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L'impianto elettrico è una componente imprescindibile di qualsiasi abitazione per l'illuminazione e l'alimentazione di elettrodomestici o apparecchi elettronici: viene quindi considerato un elemento meramente funzionale da nascondere o mimetizzare al meglio possibile.
Ciò comporta ovviamente la scelta di placche per interruttori e prese luce a basso prezzo, che seppur sicure, ben progettate e funzionali, spesso non risultano abbastanza curate dal punto di vista estetico. Questo piccolo inconveniente si nota soprattutto negli ambienti molto minimalisti e nelle abitazioni particolarmente rifinite in ogni dettaglio, dai pavimenti alle maniglie delle porte e dai mobili al giusto complemento d'arredo.
Tuttavia questa tendenza sta cambiando e numerose aziende specializzate hanno ideato una vasta gamma di interruttori e prese di design, che associano ottime caratteristiche tecniche a un aspetto sobrio e raffinato.
Particolarmente elegante è ad esempio la soluzione che prevede l'installazione di interruttori a filo muro, che vengono completamente incassati all'interno della parete grazie a specifici accessori.
É questo il caso dei modelli Select Flush e Squares Flus di Lithoss due interruttori da incasso di grandissimo rigore formale.
Si tratta infatti di severe placche quadrate con uno, due o quattro interruttori a loro volta quadrati, con un effetto finale che ricorda una mini scultura di arte concettuale.
Nel caso di abitazioni molto estese o con numerosi punti luce la placca si può anche raddoppiare ottenendo un vero e proprio piccolo pannello di comando a otto pulsanti.
Le finiture sono numerose , per garantirne l'integrazione in qualsiasi contesto:
Il pulsante è generalmente trattato come il corpo dell'apparecchio o, più raramente, si presenta in tono su tono o contrastante con lo sfondo della placca: si può dunque giocare con il colore e la finitura della parete per una mimetizzazione perfetta o viceversa trasformare l'interruttore in un semplice ornamento grazie alla sua la plastica matericità.
Allo scopo di individuare a colpo sicuro l'interruttore anche in una stanza completamente buia è inoltre disponibile una retro-illuminazione opzionale con led bianchi, ambra o RGB, cioè a colore variabile personalizzabile dall'utente.
Gli interruttori domotici sono invece concettualmente diversi: nella domotica, infatti, l'impianto elettrico risulta concepito come un sistema flessibile e strutturato con ingressi e uscite gestiti secondo logiche programmabili e posti in comunicazione reciproca.
Anche i frutti elettrici devono ovviamente adeguarsi a questi principi e perciò un interruttore domotico è spesso dotato di varie opzioni di comando.
Il sistema Smoothline di Eclettis, molto versatile, è un modello polifunzionale, in quanto configurabile sia come una placca interruttore tradizionale sia come un vero e proprio terminale domotico per la gestione dell'illuminazione.
Esteriormente il dispositivo si presenta come una placca rettangolare di acciaio, singola o doppia, in versione inox o verniciata bianca su cui si installano i pulsanti.
Due le combinazioni base:
Gli interruttori di ultima generazione dell'azienda Vitrum sono invece più orientati sulla vera e propria gestione domotica dell'impianto elettrico grazie alla loro notevole sensibilità touch.
La linea Tech rispecchia in pieno queste caratteristiche: realizzata in materiali leggeri e resistenti, si riconosce per il suo design moderno e minimalista e i pulsanti rotondi, estremamente sensibili al minimo contatto e dotati di retro-illuminazione con luce fredda a bassa intensità personalizzabile nel colore.
La collezione Sense rivoluziona invece completamente l'atto di accendere una luce: la naturalezza delle forme in lieve rilievo ispirate all'imperfezione dalla natura, i suoni che completano l'esecuzione del comando e l'illuminazione colorata restituiscono infatti un'esperienza multisensoriale.
Entrambe le collezioni prevedono placche con uno, due, tre, quattro o sei pulsanti, mentre la linea Tech comprende anche un master on/off e il clima control.
Un altro elemento fondamentale di qualsiasi impianto, spesso trascurato da architetti e arredatori sono le placche prese elettriche, quasi sempre poste a livello del terreno e perciò generalmente nascoste da mobili e tendaggi.
Tuttavia, anche in questo caso si può osare maggiormente abbinandole agli interruttori di design.
L'azienda Lithoss propone infatti Void Flush, una placca presa a filo muro perfettamente compatibile con gli interruttori delle linee Select Flush e Squares Flush grazie alle stesse finiture.
La serie comprende placche singole, doppie o quadruple con prese italiane, tedesche o perfino USB; si può inoltre scegliere il colore della presa (bianco o nero).
Smoothline di Eclettis si abbina invece all'analoga placca interruttore.
Del tutto simile a questa nell'aspetto, è costituito da un pannello rettangolare in acciaio con integrate due o quattro prese di vario tipo per una maggiore flessibilità: risulta quindi la soluzione ideale per un informatico freelance, un appassionato di videogiochi o chiunque debba collegare contemporaneamente più dispositivi.
Grazie ad appositi separatori interni, le prese per la trasmissione di dati o segnali possono infatti coesistere all'interno della stessa placca con le comuni prese elettriche.
Le configurazioni possibili sono dunque numerose:
Tuttavia, queste prese filo muro, sebbene eleganti e funzionali, non garantiscono un'adeguata sicurezza specialmente in presenza di un bambino piccolo.
Quando infatti inizia a gattonare, un lattante si dedica all'esplorazione dell'ambiente circostante soprattutto con il tatto: la sua attenzione viene quindi attratta anche dalle prese, poste alla sua altezza e facilmente accessibili. Ma quei piccoli fori, apparentemente irresistibili, nascondono un pericolo mortale: è perciò fondamentale proteggere adeguatamente tutti i terminali degli impianti.
La soluzione più comune consiste nell'inserire all'interno di ogni presa appositi tasselli in plastica isolante, reperibili facilmente in tutti i negozi di ferramenta o casalinghi.
Tuttavia, si tratta di un palliativo potenzialmente inefficace, perché un bambino molto scaltro potrebbe capire il meccanismo osservando i genitori, sfilare la protezione e inserire ugualmente le dita all'interno della presa.
Il rimedio più efficace prevede quindi l'uso di prese incassate in un'apposita cavità nella parete nascoste da placche copripresa scorrevoli o sportellini di sicurezza.
In entrambi i casi sono necessarie alcune opere murarie per modificare l'impianto già esistente e ricavare gli alloggiamenti per le prese; la soluzione non appare inoltre pienamente compatibile con tramezzi molto sottili (10 cm) in foratini o cartongesso.
La linea Smoothline di Eclettis prevede ad esempio la presenza di un piccolo sportellino sollevabile con un foro per il passaggio del cavo di alimentazione del dispositivo collegato; mentre Vitrum Presa di Vitrum è un'innovativo copripresa scorrevole compatibile con le prese a scomparsa.
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