Ristrutturazione Case Green: spesa davvero notevole
Dallo scorso mese di marzo, il Parlamento europeo ha dato la sua approvazione a quella che tutti conosciamo come Direttiva Case Green.
Stando a quanto prescritto in questa Direttiva europea, entro il 2030, tutti gli edifici ad uso residenziale dovranno essere in classe energetica E, e poi raggiungere la classe D entro il 2033. In caso contrario, non sarà più possibile vendere l'immobile in questione.
In altre parole, la ristrutturazione degli edifici non in regola è quindi una sorta di obbligo implicito.
A fine estate, tale Direttiva diverrà, quasi con certezza, definitiva. Ciò significa che due terzi del patrimonio immobiliare italiano dovrà essere sottoposto a una ristrutturazione in chiave energetica.
Tutti coloro che detengono un immobile stanno già tremando perché la cifra che si prospetta da spendere non è di certo cosa da poco.
Solo in Italia, gli edifici residenziali non a norma con gli standard stabiliti dall'UE sono oltre 9 milioni. Pari cioè a più del 70% dei 12 milioni di edifici complessivamente presenti nel nostro Paese.
I costi per migliorare il consumo energetico di un immobile sul suolo italiano sono a dir poco esorbitanti. Di fatto, i principali lavori da eseguire sono il cambio degli infissi, l'installazione di una caldaia più moderna e l'aggiunta di termostati intelligenti.
Facciamo alcuni esempi pratici per capire a cosa stiamo per andare incontro.
Sulla base dell'ultimo rapporto di Enea riguardante il Superbonus 110, per un condominio, compiere un salto di 2 classi energetiche può costare oltre 600.000 euro.
Per un piccolo appartamento, il passaggio di categoria energetica costerebbe, come minimo, 10.000 euro. Nel caso di un appartamento di 100 mq, la spesa salirebbe fino a 20.000 euro. Ma solamente nel caso in cui l'immobile fosse in zona periferica.
Per gli appartamenti in centro storico, i prezzi salgono alle stelle. Nei centri storici delle grandi città, la spesa supera quasi sempre i 50.000 euro.
Per le ville, si oltrepassano i 100.000 euro.