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Anche se sono un pochino datati, i rubinetti con manopole e a doppia valvola resistono ancora nelle case degli italiani nonostante i modelli più innovativi.
Per quanto siano molto solidi, anch'essi cedono al tempo, richiedendo la sostituzione delle guarnizioni per evitare perdite e garantire l'efficienza.
Sezione rubinetto comune
Sostituire la guarnizione di un rubinetto a doppia valvola è un'operazione semplice: bisognerà ovviamente iniziare chiudendo il rubinetto generale dell'acqua, smontare le manopole e le parti metalliche per accedere alla guarnizione, sostituirla con una nuova (ovviamente compatibile) e poi assemblando nuovamente il tutto.
Questa manutenzione non solo previene sprechi d'acqua, eliminando i fastidiosi gocciolii, ma preserva il rubinetto nel tempo, assicurando che questi sistemi idraulici classici continuino a funzionare al meglio.
Prima di iniziare a spiegare come cambiare un rubinetto, è utile conoscere la differenza tra impianti diretti e indiretti.
Negli impianti diretti l'acqua proviene direttamente dall'esterno e l'unico serbatoio in casa, se presente, è lo scaldabagno che andrà a fornire i rubinetti dell'acqua calda.
Rubinetto che perde by Pixabay
Negli impianti indiretti, invece, l'acqua proviene da fiori e va in un serbatoio; da qui tramite tubature verrà smistata tra i vari servizi.
Qui le tubature di solito sono due: la prima che andrà a fornire di acqua fredda i rubinetti e il WC, l'altra che andrà in uno scaldabagno che a sua volta fornirà acqua calda.
Sia negli impianti diretti che indiretti è presente un rubinetto che solitamente si trova in cucina, che riceve acqua direttamente dalla rete esterna senza passare da un serbatoio.
Se non sapete dove si trova il rubinetto principale dell'acqua, basterà seguire la tubatura a ritroso che parte dal rubinetto dell'acqua fredda della cucina.
Spesso questo rubinetto comunque è collocato sotto il lavello o nelle sue immediate vicinanze.
Negli impianti indiretti invece vi sono solitamente due valvole, una per l'acqua fredda ed una per quella calda. Queste di solito sono comandate da una leva o da un piccolo volantino.
Prima di iniziare il lavoro controllate di avere tutto l'occorrente:
Ora siete pronti per iniziare.
Quando si lavora su un rubinetto, specialmente se si tratta di un modello a doppia valvola, può non essere sempre necessario interrompere l'afflusso di acqua dall'intero impianto chiudendo il rubinetto generale.
Questa precauzione è spesso sufficiente per lavori minori o manutenzioni rapide, in quanto permette di isolare solo l'area di interesse senza interrompere l'erogazione di acqua in altre parti della casa o dell'edificio.
Tuttavia, in caso di incertezza o se si teme di poter dimenticare di chiudere nuovamente l'acqua dopo i lavori, è prudente optare per la soluzione più sicura e chiudere la valvola principale. Questo eviterà spiacevoli inconvenienti o danni causati da eventuali perdite d'acqua.
Nelle strutture dotate di impianti indiretti, che dispongono di un serbatoio di accumulo, sarà necessario aprire tutti i rubinetti per facilitare lo svuotamento completo dei serbatoi e prevenire il ristagno dell'acqua durante i lavori
Per bloccare il flusso di acqua in questo tipo di impianto, iniziate chiudendo la valvola principale per interrompere l'approvvigionamento dal serbatoio.
Spegnete poi le pompe per cessare la distribuzione dell'acqua.
Ora aprite i rubinetti e le valvole di drenaggio per vuotare le tubature.
È importante seguire le procedure di sicurezza, soprattutto quando si manipolano le apparecchiature elettriche come le pompe.
In questo tipo di rubinetti per prima cosa dovrete sistemare il cappellotto in modo la poter poi inserire la chiave per svitare il dado che si trova sotto.
Rimozione cappellotto del rubinetto
Importante: mentre effettuate quest'operazione dovete tenere bloccato il rubinetto saldamente con la mano in modo che non ruoti.
Svitare il bullone e rimuovere lo stelo
Nei rubinetti con manopola a guaina è un po' diverso: il meccanismo, infatti, verrà automaticamente allo scoperto una volta tolta la manopola.
Rubinetto con manopola a guaina
Ora potete sostituire la guarnizione messa all'estremità inferiore del porta-guarnizione. Potrete imbattervi in due tipi differenti: attaccato alla base del meccanismo oppure flottante nel corpo del rubinetto.
