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Con la diffusione dei sistemi di riscaldamento a pavimento per gli indubbi vantaggi apportati al comfort termico della propria casa, si pone il problema della scelta del tipo di pavimento più adatto.
Per orientarsi nella scelta dei materiali occorre tenere conto di alcuni fattori, in particolare l'indice di trasmittanza termica e lo spessore del pavimento.
Pavimento in gres sottile effetto pietra - Iperceramica
Il sistema di riscaldamento radiante riscalda l'ambiente per irraggiamento, attraverso una serpentina posta nel massetto sotto al pavimento, in cui scorre acqua calda a bassa temperatura.
Questo tipo di impianto, a basso consumo energetico, emana un calore uniforme in tutta la stanza, senza sollevamento di polveri e senza l'ingombro dei termosifoni.
Conoscere la trasmittanza termica di un materiale è fondamentale per definire la capacità di conduzione del calore, che se è alta è migliore per un pavimento con impianto a pannelli radianti.
Vediamo di seguito come si comportano i vari materiali utilizzati per le pavimentazioni nel caso di un riscaldamento a pavimento.
Una pavimentazione in legno posta su impianto radiante per avere un valore più elevato di conducibilità termica dovrà avere uno spessore ridotto.
Essendo il legno soggetto a notevoli variazioni termoigrometriche sarà importante considerare la stabilità dimensionale del tipo di parquet da posare, come ad esempio il doussiè, il teak o l'iroko.
Gli elementi in legno stratificati hanno una stabilità dimensionale maggiore rispetto al legno massiccio. Altro aspetto da considerare è la sezione di taglio, quella radiale è più stabile rispetto a una sezione tangenziale.
Nella scelta delle essenze è preferibile orientarsi su quelle che sono meno sensibili alle variazioni climatiche, in base alle loro caratteristiche intrinseche.
I requisiti per la progettazione e installazione devono rispettare i contenuti della norma UNI di riferimento e prevedere la posa di una barriera al vapore.
Collezione Thermo pavimento in legno - Gazzotti
L'azienda Gazzotti presenta la collezione Thermo per chi ama il legno nelle sue sfumature più naturali. Il pavimento viene termotrattato divenendo così più solido e stabile, ottenendo tonalità e tinte uniche, che vanno ad esaltare l'intensità del legno.
Le piastrelle in gres porcellanato hanno uno spessore ridotto rispetto ad altri tipi di pavimentazione pur conservando un'elevata resistenza agli urti.
Data la sua buona conducibilità termica e l'elevata stabilità alle dilatazioni termiche una pavimentazione in gres è una scelta ideale in presenza di riscaldamento a pavimento.
Va evidenziata l'importanza del collante che, secondo la normativa di riferimento, ai fini della durabilità e della funzionalità del sistema, deve essere compatto.
In tutte le sue declinazioni di stile e colori una pavimentazione in ceramica o in gres è la soluzione più adatta per chi desidera ad esempio un effetto estetico del materiale lapideo, meno adatto alla posa di pannelli radianti, beneficiando al contempo del comfort dell'impianto di riscaldamento a pavimento.
Pavimento in gres sottile effetto travertino - Iperceramica
L'azienda Iperceramica offre una vasta gamma di tipologie di pavimenti in gres porcellanato, di vario formato e spessore, in particolare la collezione SLIM di lastre sottili, particolarmente leggere e versatili, adatte sia a nuovi interventi che in fase di ristrutturazione.
Le lastre sottili, dallo spessore di 3,5 mm o 5 mm, hanno una rete di rinforzo in fibra di vetro applicata sul retro e possono essere posate anche in sovrapposizione a pavimenti preesistenti.
Un'ottima soluzione, sia dal punto di vista estetico che funzionale sono i pavimenti in PVC, che come quelli in laminato presentano uno spessore assai contenuto, favorendo la trasmissione del calore nella stanza.
Inoltre questi materiali offrono un'infinità di personalizzazioni e sono ideali in abbinamento a un impianto di riscaldamento a pavimento, consentendo una rapida diffusione del calore che rende il pavimento piacevolmente caldo da permettere di camminare scalzi.
