Rivestimento in perline di legno

Stimolante lavoro fai da te, il rivestimento di una parete di casa con perline di legno garantisce un ottimo e durevole risultato estetico e funzionale.
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Rivestimento in perline di legnoDico perline di legno e molti di voi immaginano la classica mansarda o il locale seminterrato dedicato al relax familiare e alle riunioni tra amici.

Dico perline di legno e quasi tutti riportano alla mente l'odore penetrante, fresco e un po' pungente, dell'abete lasciato grezzo, noncurante di manifestare la propria affascinante imperfezione fatta di nodi e spesse venature.

Dico perline di legno e pochi immaginano che un tipo di rivestimento così, spesso legato all'esigenza puramente funzionale di proteggere la parete e isolarla un po' dal freddo, possa essere anche elegante, classico o, al contrario, straordinariamente contemporaneo.


Scelta del rivestimento in perline di legno


Rivestimento in perline di legnoAd accontentare i tradizionalisti sono disponibili numerose essenze; si spazia dal mogano al ciliegio, dal rovere al teak, solo per citarne alcune.
Per sceglierne una è opportuno fare delle valutazioni riguardo alla destinazione d'uso dell'ambiente interessato, alla sua luminosità e alla presenza di arredi, complementi o attrezzature fisse che ne delineano il carattere formale e / o funzionale in maniera netta e imprescindibile.

Il gioco degli accostamenti tra legni diversi può essere stimolante e divertente; meglio però se condotto tra essenze radicalmente diverse tra loro per grana e colore.
Il rischio sarebbe, altrimenti, quello di ottenere un pot – pourri poco convincente, risultato di un presunto tentativo di imitazione e avvicinamento tra legni simili ma non perfettamente uguali.

Un aspetto più moderno può essere ottenuto, in alternativa, applicando un rivestimento in perline tradizionale e poco costoso in abete e tinteggiandolo successivamente in colori neutri.


Rivestimento in perline di legno fai da te


La soluzione appare particolarmente allettante anche quando non ci si voglia impegnare in costosi lavori di manutenzione e restyling in un periodo di ristrettezze economiche come questo che stiamo attraversando negli ultimi tempi.

AttrezziUn bianco ottico o lievemente virato al ghiaccio può essere perfetto anche nel loft metropolitano più rigoroso, specie se abbinato a sistemi di arredo con finiture in metallo o in materiali plastici di ultima generazione.

Una volta definita l'essenza e il relativo trattamento superficiale che dovrà essere eseguito a rivestimento completato, la nostra attenzione deve essere catturata dalla scelta dello schema di posa, importante quanto le questioni precedentemente descritte.

Occorre tener presente, prima di tutto, che ciascuna perlina ha una larghezza variabile tra i 6 e i 20 cm, in altezza può essere tagliata alla misura desiderata e il suo spessore è generalmente compreso tra 1 e 1,5 cm.

Generalmente i bordi di ciascun elemento sono sagomati a maschio e femmina, in modo da semplificare e rendere più precisa l'operazione di montaggio a parete. La faccia a vista del bordo può poi essere squadrata o variamente lavorata per ottenere effetti estetici più o meno elaborati.


Posa del rivestimento in perline di legno


Dicevo dello schema di posa.

Il più frequente, ampiamente diffuso in ambito residenziale e non, è sicuramente quello in verticale, semplice e dal sicuro effetto decorativo, da arricchire liberamente con cornici e modanature in linea con il carattere dell'ambiente.

La posa in orizzontale, meno diffusa, è adatta a spazi di altezze considerevoli o dal soffitto inclinato, dal momento che tende a farceli percepire più bassi di quanto non siano in realtà.

Taglio delle perline a misuraPiù complesse, poi, sono le pose in diagonale, regolari, con inversione dell'inclinazione o a spina di pesce; sebbene scenografiche ed eleganti, sono da riservare a pareti di ampia superficie e, se possibile, prive delle aperture di porte o finestre.

Il rivestimento con perline in legno è uno dei lavori fai da te più diffusi; non credo però di far dispiacere a qualcuno dando qualche suggerimento per realizzare una posa a regola d'arte.

Per semplicità mi riferirò alla più comune, quella con gli elementi disposti in verticale e realizzata con perline sagomate ad incastro maschio / femmina.

