi e funzionanti gli altri rami riducendo così al minimo il disagio.
Nel caso di intervento del salvavita, quest'ultimo potrà essere riattivato facendo attenzione ad attivare prima l'interruttore differenziale e poi l'interruttore magnetotermico.
Se non vi è alcun guasto nell'impianto elettrico, il salvavita rimarrà funzionante, mentre, nel caso contrario, sicuramente c'è un guasto sulla rete elettrica che andrà attentamente individuato solo da personale tecnico specializzato.
Vi sono vari tipi di salvavita che vengono classificati secondo il tipo di corrente di guasto in:
- l'interruttore magnetotermico differenziale tipo AC è in grado di rilevare correnti differenziali di forma sinusoidale;
- L'interruttore magnetotermico differenziale tipo A è in grado di rilevare sia le correnti differenziali di forma sinusoidale "tipo AC" che le correnti differenziali pulsanti unidirezionali;
- L'interruttore magnetotermico differenziale tipo B è in grado di rilevare dispersione in corrente continua.
La scelta dell'interruttore differenziale da impiegare va effettuata dal progettista dell'impianto elettrico che valuterà il potere d'interruzione più idoneo.
Va ricordato che la Legge 37/08 (ex Legge 46/90) obbliga il montaggio di salvavita in tutti gli impianti elettrici.
L'interruttore magnetotermico differenziale, comunemente chiamato salvavita, si installa nel quadretto elettrico a monte di una linea o una sezione di rete e svolge l'importante funzione di monitorare eventuali fughe di corrente che possono verificarsi nelle nostre case.
Il differenziale salvavita interviene interrompendo l'alimentazione della corrente quando vi è una dispersione elettrica e una persona tocca con il corpo un elemento in tensione o una parte metallica ad esso connessa, come la carcassa di un forno, lavatrice, frigo etc, oltre ad intervenire in caso di sovraccarico di corrente o cortocircuito.
Solitamente precede due o più interruttori manuali o automatici formando il quadretto elettrico dell'abitazione.
Il salvavita verifica costantemente che non vi sia differenza tra la corrente di entrata e di uscita nel circuito di casa, interrompendo il circuito quando la differenza tra le due correnti superi un valore prestabilito.
L'interruttore salvavita ha varie funzioni tra cui proteggere dai contatti fortuiti con elementi in tensione, evitare un sovraccarico di corrente sulla linea e difendere da un eventuale cortocircuito.
La sensibilità del salvavita da impiegare in un impianto elettrico semplice per la protezione delle persone in un appartamento di circa 90 mq, dovrà essere uguale o minore a 30 milliampere, scendendo fino ad una sensibliltà di 10 milliampere per locali bagno e cucina.
Per poter effettuare il montaggio del salvavita basterà seguire attentamente queste semplici indicazioni passo passo:
- Innanzitutto, prima di intraprendere qualsiasi operazione sull'impianto elettrico, bisogna disattivare sempre l'interrutore elettrico generale posizionando la levetta su "OFF";
- Rimuovere il coperchio del quadro elettrico;
- è buona norma verificare sempre con un cercafase che non vi sia alcun cavo ancora in tensione;
- Smontare il vecchio salvavita e fissare il nuovo, assicurandosi che abbia lo stesso potere di interruzione di quello sostituito, nell'apposito spazio predisposto nel quadretto elettrico;
- Collegare i cavi in entrata ed in uscita. A questo punto l'interruttore magnetotermico differenziale si troverà tra l'interruttore generale e l'impianto elettrico;
- Richiudere il coperchio del quadro elettrico;
- Riattivare l'interruttore elettrico generale posizionando la levetta su "ON";
- Effettuare un test di funzionamento del salvavita premendo l'apposito tasto "TEST" che interromperà la corrente elettrica a tutto l'impianto.
Si consiglia di ripetere il test una volta al mese, per verificare che l'interruttore differenziale magnetotermico sia sempre operativo.
Questa prova è importantissima, perché in caso di non funzionamento del salvavita verrebbe a mancare la protezione in caso di dispersione di corrente e quindi va sostituito tempestivamente.
- Ultimo importante consiglio: se non si ha competenza in impianti elettrici, bisogna sempre affidarsi a personale tecnico specializzato per qualsiasi intervento di installazione o manutenzione di impianti elettrici.
Il salvavita a riarmo automatico può essere una opzione raccomandabile quando il salvavita scatta con una certa frequenza, questo dovuto a disturbi della rete elettrica, sovratensioni o temporali.
Il differenziale a riarmo automatico "Stop & Go" bticino una volta interrotta la corrente, la riattiverà automaticamente evitando problemi ad apparati elettrici come frigoriferi, impianti d'allarme etc.
Qualora si verificasse un guasto nell'impianto elettrico, il salvavita "Stop & Go" interrompe in modo definitivo la corrente allertando l'utente con un segnale acustico.
Risulta una soluzione ideale per l'installazione nell'impianto elettrico delle case di vacanza, oppure per avere una protezione elevata nell'abitazione in cui risiede abitualmente, in quanto, se dovesse scattare, ad esempio per un forte temporale, il salvavita restart si riarmerà da solo evitando ulteriori problemi agli elettrodomestici e all'alimentazione agli impianti di supervisione.
Per quanto riguarda i prezzi degli interruttori magnetotermici differenziali, variano in base alle varie tipologie e marche presenti nel mercato come AVE Spa e Gewiss ed altri produttori.
Si parte da un importo di 20,00 Euro con caratteristiche 1P+N, 4,5 kA idn=0,03A, In=16A a un importo di 160,00 Euro con caratteristiche salvavita Stop & Go bticino che interrompe la corrente e la riattiva automaticamente quando non vi è alcun guasto sulla rete elettrica.
Distributore online CMT Srl
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