Come recuperare i manufatti in legno in fai da te

Per prevenire o correggere fenomeni di marcescenza, è utile procedere periodicamente alla manutenzione dei manufatti in legno esposti agli agenti atmosferici.
Pubblicato il

I manufatti il legno e la loro conservazione


panchiana in legnoPanchine, parapetti, scalette in legno, ante, staccionate, fioriere: molti possono essere i manufatti in legno, di corredo alla nostra casa ed esposti alle intemperie.

Sicuramente avrete notato che se ci dimentichiamo di operare una costante manutenzione questi complementi subiscono prima o poi fenomeni di marcescenza.

Tali segni sono spesso il risultato della presenza concomitante di diversi tipi di degrado (fisico, chimico e biologico), la cui azione simultanea accelera i processi di danneggiamento generale.

Per evitare di arrivare a una situazione irrecuperabile, è sempre meglio correre ai ripari per tempo, soprattutto quando abbiamo a che fare con manufatti e mobili antichi.
In quest'ultimo caso dovremo prestare particolare attenzione alla scelta degli attrezzi con cui maneggiarli e dei prodotti da applicare.


Possibili cause di degrado dei manufatti in legno


legno usuratoLa causa principale del degrado del legno è di solito la scarsa manutenzione.
La mancanza o il venir meno di uno strato protettivo non periodicamente ripristinato espone il legno all'azione dell'acqua, favorendo la crescita di muschi, licheni e alghe.

Altro pericolo sono gli insetti ingordi di legno, contro i quali è consigliabile eseguire un trattamento che ne elimini le uova e le larve. Non da ultimo, sono fonte di degrado anche le deformazioni fisiche dovute ai carichi statici.

La deformazione del legno sotto sforzo è un fenomeno da considerare normale. I problemi nascono però quando tale deformazione diventa eccessiva e genera delle fessurazioni, che in alcuni casi possono anche pregiudicare le capacità di resistenza del materiale.


Pulitura dei manufatti in legno con abrasivi


il carteggio del legnoLa prima operazione da compiere per il recupero di un manufatto in legno è l'eliminazione delle incrostazioni accumulate nel tempo, delle patine e degli stati deteriorati.

A tale scopo ci possono aiutare vari strumenti, sia meccanici che manuali, che andranno scelti in base alla situazione.

È importante che le attrezzature di tipo meccanico siano a basso impatto.
Tra queste si possono citare microabrasivi a bassa pressione, vibroincisori o apparecchi ad ultrasuoni. Nel caso in cui gli strumenti meccanici risultino eccessivamente abrasivi o non riescano a raggiungere bene tutte le parti del manufatto, sarà meglio procedere con la pulizia manuale.

I sistemi manuali più pratici sono: la carta vetrata, la tela smeriglio, le spazzole metalliche e i raschietti. Esistono anche particolari utensili sagomati per riuscire a raggiungere le parti più difficili. In ogni caso, la pulitura va effettuata eliminando accuratamente tutti gli strati dannosi superficiali e va completata con una spazzolatura o soffiando sul manufatto con aria compressa.


Trattamento biocida per manufatti in legno


Una volta pulito, il legno va trattato con un sostanza biocida per eliminare tutte le crisalidi, le larve e le uova che sono presenti sia sulle superfici esterne che nelle fessure.

Il trattamento si applica a pennello o a spruzzo per una paio di volte consecutive per essere sicuri che penetri bene in profondità.

La scelta di questi trattamenti avverrà tenendo conto, oltre della loro efficacia, anche dell'atossicità per gli operatori, della stabilità alla luce e ai raggi UV, nonché della capacità di mantenere le caratteristiche cromatiche del legno.

Può capitare che il trattamento debba essere esteso alle parti attorno al manufatto, anche costituite da materiali diversi dal legno, come la muratura. In tal modo saremo sicuri che gli organismi dannosi non tornino ad attaccare le parti in legno appena trattate.

I periodi più favorevoli per il trattamento biocida sono la primavera e l'inizio dell'estate, ossia le stagioni in cui gli insetti sono più attivi e tendono a stare più in superficie sul legno.


Sigillatura con stucco per legno e tinteggiatura finale


vernice per legnoNel caso in cui il legno sia particolarmente deteriorato e ne siano compromesse le capacità meccaniche, si procede con la sigillatura delle fessure mediante uno stucco per legno, costituito, ad esempio, da resine epossidiche e segatura di legno.

In ogni caso, il materiale consolidante dovrà avere le medesime caratteristiche di elasticità e lo stesso colore del legno che stiamo trattando.
Inoltre, deve garantire una buona traspirazione e, nel caso particolare di legni antichi, deve assicurare la reversibilità del trattamento, così da non compromettere eventuali interventi migliorativi negli anni a venire.

Una volta pulito, trattato e consolidato, il manufatto potrà essere ritinteggiato, facendo attenzione a scegliere una tinteggiatura protettiva compatibile e adatta sia al materiale del manufatto che alle condizioni ambientali a cui esso è esposto.

Una volta eseguiti tutti i trattamenti, è bene ricordare di tenere sotto osservazione il manufatto e procedere periodicamente al ripristino delle parti protettive che nel tempo cominceranno a venire meno.

riproduzione riservata
Manufatti in legno: come recuperarli in fai da te
Valutazione: 4.83 / 6 basato su 6 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.663 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI