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Migliorare le caratteristiche acustiche della propria casa significa avere più privacy e poter dormire meglio senza subire gli schiamazzi altrui, poter suonare degli strumenti in piena libertà, organizzare feste senza arrecare disturbo ai vicini.
Uno degli interventi più indicati è la realizzazione di una controparete attraverso l'utilizzo di tecnologie a secco, di materiali che vengono assemblati e stratificati in sistemi atti a garantire elevate prestazioni in poco spazio e in poco tempo.
I sistemi presenti oggi in commercio sono davvero tanti per cui occorre lasciarsi consigliare da esperti del settore così da individuare quello atto a risolvere la propria problematica e che meglio soddisfa le personali necessità ed esigenze.
Rockwool propone un sistema massa-molla-massa per attenuare la propagazione del rumore, dunque un pacchetto di materiali fatto di lastre di cartongesso o gessofibra più strato fibroso in lana di roccia, rappresentativo della molla, quindi un pannello di 70 kg/m3 detto ROCKWOOL Acoustic 225 Plus.
Questo sistema si realizza attraverso una serie di materiali che sono i pannelli ROCKWOOL Acoustic 225 Plus, le guide metalliche a U, i montanti metallici a C, la garza per giunture di cartongesso; per l'applicazione e l'installazione della controparete in cartongesso più lana di roccia sono utili anche dei guanti, il cutter, dei sistemi di fissaggio idonei, la rivettatrice, il metro, il rullo, la vernice.
Il pannello insonorizzante composito s'installa cominciando innanzitutto a tracciare per terra segni utili a posizionare la guida, che va lasciata 1 cm distante dalla parete esistente.
La controparete cartongesso fibra deve essere perfettamente verticale, a piombo, e così si prosegue con l'applicare il nastro biadesivo di guarnizione sul pavimento, soffitto e muri perimetrali.
Il profilo guida a U va posto a terra e sul soffitto, sul nastro biadesivo, così da assicurare una corrispondenza idonea attraverso l'utilizzo del filo a piombo; il fissaggio meccanico avviene con tasselli specifici al caso e l'intelaiatura metallica si irrigidisce con dei rivetti sui nodi.
Si fissano poi altri profili metallici a C in posizione intermedia per far alloggiare meglio i pannelli isolanti acustici in lana di roccia ROCKWOOL, si fissano le lastre di cartongesso o gessofibra, si stuccano le giunture per una larghezza doppia rispetto a quella della garza, si tinteggia il tutto con il rullo e nel colore desiderato.
Il pannello acustico 225 Plus è utile sia per l'isolamento acustico sia termico, per pareti perimetrali e divisorie leggere da creare attraverso la tecnologia a secco.
Il formato ha dimensioni pari a 1200 mm x 600 mm, i pannelli sono sicuri in caso d'incendio, le prestazioni termiche sono ottime con valore di conducibilità 0.033 W/mK.
Lo spessore può variare e raggiunge i 250 mm, è ottimo per creare involucri edilizi di elevata efficienza, le proprietà acustiche sono eccellenti; difatti la struttura a celle aperte della lana di roccia contribuisce a migliorare le prestazioni fonoisolanti della parete.
Il pannello è incombustibile, non genera né fumi tossici né gocciolamento in caso d'incendio, previene addirittura la propagazione del fuoco e contribuisce ad incrementare le prestazioni di resistenza al fuoco stesse dell'elemento costruttivo in cui è installato.
Non c'è inoltre variazione dimensionale o prestazionale al variare delle condizioni igrometriche dell'ambiente, e i pannelli isolanti acustici 225 Plus sono forniti in pacchi avvolti in PE termoretraibile.
La soluzione Saint-Gobain ISOVER consiste in una controparete a secco in gesso rivestito; si tratta nello specifico di Isover PAR 4+, un pannello arrotolato che assicura ottima qualità dell'aria interna per la lana di vetro 4+ di cui è composto, fatta di un legante specifico brevettato a base di materie prime rinnovabili.
Questo sistema di materiali fonoisolanti è rapido da posare, è idoneo anche per pareti curve, si sostiene attraverso un'orditura autoportante metallica in lamiera zincata da 50 mm di larghezza.
I rotoli di materiale isolante sono dunque formati da lana di vetro di spessore 45 mm, con reazione al fuoco A1, densità 13 kg/m3, conduttività termica di 0.038 W/(mK).
