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Gli SPD (Surge Protective Device) sono dispositivi di protezione contro le sovratensioni.
Si tratta di componenti elettronici progettati per difendere l'impianto elettrico e gli apparecchi collegati dai picchi di tensione improvvisi, detti sovratensioni transitorie.
Installare uno SPD significa salvaguardare i dispositivi e l'impianto elettrico - foto Getty Images
Questi fenomeni durano solo pochi microsecondi, ma possono raggiungere migliaia di volt e risultare estremamente dannosi per le apparecchiature elettroniche di casa.
Gli SPD fungono da parafulmine contro gli improvvisi picchi elettrici - foto Pinterest
Un singolo impulso può ridurre la vita utile di un elettrodomestico o danneggiare in modo irreparabile schede elettroniche, centraline e alimentatori.
Gli SPD vengono suddivisi in tre categorie principali, a seconda del tipo di sovratensione che devono contrastare:
Gli SPD funzionano deviando la corrente di sovratensione verso terra, per proteggere le apparecchiature elettroniche da picchi di tensione.
Negli ambienti residenziali e, in particolare, negli appartamenti senza parafulmine, la soluzione più efficace e conveniente è rappresentata dagli SPD di Tipo 2.
Si installano direttamente all'interno del quadro elettrico principale, dove entrano in funzione in caso di picchi di tensione, proteggendo tutto l'impianto e gli elettrodomestici collegati, come lo SPD tipo 2 di bticino nella foto seguente.
SPD 20kA by bticino
Questi dispositivi riducono la tensione a un valore sicuro in pochi microsecondi, evitando che raggiunga prese, alimentatori e apparecchi elettronici.
Sono quindi indispensabili per chi desidera tutelare climatizzatori, computer, modem, pompe di calore e sistemi domotici, spesso molto sensibili alle variazioni di tensione.
Un singolo SPD di tipo 2 ben dimensionato può proteggere l'intera abitazione, agendo come una sorta di valvola di sicurezza contro gli eccessi energetici che arrivano dalla rete.
Il funzionamento di uno SPD è basato su un principio semplice ma estremamente efficace.
Quando la tensione supera un valore prestabilito, il dispositivo devia il surplus di energia verso terra, impedendo che raggiunga le apparecchiature.
I componenti principali di uno SPD sono:
SPD tipo 2 con indicatore ottico - foto Schneider Electric
Nella foto sopra, SPD tipo 2 dotato di indicatore ottico dello stato di funzionalità firmato Schneider Electric.
Terminato l'impulso, lo SPD ritorna allo stato di riposo e l'impianto continua a funzionare normalmente, senza interruzioni o scatti di corrente.
Installare uno SPD nel quadro elettrico domestico, come mostra la foto seguente di Sime S.r.l., offre numerosi vantaggi, sia in termini di sicurezza che di convenienza economica.
Innanzitutto, protegge gli elettrodomestici e i dispositivi elettronici evitando la bruciatura di schede e alimentatori, specialmente in apparecchi delicati come TV, router, PC, lavatrici, climatizzatori e pompe di calore.
Di conseguenza, questo aumenta la vita utile degli impianti, inquanto i continui micro-picchi di tensione, anche se non visibili, degradano col tempo i componenti elettronici.
SPD correttamente installato all'interno del quadro elettrico di casa - foto SIME
Un altro grande vantaggio è costituito dalla maggiore sicurezza contro incendi elettrici: le sovratensioni elevate possono surriscaldare conduttori e prese, diventando potenziali inneschi.
Gli SPD agiscono in modo istantaneo, senza bisogno di interventi manuali o di manutenzione frequente e ciò significa usufruire di una protezione continua e automatica.
La normativa tecnica che regola la progettazione e l'uso degli SPD è la CEI EN 61643-11, che definisce i requisiti di prestazione, sicurezza e marcatura dei dispositivi.
Per quanto riguarda gli impianti elettrici civili, la CEI 64-8 prescrive la valutazione del rischio di sovratensioni e raccomanda l'adozione degli SPD anche in edifici residenziali.
Nelle nuove costruzioni o nelle ristrutturazioni importanti, gli SPD vengono spesso inseriti di default nei quadri elettrici, al pari dei magnetotermici e dei differenziali.
Gli SPD di tipo 2 si installano in parallelo ai circuiti da proteggere. Vengono inseriti nel quadro elettrico principale dell'abitazione.
Il dispositivo deve essere correttamente collegato alla messa a terra, condizione indispensabile per dissipare le sovratensioni.
È consigliabile scegliere modelli con indicatori ottici che segnalano lo stato operativo o la necessità di sostituzione.
L'installazione degli SPD deve essere effettuata solo da un elettricista qualificato - foto Getty Images
Nei sistemi trifase o in impianti complessi, si possono installare SPD combinati, che offrono protezione simultanea su più linee.
L'installazione deve essere eseguita da un elettricista qualificato, in conformità alle norme CEI, per la corretta coordinazione con l'impianto di messa a terra.
Il prezzo varia in base al tipo, alla potenza nominale e alle funzioni aggiuntive: l'azienda Phoenix Contact Spa ne propone di diversi.
SPD tipo 2 nella vesione trifase - foto Phoenix Contact Spa
Indicativamente, questi sono i range di spesa attuali:
Gli SPD sono dispositivi autonomi e affidabili, ma non eterni.
La loro durata dipende dal numero e dall'intensità dei picchi di tensione che si trovano a gestire nel corso del tempo.
Per questa ragione è importante provvedere al controllo periodico dell'indicatore di stato: con luce verde significa che l'SPD è attivo e ben funzionante; se l'indicatore invece è rosso vuol dire che va sostituito.
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