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Approfittando di un ambiente a pianta rettangolare, caratterizzato da ingresso e finestra posti frontalmente lungo i lati più stretti, è possibile progettare un bagno dalle forme classiche, suddiviso in due zone distinte per funzionalità: da una parte troviamo un ampio ingresso di rappresentanza adibito al trucco, dall'altra un secondo ambiente devoluto al benessere.
Ho pertanto disegnato la saletta di ingresso, quasi a reinterpretare un antibagno reso parte integrante di tutto l'ambiente.
Entrando nel bagno si nota, sulla sinistra, un ampio e comodo mobile da toilette a tutta parete. La struttura è realizzata in legno laccato bianco, con ante arcuate e bugna centrale rosa antico. Il piano è in marmo statuario di Carrara, caratterizzato da delicate venature. Questo materiale è apprezzato in tutto il mondo per le sue peculiarità di compattezza e lucentezza.
La consolle è sormontata da una comoda e ampia specchiera da trucco a tutta parete, montata fino all'altezza del gessolino terminale del rivestimento, il quale delimita l'intero perimetro del bagno.
Il centro attrattivo della nostra sala da bagno è rappresentato scenograficamente dalla struttura che fa da interparete tra le due salette, posta a livello dell'alzata della pedana che le suddivide.
Questo portale si sviluppa a partire da un elemento centrale in muratura, la cui parte superiore reca una importante cornice in gesso. Da esso si dipartono due archi a sesto ribassato: l'intera struttura forma così un setto divisorio a bifora.
I margini di tale interparete sono delineati da quattro colonne in gesso dalla forma schiacciata dette anche paraste, dotate di basamento e di capitello, la cui altezza va a congiungersi perfettamente con quella del gessolino superiore del rivestimento perimetrale.
Addossato all'interparete è il lavabo semicircolare, caratterizzato da un piano in marmo e una base in legno laccato bianco e rosa antico, la quale richiama il design della consolle. Oltre il setto murale si intravedono i sanitari in ceramica bianca, con la vasca angolare che si estende dal sottofinestra fino ad occupare l'intero angolo a parete.
Per quanto riguarda i rivestimenti, una prima fascia basale richiama il rosa antico degli arredi, mentre una greca in formelle decorate rettangolari fa da distanziatore alla fascia superiore caratterizzata da un tono più chiaro e da una disposizione diagonale che conferisce dinamicità.
Anche il pavimento segue la regola della diagonale, con lastre in marmo bianco. Per tali materiali, vasta potrà essere la scelta presso la grande distribuzione di Iperceramica.
La luce naturale proveniente dalla grande finestra percorre l'asse longitudinale attraverso le arcate e va ad illuminare l'ampia specchiera della toilette. In tal modo si riflette anche sullo specchio del lavabo. Ed ecco così un bagno a tutta luce, ove si ottiene un potenziamento della luminosità naturale grazie ad un sapiente gioco di specchi.
L'illuminazione artificiale è altresì assicurata da appliques in gesso a doppia luce, due delle quali mettono in evidenza i quadretti, che danno un tocco di personalità all'insieme. Il lavabo è illuminato da un'elegante applique in ottone lavorato dal design artigianale come, ad esempio, quelle prodotte da Lumen Center Italia.
Caratteristico è il bagno della foto a lato, realizzato in un hotel di montagna, ove dominano elementi naturali come la pietra e il legno, in coerenza con il paesaggio in cui è inserito.
Infatti, le pietre irregolari di porfido sono applicate con posa libera, creando un effetto reticolato su tutte le pareti.
Sempre in pietra a vista, ma in un'altra tonalità, sono il rivestimento della vasca idromassaggio angolare e la struttura portante dell'ampia zona che fa da base ai due lavabi a catino.
Tavole di castagno molto spesse e ben lucidate sono innestate tra loro a costituire il piano d'appoggio e la cornice rettangolare dello specchio. Ad effetto naturale è anche il soffitto, in assi e travi di legno di abete che completano l'aspetto rustico. Ne risulta l'apparenza di un bagno scolpito entro la montagna.
Un altro esempio di carattere può essere quello della foto sottostante, in cui l'estro del designer è
arrivato fino alla trasgressione, rappresentata dalla vasca trasformista che assume le sembianze di un divanetto.
Si tratta del modello Holly di Devon&Devon, ottenuto in modalità artigianale dal taglio manuale della vasca Draycott.
La vasca - divanetto presenta un interno in ghisa smaltata, mentre la superficie esterna è verniciata con smalti personalizzabili.
Imponenti sono i piedi dalla linea classicheggiante di gusto Déco con finiture in alluminio, oppure in oro chiaro e smalto bianco. Tale oggetto d'arredo, d'estremo azzardo, può essere inserito in maniera versatile non solo nell'ambiente bagno, ma anche nel living, conferendo un tocco di classe e sensualità.
Personalizzare il bagno non richiede necessariamente grandi spazi a disposizione: anche in aree ridotte è possibile dare vita a soluzioni personalizzate e studiate su misura per chi vive la casa quotidianamente. A tal fine è attivo online il nostro esclusivo servizio di progettazione a mano libera, attraverso il quale poter cambiare volto e personalità agli ambienti domestici.
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