Prima di tutto facciamo un check degli attrezzi necessari:

- Sega circolare con lama a denti fini, per il taglio a misura di ogni perlina;

- Pialla, per rifilare e lisciare i bordi;

- Trapano, per eseguire eventuali fori sulle perline;

- Compasso, livella, filo a piombo e squadra, per tracciare le linee guida e i punti di riferimento sulla parete da rivestire.


Rivestimento in perline di legno a regola d'arte


Chiodi e perlineDurante il periodo di riposo delle perline, che devono essere lasciate circa una settimana ad acclimatarsi e adeguarsi alle condizioni di temperatura e umidità nel locale dove devono essere posate, è possibile procedere al fissaggio a parete della griglia di listelli in legno grezzo che saranno la base di supporto per il rivestimento.

Tali listelli, di solito a sezione rettangolare di 5 x 2,5 cm, devono essere disposti con andamento orizzontale per tutta l'estensione della parete. Il loro interasse sarà, in media, pari a 40 cm.

Trascorso il periodo di ambientamento del legno, che serve ad evitare ritiri e deformazioni dopo la posa, si può passare a fissare la prima perlina, partendo da un angolo interno dell'ambiente.

Questa va posizionata a battuta contro l'angolo stesso, verificando la perpendicolarità con la livella. Il fissaggio ai listelli sottostanti può avvenire in modo invisibile piantando una serie di chiodi ovali in corrispondenza della linguetta sagomata che definisce l'incastro.

Per perline di larghezza maggiore o uguale a 15 cm è bene provvedere alla chiodatura anche in corrispondenza della faccia; in questo caso la testa dei chiodi va incassata e poi coperta con stucco per legno.


Finitura del rivestimento in perline di legno


Le perline successive alla prima possono essere agevolmente posate prendendo come riferimento la prima, rispetto alla quale dovranno essere appoggiata a perfetta battuta e incastro.

Chiodi e perlineProcedendo con il lavoro è importante controllare sempre la variazione di altezza della parete. Non è detto infatti che essa si mantenga costante per tutta la lunghezza e, per quanto eventuali imperfezioni possano essere mascherate alla fine con elementi orizzontali di finitura a coronamento del rivestimento, è bene mantenere una certa regolarità di esecuzione.

Un fissaggio alternativo può prevedere, al posto dei chiodi, l'uso di apposite clip che, oltre all'indubbio vantaggio estetico, hanno il pregio di annullare il rischio di fessurazione del legno.

Queste devono essere inserite nelle scanalature della sagomatura maschio / femmina e poi inchiodate alla serie di listelli di supporto.

In presenza di porte e finestre la faccenda si complica un po'. La forma del loro imbotte va segnata con cura sul retro della perlina che arriva a intercettarle.

La sagoma così definita va poi tagliata con una sega, dopo aver predisposto, con il trapano, dei fori di invito in corrispondenza degli angoli.

Legno verniciatoQuesti ultimi, sia nel caso delle aperture che in corrispondenza delle pareti dell'ambiente da rivestire, possono essere rifiniti con speciali cornici o eseguendo un taglio a 45° sul bordo delle perline.

Gli angoli interni, invece, possono essere realizzati eseguendo una scanalatura su una delle due ultime perline e incastrandovi il bordo a maschio dell'altra.

Per segnare la discontinuità tra parete e pavimento è bene prevedere infine la posa in opera di un battiscopa, da scegliere con una finitura a contrasto (anche in altro materiale) o perfettamente analoga a quella delle perline.

