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Nella storia dell'arredamento di tutti i tempi, il tavolo rappresenta certamente uno degli elementi indispensabili, sempre presenti in ogni tipo di arredamento, attorno ad esso si sono riuniti nel corso dei secoli milioni di esseri umani.
Il tavolo, ha contribuito a consolidare legami di amicizia tra popoli di diverse etnie, ha assistito a molte riunioni che hanno comportato conseguenze decisive per la storia del mondo.
Qualunque sia stata la forma che ha assunto nei secoli, non è mai venuta meno la sua funzione principale ossia quella di disporre uno davanti all'altro uomini e donne nei momenti più importanti della loro vita.
Nonostante ciò, la sua composizione è rimasta relegata in un assetto ben definito ossia un piano orizzontale, sostenuto da uno o più supporti aventi forme e dimensioni diverse.
Anche se nel corso dei secoli, le sue parti essenziali, base e piano orizzontale, hanno subito trasformazioni e rivisitazioni di ogni genere, legate alla funzione, al periodo storico ed alla circostanza spaziale particolare in cui sono state create, rimane comunque inalterata la sua essenzialità compositiva.
Proprio per la sua essenzialità, risulta molte volte difficoltoso esprimere uno stile o trovare una soluzione di design che riunisca lo stile e la semplicità funzionale dell'oggetto.
Nonostante la sua forma rigorosa, tuttavia, la storia del tavolo è costellata da innumerevoli sperimentazioni su forme e materiali, alcuni considerati impossibili da utilizzare se non addirittura impensabili, come vetro e materie plastiche e cartone, che ovviamente fino a pochi anni fa non esistevano o non erano lavorabili come oggi.
La necessità di utilizzarlo anche in ambienti ristretti, dove è impensabile sistemarlo in pianta stabile, ha spinto molte aziende che trattano ferramenta, a ideare sistemi capaci di trasformare un tavolo.
Ciò è possibile utilizzando ogni sua parte preesistente o parte di esso, come ad esempio il caso in cui il piano risulti in buono stato, mentre i piedi risultino deteriorati.
Per evitare pericolose e ridicole imitazioni dello stile del tavolo, sostituendo magari i piedi con gambe di forma stravagante che niente hanno a che fare con lo stile nativo dell'oggetto, è preferibile scegliere un basamento solido ed essenziale, dotato di una buona leggerezza per evitare in seguito problemi di spostamento.
L'occasione di un tale intervento può essere sfruttata per arricchire il supporto scelto, con una serie di comodità come ad esempio dei cassetti a scomparsa che possono rivelarsi utili a riporre documenti in maniera più riservata.
Se il piano del tavolo, si presenta lavorato o intarsiato sui bordi, è bene impiegare un basamento estremamente minimalista, in cui struttura e materiale, non deturpino l'immagine nel suo insieme.
I tavoli a piede centrale unico, vanno attentamente rivisitati inserendo un piede unico che disponga di un basamento idoneo a mantenere stabile il tavolo, in tutte le situazioni.
Una volta stabilito il basamento da impiegare, è sempre consigliabile rinforzare i punti dove verranno ancorati i nuovi appoggi del basamento.
Considerando che la trasformazione di un tavolo di dimensioni medie, può benissimo essere realizzata con una semplice azione faidate, visto il modesto prezzo dei basamenti in commercio, rapportando tale prezzo al costo di un nuovo tavolo, si nota che conviene attuare la trasformazione del vecchio tavolo, cogliendo l'occasione per arricchirlo con un pizzico di creatività personale.
Per approvvigionarsi di tutto quanto occorre alla trasformazione descritta, è bene affidarsi ad aziende come MANART srl che per la loro esperienza e tradizione, producono tutti gli elementi necessari ai nostri bisogni.
Manart in particolare a mio giudizio, dispone di una gamma di prodotti che possono essere impiegati facilmente in ogni circostanza, senza spendere cifre enormi, e con la sicurezza dell'affidabilità testata da anni di attività nel settore.
La necessità di sostituire dei vecchi piedi completamente deteriorati, può essere l'occasione per arricchire di comodità il nuovo tavolo in modo da renderlo più adeguato alle nostre personali esigenze.
Sono infatti, disponibili piedi provvisti di ruote anche a scomparsa, utilissime per spostare tavoli anche di grosse dimensioni senza particolari sforzi, cosa utilissima in molte circostanze viste le ridotte dimensioni degli ambienti domestici.
I piedi possono essere scelti cavi all'interno e quindi idonei ad ospitare canalizzazioni e cablaggi che possono servire per l'utilizzo di computer e periferiche.
Di seguito illustro una soluzione appositamente ideata, per recuperare un tavolo impiegando il vecchio piano e creando un basamento unico che racchiude in sè alcuni accessori.
L'intervento è stato realizzato facendo ricorso a semplici tecniche faidate come l'assemblaggio di parti in multistrato impiallacciato già tagliate a misura in falegnameria e assemblate dall'utente.
Nella soluzione proposta, il piede centrale ospita al suo interno dei cassetti a scomparsa i cui bordi caratterizzano il disegno del basamento in maniera originale, il tutto con l'impegno di una contenuta spesa e senza impegnare maestranze particolari.
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