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La primavera sta continuando a manifestarsi in tutta la sua bellezza e varietà di colori, fioriture perenni e fioriture primaverili. La natura sembra sbocciare nonostante tutto e questo ci fa ben sperare.
Ma andiamo a scoprire la varietà delle piante a fioritura primaverile e quali colori possono riempire il nostro sguardo in questi giorni. Abbiamo una grande varietà di colori e profumi che possono stimolare i nostri sensi, colpiti da profondi ricordi.
I fiori primaverili ed estivi hanno colori e profumi potenti, vivaci, forti e penetranti; il loro potere sulle nostre emozioni è ormai noto. Un intenso profumo può riportarci indietro di anni, basti pensare all'odore del cestino dell'asilo, oppure al profumo del Rincospermo (Rincospermum) o falso gelsomino per alcuni.
Le nostre endorfine (la nostra morfina naturale) sgambetteranno e si riprodurranno felici al suo profumo, ricordando nel 90% dei casi i viali dei nostri stabilimenti balneari del litorale italiano e torneremo a essere adolescenti.
Il suo profumo è penetrante e nessuno può rimanerne indifferente.
Il potere dei profumi piacevoli sul nostro organismo è riconosciuto dalla scienza.
La produzione di endorfine viene stimolata come dallo sport e dall'attività fisica anche da profumi piacevoli e questo ci provoca sensazioni piacevoli, rilassanti.
Le endorfine sono la nostra morfina naturale, un potente analgesico, stimola sensazioni di benessere e può risultare eccitante.
Il Rincospermum vi potrà offrire due fioriture, di cui la prima e la più potente, rigogliosa e profumata ed è proprio quella di questi mesi (maggio – luglio) a seconda delle zone e della temperatura avremo piante di rincospermum che fioriranno ai primi di maggio, altre a fine maggio, altre invece che a metà giugno ancora non vedono il primo fiore, ma entro fine luglio tutte avranno la loro prima e vigorosa fioritura.
La seconda fioritura meno potente ma ugualmente bella sarà dopo la metà di agosto.
Il cosiddetto falso gelsomino offre fiori bianchi, piccoli ma numerosissimi e fiorisce velocemente e se ben innaffiato nella stagione calda la sua fioritura sarà ricca e rigogliosa.
Necessita solo di tanta acqua nelle giornate calde se in vaso; a terra avrà la capacità di risucchiare tutta l'umidità possibile della notte perchè è comunque una pianta forte; inoltre è una pianta rampicante, ama le reti e i muretti per arrampicarsi, recinzioni, gazebi e pergolati.
Cresce rigogliosa e necessita solo di acqua nel periodo estivo e se a terra, puoi quasi dimenticarla nel periodo invernale, soffre solo le forti correnti d'aria ed il vento.
Abbiamo poi tante altre piante a fioritura primaverile, volendo fare un breve elenco tra le principali abbiamo:
Se proseguiamo con i rampicanti a seguire dopo il Rincospermo abbiamo sicuramente il glicine.
Il glicine è uno splendido rampicante di origine orientale dai fiori lilla o azzurrati, dalla forma inconfondibile, e si manifestano anche loro nella stagione primaverile tra fra aprile e giugno.
Da sempre il glicine è sinonimo di femminilità e sensualità, rimanda a Venere la dea della bellezza e dell'amore.
Viene associata a riconoscenza e amicizia, quindi, regalare un glicine è dimostrazione di stima, fiducia e apertura disinteressata verso la persona che lo riceve.
Il glicine non necessita di troppa acqua nè di particolari concimazioni. In inverno, a seguito della caduta delle foglie, è bene potare la pianta così da godere di una rigogliosa fioritura nella futura primavera.
Non è una pianta difficile, è un rampicante che ha bisogno di sole e può essere messa sia a terra che in vaso, arriva a coprire ampie superfici e fino agli 8 metri in altezza.
Bellissima in piena fioritura è poi la magnolia ci regala fiori rosa o lilla e offre fioriture sia primaverili che estive. La magnolia può essere coltivata a terra ma anche in vaso e troviamo sia arbusti sia alberi di magnolia che adornano balconi e parchi urbani.
Nota a tutti perché annuncia la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, il primo fiore a sbocciare appena si scioglie la neve è la primula, il cui nome deriva dal latino primus e sta a indicare la prima fioritura.
La primula è detta anche primavera; la primula rossa è sinonimo di persona rara e introvabile.
Se vogliamo cogliere il suo significato esoterico di rara bellezza di giovinezza, speranza e rinascita, ottimo regalo in questo periodo.
La primula ama il sottobosco ambienti umidi e freschi, zone semi ombreggiate, mai in pieno sole.
La primula ha proprietà benefiche in caso di influenze e difficoltà respiratorie, le radici hanno proprietà espettoranti e capacità di calmare la tosse in caso di raffreddore e catarro bronchiale.
La pianta va annaffiata regolarmente ed è importante rimuovere i fiori appassiti per far rifiorire i nuovi.
Abbiamo poi la possibilità di coltivare le perenni sempre utili e intramontabili piante da orto, sul balcone in vaso o a terra.
l rosmarino, la menta e la melissa, piante perenni che piantiamo una volta sola e ci permetteranno di godere del loro profumo e delle loro foglioline per sempre.
Ricordiamo sempre anche il timo, l'origano e la lavanda fra le perenni, che ci permetteranno di godere delle loro proprietà benefiche per tutto l'anno.
Attenzione al basilico: necessita di alcune ore di sole al giorno ma è molto delicato e soffre i ristagni d'acqua. Il terreno deve essere ben drenato, se in vaso deve poter sfogare l'acqua in eccesso.
L'inverno porta con se duri mesi e lontano dai profumi e colori dei fiori primaverili ed estivi è sempre bene avere in casa piante con proprietà benefiche, odori e aromi rigeneranti.
Lasciamo quindi un po' di spazio sempre anche per le aromatiche tradizionali che ci permetteranno di godere del profumo della natura anche nei mesi più rigidi.
Volendo seguire il rito della melissa, ricordiamoci di raccogliere le foglie di melissa il 24 giugno, giorno di San Giovanni, quando i fiori iniziano a schiudersi.
La melissa gradisce ombra e umidità. Se ben curata, emanerà anche in inverno un dolce profumo di limone che stimolerà anche in clima rigido la nostra serotonina, noto ormone della felicità.
Tra le fragranze dirette attivatrici del buon umore pare ci siano quelle a base di agrumi, che sembra abbiano la capacità di stimolare le ghiandole surrenali nella produzione degli ormoni del benessere: serotonina ed endorfine.
E volendo chiudere in bellezza abbiamo poi le infinite varietà di rosa.
La rosa è il fiore dell'amore con la a maiuscola per eccellenza e adorna i nostri giardini e i nostri terrazzi da sempre. La bellezza e il significato della rosa rimandano a verità profonde e intramontabili, significati eterni e senza tempo.
Nella sua cura dovete solo stare attenti a maneggiarla senza incappare nelle sue spine: ogni specie di rosa ha le sue spine, diverse per forma e caratteristiche.
Esistono oltre 150 specie di rose e dovete solo scegliere quella che fa al caso vostro.
Rose da siepe, da bordura, rose a cespuglio e persino rampicanti; per i colori poi non ci sono limitazioni, oggi possiamo avere anche una rosa blu.
La rosa va messa a dimora in autunno e ben concimata con stallatico o letame maturo, per poi potarla bene per favorire lo sbocciare di nuovi fiori; con un po' di cura e amore nella sua cura a recidere i fiori non appena appassiti potremo godere della sua bellezza e del suo dolce profumo in eterno.
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