Rimozione della guarnizione del rubinetto
Se la guarnizione è particolarmente usurata dovrete aiutarvi usando il cacciavite mentre in altri casi bisognerà svitare un piccolo dado con una chiave inglese della giusta misura. Potete anche al limiite sostituire l'intero porta-guarnizione.
Ora potete rimontare il rubinetto avvitando per bene il meccanismo da dove lo avevate tolto. Reinstallate il cappellotto e la manopola facendo i passaggi a ritroso rispetto a quando lo avevate smontato.
Per aiutarvi potete usate un po' di Svitol nelle filettature. Se il rubinetto a questo punto dovesse ancora gocciolare forse il problema è l'usura della sede della guarnizione.
Sostituzione sede di appoggio
In questo caso dovrete procurarvi una guarnizione bombata oppure ripristinare direttamente la sede inserendo un anello di nylon tra questa e la guarnizione.
Nel caso di rubinetti a doppia valvola invece di dovrà trovare una nuova sede.
Operazione più semplice perché in questo caso non si dovrà staccare l'acqua anche se nel dubbio vi consigliamo comunque di farlo.
Step 1: allentare il dado
Tenere ben stretto con una mano l'ugello e, aiutandovi con la chiave inglese, allentate il dado posto sopra di esso.
Nei modelli più recenti questa parte potrebbe non avere più la forma di un dado ma il procedimento sarà il medesimo.
Step 2: rimozione del pistoncino
Rovesciando l'ugello e spingendo con un cacciavite si sfilerà il dispositivo rompigetto, da cui dovrete sfilare la guarnizione-pistoncino utilizzando un cacciavite.
Step 3: togliere la guarnizione usurata
Fate attenzione a non farvi male in questa fase perché farvi sfuggire il cacciavite di mano è molto facile.
Proseguite sostituendo la guarnizione e seguendo i passaggi a ritroso, rimontate tutto quanto.
Questi modelli possono presentare spesso delle perdite alla base dell'elemento mobile. Bisognerà quindi intervenire sulla guarnizione oppure sull'O-ring.
Togliete anello di collegamento
Come detto in questi casi l'acqua non andrà staccata anche se bisognerà che facciate attenzione a non aprire inavvertitamente la manopola mentre l'ugello è staccato.
Sostituzione guarnizione del rubinetto
Iniziate togliendo l'anello di collegamento tra la bocca e il corpo del rubinetto.
In alcuni modelli bisognerà allentare una vite di fermo mentre in altri basterà svitarlo.
Sfilate l'ugello: qui troverete la guarnizione da sostituire. In alcuni modelli potreste trovarne anche più di una. Sostituitela e lubrificatela leggermente (potete usare sempre lo Svitol) infine rimontate tutto.
Quando il rubinetto è aperto alle volte si potrà presentare una perdita lungo lo stelo. Questo provocherà una fuoriuscita di acqua dalla sommità o alla base del cappellotto.
Altri problemi che potrebbero presentarsi sono strani rumori quando la manopola si gira troppo facilmente alla minima pressione.
In questo caso sempre senza staccare l'acqua dovrete smontare la manopola azionamento.
Stringete il dato del premistoppa
Ora stringete il dado del premistoppa ruotandolo di circa mezzo giro ma facendo attenzione a non forzarlo troppo.
Rimontate il rubinetto e fate una prova e, se è troppo duro, allentate leggermente il dado cercando il giusto equilibrio. Se la perdita rimane, allora dovrete chiudere la valvola generale dell'acqua e sostituire la guarnizione premistoppa.
Se gli interventi precedenti non hanno avuto buon fine allora dovrete procedere come segue.
Chiudete la valvola generale e smontate manopola e cappellotto. Svitate anche il dado del premistoppa e rimuovere il premistoppa all'interno.
Inserimento nastro di nylon
Con l'aiuto di un uncino (potete costruirvelo anche con una graffetta) estraete il teflon/nylon all'interno.
Ora sostituitelo con uno nuovo ben imbevuto di lubrificante solido.
Con un cacciavite premete bene fino in fondo per sistemarlo in sede, mettendolo ad anello intorno allo stelo del rubinetto.
Sostituzione anello O-ring
Se avete un modello di rubinetto più moderno invece troverete un o-ring; in questo caso basterà semplicemente sostituirlo con uno nuovo.
Al solito, per rimontare tutto quando seguite i passaggi precedenti ma a ritroso.
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