|
La Pietra di Apricena, da sempre utilizzata per realizzare palazzi, monumenti, pavimentazioni e rivestimenti, viene estratta in Puglia, più precisamente, nel Gargano, nei territori di Apricena e Poggio Imperiale.
Rivestimenti in Pietra di Apricena – Foto: Unsplash
Si tratta di una pietra calcarea italiana di grande pregio, conosciuta ormai in tutto il mondo per la sua grande resa estetica e soprattutto, per le ottime qualità fisiche e tecniche che possiede.
Questa roccia, infatti, è formata quasi completamente da carbonato di calcio e presenta le seguenti proprietà:
La Pietra di Apricena può essere lavorata in blocchi interi e lastre, e rifinita con numerose tipologie di lavorazioni, tra le quali, la lucidatura, la levigatura e la bocciardatura.
Le cinque varietà più comuni sono le seguenti:
Questo materiale marmoreo naturale si adatta facilmente a ogni tipo di contesto architettonico e abitativo, grazie alle tonalità tenui, calde e avvolgenti della sua superficie, che variano dal beige al crema, fino ad arrivare all'avorio e alle sfumature rosate.
Scopriamo insieme quali sono le principali applicazioni della Pietra di Apricena.
Anticamente, la Pietra di Apricena non veniva impiegata soltanto per decorare le facciate degli edifici pubblici e religiosi, bensì, anche per realizzare pavimentazioni e rivestimenti pregiati.
Pavimento in Pietra di Apricena - Foto: Pexels
Ancora oggi, molti scelgono di utilizzare questo materiale per creare pavimenti luxury di qualità elevata, sia per quanto riguarda le aree esterne, sia per ciò che concerne quelle interne.
Se, da un lato, la durevolezza e la resistenza alle intemperie rendono la Pietra di Apricena un prodotto adatto agli spazi outdoor, dall'altro, la sua estetica raffinata e la resistenza al calpestio la trasformano nel rivestimento ideale per i locali interni delle abitazioni.
Grazie alle sue eccezionali qualità fisiche e tecniche, questa pietra pugliese rappresenta un'ottima soluzione per la costruzione delle facciate ventilate.
Il rivestimento, infatti, è resistente all'azione degli agenti atmosferici, pertanto, mantiene inalterata la sua struttura nel tempo.
Marmo Apricena, rivestimento facciata - Foto: Unsplash
Inoltre, la Pietra di Apricena è in grado di conferire alle facciate un look ricercato e sofisticato, impreziosendo la muratura esterna al pari dei marmi più pregiati.
Tra le lavorazioni più richieste per questo tipo di pietra a grana fine (soprattutto quando essa viene usata per le pareti esterne degli edifici) vi sono la bocciardatura e la puntellatura, due ottime tecniche per chi desidera ottenere un effetto rustico.
Anche la lucidatura è molto indicata, perché conferisce brillantezza al materiale, che è appunto, cristallino.
La pietra di Apricena viene usata ampiamente anche nell'interior design, in abbinamento ad altri tipi di materiali, tra cui il legno e il metallo.
Pietra di Apricena per interni: pavimentazione bagno - Foto: Pexels
Questa pietra naturale è perfetta per gli spazi in stile classico, tuttavia, può essere inserita anche in contesti contemporanei dal gusto minimal.
Ecco alcune soluzioni dedicate agli ambienti interni da realizzare con la Pietra di Apricena:
Non mancano, inoltre, gli usi più tradizionali che prevedono la posa dei rivestimenti in Pietra di Apricena sulle pareti interne e sui caminetti. In questo caso, si utilizzano i listelli retrosegati, che sono facilissimi da applicare.
La Pietra di Apricena trova una sua applicazione anche nella realizzazione di giardini, corti e parchi pubblici.
In tali contesti viene impiegata principalmente per costruire muretti, cordoli per marciapiedi, pavimentazioni (solitamente, alla palladiana), vialetti e strade.
Questa pietra calcarea si presta molto bene alle lavorazioni scultoree, per tale motivo, è utilizzata anche per creare fontane, vasche e statue.
Pietra di Apricena per esterni: pavimento - Foto: Unsplash
In genere, per quanto riguarda le aree verdi private, la Pietra di Apricena viene sfruttata per ricavare piscine complete di bordi e pavimenti outdoor, pilastri per cancelli e cucine da esterni.
|
||