Con caratteristiche valide per il residenziale ed il commerciale, per il riscaldamento e per il rinfrescamento i climatizzatori sono in continua diffusione.
Mantenendo le caratteristiche tipiche di macchine per il condizionamento residenziale e commerciale, sia per il riscaldamento invernale che per il rinfrescamento o la deumidificazione estiva, i cosiddetti split o climatizzatori sono in continua diffusione; frequentemente, infatti, anche nei casi di ristrutturazione o realizzazione di nuovi edifici, in fase progettuale si lasciano le predisposizioni impiantistiche,con i relativi percorsi per eventuali installazioni future delle macchine di condizionamento.
Gli svantaggi legati all'utilizzo delle macchine da condizionamento sono sempre più contenuti e maggiore è la loro flessibilità in termini di adattamento alle varie esigenze di design e comfort, pur basandosi tutti gli impianti sugli stessi criteri di trasformazione e massimizzazione dell'energia meccanica in energia termica, attraverso il ciclo frigorifero, e pur avendo gli stessi vantaggi dettati da tecnologie in continua evoluzione,
Tra i principali vantaggi: i consumi che raggiungono, anche il rapporto di 5 ad 1 rispetto all'energia elettrica assorbita; la rapidità di risposta; gli ingombri sempre minori; il design sempre più raffinato e la rumorosità molto contenuta; non è trascurabile inoltre la flessibilità legata ai vari tipi di modelli: a parete, a soffitto, in controsoffitto.
Riscaldamento con Climatizzatori: modelli
I modelli a parete costituiscono la tipologia più comune e diffusa, con l'installazione più semplice identificata tecnicamente come spalla a spalla, ossia macchina interna e macchina esterna installate sulle due pareti dello stesso muro; questa è anche l'installazione più economica per i collegamenti delle tubazioni in rame e quelli elettrici e, inoltre, la mandata è regolabile oltre che come portata anche come direzionalità grazie ad apposite alette.
I modelli di climatizzatori a soffitto hanno generalmente dimensioni e potenze superiori ai precedenti, possono essere al servizio di ambienti di dimensioni superiori a quelle tipiche per un appartamento; l'installazione come nel caso precedente è a vista.
Nel caso in cui si ha la disponibilità di controsoffitti e bisogna far fronte ad esigenze di potenza termica oltre quelle standard di 2 0 3 kW termici, possono essere utilizzate le macchine in controsoffitto, generalmente caratterizzate da un ingombro regolare dell'ordine di 60cmx60cm e rispetto alle precedenti sono dotate di una pompetta interna per lo smaltimento della condensa, non necessaria nelle macchine descritte sopra che smaltiscono per gravità.
Se la presenza del controsoffitto si estende non solo per pochi ambienti, ma per tutto l'appartamento da climatizzare, possono essere utilizzate le cosiddette macchine canalizzabili; come indica il nome, a valle della singola macchina che serve l'appartamento, è presente una canalizzazione di distribuzione dell'aria; quest'ultima è addotta nei vari ambienti a mezzo di bocchette, che possono essere di varie forme e colori.
Allo stesso split canalizzato è collegato anche un sistema di canali di ripresa aria dai vari ambienti, che, a seconda dei casi, può essere effettuata con diverse modalità o mezzi, attraverso bocchette poste nelle porte o attraverso uno spessore di vuoto lasciato sotto le porte, di qualche centimetro in più rispetto a quello standard.
Rispetto alle soluzioni precedenti, il maggior comfort è legato ad una minore rumorosità associata allo split, allocato in un unico ambiente che può essere anche un piccolo locale tecnico. Particolare attenzione deve essere dedicata alle riprese d'aria, che devono essere localizzate in basso negli ambienti serviti, per favorire la discesa dell'aria calda in fase di riscaldamento.