L'importante è che vengano rispettate le normative durante l'installazione del pavimento, prevedendo la disposizione di un'adeguata barriera al vapore sotto pavimento.
I pavimenti in PVC, conosciuti anche come pavimenti vinilici o LVT hanno un grande impatto estetico e un rapporto qualità/prezzo incredibile.
Sono facili da pulire, economici, resistenti nel tempo, facili da posare e riciclabili al 100%. Sono disponibili in vari modelli, colorazioni e texture, dall'effetto legno all'effetto marmo e all'effetto cemento.
Adatti a tutti gli ambienti domestici, ma anche per negozi e luoghi di lavoro, sono soggetti a pochi interventi di manutenzione, versatili ed elastici, adatti a sistemi di riscaldamento a pavimento.
Grazie alle loro caratteristiche i pavimenti in PVC possono essere una soluzione ideale anche in stanze della casa dove certi materiali sono sconsigliati, come ad esempio il legno in cucina.
Le pavimentazioni in pietra naturale come il marmo e il granito hanno un'ottima conducibilità termica, ma presentano spessori abbastanza consistenti (circa 3cm) che ne inficiano in parte la prestazione.
Quindi, poiché lo spessore di questo tipo di pavimentazione è molto incidente, si dovranno preferire le pietre compatte a grana fine a quelle porose a grana grossa, per aumentarne la conducibilità termica.
Pavimento in ardesia - Origine Pietra
I pavimenti in pietra naturale realizzati da ORIGINEPIETRA sfruttano la durezza e la resistenza della pietra naturale per rispondere alle esigenze di un design contemporaneo, disponibili in diverse forme, dimensioni e finiture particolari, anche con spessori ridotti.
I rivestimenti in resina hanno mediamente uno spessore di circa 3mm, quindi un'alta conducibilità termica e sono compatibili con i sistemi di riscaldamento a pavimento.
La resina inoltre è un materiale elastico che, anche se soggetto a variazioni termoigrometriche, non genera fessurazioni.
L'azienda Kromax propone resine ad acqua ecologiche, idonee per rivestire pavimenti e pareti in ogni stile architettonico.
Pavimento in resina spatolata - Kromax
La superficie è monolitica, quindi priva di fughe ed è totalmente impermeabile.
L'effetto più diffuso ed elegante che si può ottenere con la resina è quello spatolato, utilizzando il prodotto Dekormax.
Se si desidera ottenere un aspetto più rustico, si può creare un effetto nuvolato utilizzando il prodotto Akuaflat semi coprente ad effetto velatura in una tonalità più scura del fondo.
In realtà, se il sistema radiante e tutta la stratigrafia di massetto e pavimento sono ben progettati, qualunque pavimentazione può essere posata su un sistema di riscaldamento a pannelli radianti.
Per raggiungere un rendimento efficiente è importante prendere in considerazione i riferimenti normativi, le UNI, oltre alla consulenza tecnica delle stesse ditte produttrici dei materiali di rivestimento.
Pavimento in gres effetto marmo - Iperceramica
Bisogna comunque tenere presente che, qualunque sia la tipologia di pavimentazione posata su un impianto radiante, sia incollata che posata a secco, sarà soggetta a variazioni termoigrometriche.
La velocità di trasmissione del calore dipenderà anche dalla tipologia di supporto, un massetto tradizionale dallo spessore considerevole avrà un'elevata inerzia termica e il calore si trasmetterà più lentamente rispetto a un massetto autolivellante o secco, con una bassa inerzia termica.
La resistenza termica del materiale sarà direttamente proporzionale al suo spessore e quindi inversamente proporzionale alla conducibilità termica.
Pertanto, la scelta del pavimento per un sistema radiante oltre che all'estetica dovrà prendere in considerazione la conoscenza della resistenza termica del rivestimento per un dimensionamento ottimale in fase di progettazione, garantendo un alto rendimento del riscaldamento.
Consigli per la scelta del rivestimento in ogni ambiente di casa
Come funziona un pavimento elettrico radiante
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