Il rivestimento esterno della struttura è realizzato con lastre di cartongesso che racchiudono il pacchetto di materiale insonorizzante, lo predispongono a ricevere un'opportuna stuccatura e pittura di finitura.
La messa in opera si attua ponendo la guarnizione acustica biadesiva, fissando a pavimento e soffitto i profili metallici a U attraverso specifici punti di ancoraggio, fissando i montanti a C a una distanza di 60 cm l'uno dall'altro.
L'isolamento termoacustico si crea quindi inserendo tra i montanti verticali il pannello arrotolato in lana di vetro, fissando le lastre di gesso rivestito all'orditura metallica con viti idonee.
La stuccatura, la carteggiatura dei giunti delle lastre e la pittura sono le fasi ultime di completamento del sistema.
L'acustica va considerata in fase progettuale, verificata e tenuta sotto controllo in fase di realizzazione così da accertarsi che effettivamente si siano rispettate le dovute norme di materia, i dati progettuali e le attese dell'utente finale.
Per migliorare il comfort acustico occorre provvedere non solo al fonoisolamento ma anche al fonoassorbimento, il primo ha lo scopo di ridurre la trasmissione del rumore tra due ambienti mentre il secondo controlla la riflessione dei suoni all'interno di una stanza così da adattare il riverbero e garantire intelligibilità della parola, buona percezione della musica, minimizzazione del suono riflesso, maggiore privacy.
Siniat Spa ha diverse soluzioni acustiche tra cui, per il fonoisolamento, le lastre Pregydro H2 BA18 in gesso rivestito, caratterizzate da scarso assorbimento d'acqua che è inferiore al 10%, spessore 18 mm, bordi assottigliati.
Queste lastre sono ideali per la realizzazione di pareti, contropareti, controsoffitti, rivestimenti, per la planarità di pareti verticali oppure inclinate, per ambienti molto umidi o con presenza di vapore acqueo periodico o addirittura persistente quali bagni, cucine, lavanderie, per elevate prestazioni di isolamento acustico e di resistenza al fuoco.
LaDura A1 è una lastra di gesso rivestito incombustibile con elevate prestazioni, spessore 12.5 mm o 15 mm, bordi assottigliati, con un'anima interna densa e rinforzata attraverso fibre di legno naturale e fibre di vetro, esterno rivestito da speciale cartone ignifugo a basso potere calorifico.
È una lastra versatile, adatta soprattutto in quei luoghi dove è richiesta la classe A1 di reazione al fuoco, elevate prestazioni di resistenza meccanica e agli urti.
Si possono fissare anche notevoli pesi a queste lastre, la resistenza all'umidità è ottima così come anche l'assorbimento d'acqua che è minore o al più uguale a 5%.
Il nucleo interno della lastra è molto denso per cui è idoneo per sistemi dall'elevato isolamento acustico, il rivestimento esterno è cartonato come le normali lastre di cartongesso, l'applicazione e il fissaggio sono meccanici, non possono dunque essere incollati direttamente a muro.
Come sistemi di contropareti c'è, ad esempio, PREGY CW40/S4927 – 1 LADURA BA13 – LM/30, sistema per insonorizzare gli interni, munito di profili da controsoffitto, con spessore complessivo 39.5 mm.
In questo pacchetto, lo strato di lastre LaDura Plus BA13 dallo spessore di 12.5 mm è avvitato su di una orditura metallica PregyMetal composta da guide orizzontali a U di dimensioni pari a 28-28-28 mm più profili verticali S4927 a C di dimensioni 27-49-27 mm, distanti 60 cm e fissati al supporto retrostante ogni 100 cm.
All'interno di questo pacchetto sistematico alloggia il materassino in lana minerale di spessore 30 mm.
Questa soluzione è adatta a rivestire pareti preesistenti, per isolare termicamente e acusticamente le pareti, per integrare i sistemi impiantistici, per nuovi lavori e ristrutturazioni.
Realizzare una controparete che faccia da isolante acustico è di primaria necessità giacché il fastidio generato dai rumori dell'appartamento che è accanto può far vivere davvero male la propria casa.
Occorre semplicemente ottimizzare il sistema delle pareti perimetrali esistenti aggiungendo pannelli fonoassorbenti per interni che contribuiscano anche a migliorare le caratteristiche termiche dell'ambiente oltre che ad assicurare maggiore privacy.
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