13,95 miliardi di euro per il Superbonus stabiliti dal PRNN
Il PNRR ha disposto le risorse da assegnare al Superbonus.
La bozza di decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, ha predisposto le risorse finanziarie per il Superbonus, sulla base di quanto indicato dal Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza.
Sono stati attribuiti per interventi di efficientamento energetico e antisismico la somma di euro 13,95 miliardi, da adoperare per gli incentivi quali Ecobonus e Sismabonus sino al 110%, di cui 10,25 miliardi relativi a progetti in essere e pressochè euro 3,66 miliardi riconosciuti ai nuovi progetti.
Per le attività di efficientamento energetico e di contenimento del rischio sismico, sono previsti ulteriori euro 4,56 miliardi del Fondo Complementare. Si evidenzia che le risorse economiche stanziate saranno erogate in linea con i lavori realizzati.
L'unione Europea, con l'obiettivo di voler garantire una ripresa dopo la grave crisi prodotta dall'emergenza sanitaria, ha statuito risorse per un totale pari a euro 18,51 miliardi.

I fondi europei, ripartiti in tranche, saranno riconosciuti all'Italia se rispetterà determinati obiettivi e scadenze, statuiti dal decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Per il mese di dicembre 2021 dovrebbe entrare in vigore la proroga del Superbonus, che come precisato dal Governo Italiano, si tratterebbe di prorogare gli incentivi sino al 31/12/2022 per i condomini e sino al 30/06/2023 per gli alloggi sociali.
Non si esclude l'ipotesi che i suddetti termini potrebbero slittare, in virtù delle richieste avanzate dagli addetti del settore edilizio, difatti il Governo Italiano vuole garantire una proroga del Superbonus anche per l'anno 2023 nella Legge di Bilancio 2022.
Si riporta che, per il 30/06/2023, dovranno essere eseguiti in modo completo sugli immobili, interventi edilizi di riqualificazione energetica per quasi 12 milioni di metri quadri e di circa 1,4 milioni di metri quadri per lavori di tipo antisismico.
Mentre, per il 31/12/2025, dovranno essere attuati lavori completi su edifici per circa 32 milioni di metri quadri per la riqualificazione energetica e circa 3,8 milioni di metri quadri per interventi di natura antisismica.