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Rivestimento in perline di legno
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  • Roberto
    Roberto
    Domenica 15 Settembre 2013, alle ore 21:08
    Se la parete è buona si possono fissare anche coi fisher evitando lo spessore dei listelli.
    rispondi al commento
  • Giulio
    Giulio
    Venerdì 2 Agosto 2013, alle ore 22:20
    Salve, le perline di abete preverniciate, possono essere attaccate dal tarlo? grazie
    rispondi al commento
  • Celestina
    Celestina
    Venerdì 29 Marzo 2013, alle ore 18:14
    Buona sera ho letto, la sua descrizione e consigli su come posare le perline, la parete che vorrei rivestire ha due prese che vorrei poter utilizzare. Quale è la migliore soluzione estetica per poterle mantenere?
    La ringrazio.
    rispondi al commento
  • Rossana
    Rossana
    Venerdì 15 Marzo 2013, alle ore 18:46
    Salve avrei bisogno di acquistare delle perline 500x15x2 o 300x15x2 da coprire 50mq. sapete dirmi, per favore, quanto ammonta la spesa? grazie
    rispondi al commento
  • Mauri
    Mauri
    Martedì 12 Marzo 2013, alle ore 12:12
    Guida molto ben fatta. Complimenti. Resta il problema di porte e finestre... Facciamo caso che il coprifilo (cornice) di una porta interna sia più o meno di 15 mm. Abbiamo dei listelli di spessore 25 mm e delle perline mettiamo di spessore 10 mm. Totale 35 mm. Ovvero ben 2 cm in più del coprifilo...! Come raccordarsi elegantemente? Mi piacerebbe vedere qualche foto convincente.
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  • Maurizio Ieso
    Maurizio Ieso
    Martedì 22 Gennaio 2013, alle ore 00:15
    È possibile fissare al muro le perline senza il relativo telaio?
    Vorrei rivestire diversi locali del mio appartamento in montagna, in Sila.
    I lavori li eseguirò in primavera, dovrò sistemare sotto alle perline un prodotto per preservarle dall'umidità del freddo intenso dell'inverno?
    rispondi al commento
    • Arch.santonastaso
      Arch.santonastaso Maurizio Ieso
      Martedì 22 Gennaio 2013, alle ore 18:29
      Per Maurizio Ieso: sì, tecnicamente è possibile fissare le perline alla parete senza l'intelaiatura di listelli.
      Nel suo caso, però, in presenza di pareti fredde, le sconsiglio vivamente di procedere all'operazione.
      Nell'intercapedine formata dal supporto, infatti, potrebbe collocare uno strato di materiale isolante.
      In presenza di umidità le sconsiglio di applicare questo rivestimento; legno e acqua non vanno d'accordo!
      rispondi al commento
  • Roberta
    Roberta
    Martedì 27 Novembre 2012, alle ore 22:48
    Ho voglia di rinnovare un po' la mia casa e per farlo dovrei spostare e cambiare dei mobili.
    I muri di casa mia sono completamente ricoperti dal perlinato; come sappiamo tutti il legno a vista si scurisce e il legno su cui c'era appoggiato qualcosa (anche solo una cornice) rimane più chiaro, riproducendo esattamente la sagoma dell'oggetto spostato.... Che brutto!
    Come faccio a rendere il perlinato come nuovo?
    Esistono della vernici particolari da passare sul legno già trattato?
    Attendo suggerimenti. Grazie. Roberta.
    rispondi al commento
    • Arch.santonastaso
      Arch.santonastaso Roberta
      Mercoledì 28 Novembre 2012, alle ore 14:50
      Per Roberta: per rinnovare il rivestimento in perline è necessario procedere a una carteggiatura integrale della superficie delle pareti, alla stuccatura di eventuali imperfezioni (seguita da un'ulteriore carteggiatura locale) e all'applicazione di una vernice protettiva trasparente.
      In questo modo viene preservato l'aspetto naturale del legno.
      In alternativa, dopo la carteggiatura, può procedere alla stesura di uno o più strati di smalto del colore da lei preferito (meglio se all'acqua), in accordo con i nuovi elementi di arredo scelti, con la tinta del soffitto e con il materiale di rivestimento del pavimento.
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  • Merak
    Merak
    Lunedì 17 Settembre 2012, alle ore 17:49
    Se ci sono pareti umide e si solleva il colore, che trattamento si deve fare alle stesse tra le perline e il muro?
    rispondi al commento
    • Arch.santonastaso
      Arch.santonastaso Merak
      Martedì 18 Settembre 2012, alle ore 09:32
      Per Merak: da quanto capisco lei ha a che fare con un problema di umidità abbastanza importante, tale da determinare il distacco dello strato di pittura. Andrebbe dunque capita e risolta (o ridotta) la causa del problema che può avere le radici più diverse: una perdita di un impianto, l'assenza di un'adeguata impermeabilizzazione in una parete contro terra ecc. In ogni caso un rivestimento in perline non è la soluzione migliore per mascherare i danni visibili su una parete umida, visto che il legno è un materiale particolarmente sensibile all'acqua. Se invece il problema di umidità non è molto grave è opportuno che la griglia di supporto delle perline sia di spessore maggiore e preveda alcuni accorgimenti per favorire la circolazione dell'aria dietro al rivestimento.
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