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Ristrutturare casa significa investire per il futuro, lo si fa non solo per necessità o voglia di cambiare, ma anche per favorire l'utilitas degli ambienti esistenti.
Gli immobili in cui viviamo, proprio come gli organismi veri e propri, sono soggetti nel tempo all'invecchiamento dei propri componenti costruttivi e al superamento, in termini di sicurezza, comfort e design dei sistemi di cui sono dotati.
Ammodernare l'appartamento, quindi, è un processo fisiologico necessario per il miglioramento della qualità della propria vita. L'introduzione di numerose innovazioni tecnologiche (e non) degli ultimi anni, in continuo e sorprendente sviluppo, offrono notevoli vantaggi in termini di durata e funzionalità degli spazi.
Il fattore che maggiormente spinge il committente a ristrutturare casa è la volontà di agire sul restyling degli interni, apportando così cambiamenti stilistici ed estetici che accompagnano il nostro tempo.
Molte persone scelgono sempre più spesso di agire sulla zona giorno e di rendere il loro soggiorno o salone e sala pranzo una vera e propria zona living contemporanea.
Tutto sommato è possibile ristrutturareda soli con armonia ed eleganza la zona giorno senza troppe spese.
Il living è il centro vitale delle case moderne, il luogo dove si ospitano gli amici, si ritrova la famiglia o semplicemente ci si rilassa. Grande o piccolo che sia per creare un living contemporaneo e allo stesso tempo elegante è necessario prediligere arredi che possono essere combinati tra di loro e una palette di colori che varia dal bianco, beige o dalla scala di grigi.
Ogni scelta deve essere accuratamente basata su un principio fondamentale: dare armonia all'ambiente e renderlo ospitale ed esteticamente ricercato.
Non è possibile fare una stima precisa sui prezzi delle ristrutturazioni. Infatti, ci sono molte variabili in gioco: non solo il tipo di ristrutturazione, ordinaria o straordinaria, ma anche l'entità dell'intervento, le condizioni iniziali dell'immobile e i materiali usati, per citarne alcune.
La manutenzione ordinaria comprende tutti quei lavori minori con i quali si interviene sugli spazi esistenti dell'abitazione. Questi includono gli interventi che non vanno a modificare le strutture esterne o le dimensioni della casa. Proprio per questo motivo non richiedono alcuna concessione edilizia dal Comune.
Esempi di manutenzione ordinaria sono: l'installazione di serramenti, la costruzione o spostamento di pareti, il miglioramento degli impianti elettrici o idrici esistenti.
All'esterno dell'abitazione, invece, vengono considerate opere di manutenzione ordinaria il rifacimento del tetto o delle facciate, la riparazione di balconi o di pavimentazioni esterne.
Tutti questi lavori esterni devono essere svolti utilizzando un materiale con le stesse caratteristiche e colorazione di quelli precedenti.
Per quanto riguarda la pavimentazione, il grès porcellanato effetto legno di Marazziè un must have degli ultimi anni, adatto a rivestimenti interni ed esterni, favorendo la continuità tra gli ambienti e la resta di questi in chiave più moderna.
I lavori di manutenzione straordinaria, invece, consistono in opere di edilizia minore, che non alterano le superfici o il volume dell'immobile. Nelle case da ristrutturare si includono lavori come: consolidamento o rinnovamento della struttura dell'immobile, interventi sulla facciata o sostituzioni di infissi, creazione di giardini, balconi o cortili.
Per queste operazioni, che vanno a modificare in modo importante la casa, è necessario richiedere un'autorizzazione edilizia al Comune prima di poter iniziare i lavori.
Per migliorare la qualità della vita all'interno della propria abitazione, un ammodernamento degli interni con l'utilizzo di materiali naturali come il legno o la pietra, poco costosi e dalle grandi proprietà isolanti, può rappresentare l'opzione più semplice.
Tra le scelte progettuali più veloci c'è l'open space, ovvero una sistemazione di grandi e medi ambienti in locali suddivisi non da pareti che giungono al soffitto, ma da divisori, come le scaffalature o grandi vetrate.
Rappresenta un opzione sbrigativa e moderna per non rimuovere o spostare i tramezzi, magari tra cucina e salotto, e creare un ambiente più grande e accogliente.
Adottare una soluzione che doni continuità agli spazi è semplice se si pensa di adottare dei divisori invisibili come le pareti vetrate divisorie e avveniristiche dal design accattivante.
Innovazione tecnologica, ricerca stilistica, coscienza ecologica sono i componenti dell'esclusiva visione di Rimadesio tradotta in una proposta d'arredo e di suddivisione funzionale degli ambienti: sistemi componibili per la zona giorno, librerie, porte scorrevoli, porte, cabine armadio e una sempre più ricca collezione di complementi.
Se al contrario non si tratta del salone o della zona notte ma di un sottotetto, è possibile rendere questi spazi più vivibili con delle finestre Velux, si otterrà un ambiente molto luminoso.
Nel sottotetto si potrà ricavare una camera da letto o un piccolo loft, assicurandosi che ci sia abitabilità, ovvero luce e ricambio d'aria sufficiente all'interno dei locali.
Per trasformare un sottotetto in una mansarda abitabile è necessario rispettare alcune caratteristiche di abitabilità: una di questa è il corretto rapporto aeroilluminante, ovvero il rapporto tra la superficie del pavimento e quella delle finestre.
Oltre all'altezzaminima, è necessaria anche una corretta illuminazione e ventilazione degli ambienti, affinché la mansarda possa essere idonea ad accogliere persone al suo interno.
La normativa nazionale Decreto Ministeriale 5 luglio 1975 stabilisce un Fattore Medio di Luce Diurna non inferiore al 2% e una superficie apribile non inferiore a 1/8 della superficie calpestabile.
La ristrutturazione di un appartamento tipo di 70 mq, parte dalla necessità di rinnovare gli ambienti interni donando una nuova distribuzione degli spazi.
Il progetto dell'architetto solitamente prevede una cura particolare della zona giorno e (spesso e volentieri) l'apertura di un open space con grandi finestre, soluzione congeniale per un living ben illuminato e una zona giorno accogliente.
La cucina, è integrata nel living, alle spalle del divano e di fronte a un tavolo da pranzo e sedie di SuperStudio che in linee, forme e colori richiama lo stile della stanza.
Sono i toni del bianco, legno, beige o grigio a far da padroni in spazi così accoglienti, sapientemente divisi in due dal divano disposto centralmente e caratterizzato da arredi dalle linee pulite.
Illuminato da lampade sospese dallo stile industrial di Leroy Merlin, l'ambiente è tinteggiato a tutta altezza con una nuance grigio chiaro che ben si lega con il rivestimento dal colore acceso della cucina (preesistente).
Completa la casa un bagno, dalle tinte neutre e ristrutturato per metà, conservando i rivestimenti e gli infissi precedentemente posati e rimodernando gli igienici, il design dei mobili e la doccia a pavimento (posizionata sulla lunghezza) integrata con il mosaico.
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