Piano cottura a induzione o in vetroceramica: quali sono le differenze?

Entrambi elettrici, il piano cottura a induzione e quello in vetroceramica mostrano notevoli differenze di funzionamento e costo: ecco le principali
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Differenze tra piano cottura a induzione e piano cottura in vetroceramica


Il piano cottura a induzione e quello in vetroceramica sono entrambe tipologie comuni di fornelli elettrici utilizzati nelle cucine moderne.

Tuttavia, presentano differenze significative nel funzionamento e nelle prestazioni.

1. Principio di funzionamento

  • Piano cottura a induzione: utilizza campi magnetici per riscaldare direttamente le pentole. Quando una pentola adatta (magnetica) viene posta sulla superficie, il campo magnetico genera calore direttamente all'interno della pentola, riscaldando il cibo.

  • Piano cottura in vetroceramica: utilizza resistenze elettriche sotto una superficie di vetroceramica. Il calore viene generato dalle resistenze e si diffonde attraverso la vetroceramica per riscaldare le pentole e il cibo.


Piano cottura ad induzione, foto da SamsungPiano cottura a induzione, foto da Samsung

2. Efficienza energetica

  • Piano cottura a induzione: è generalmente più efficiente in termini di energia rispetto al piano cottura in vetroceramica. Poiché il calore viene generato direttamente nella pentola, c'è meno dispersione di calore rispetto al riscaldamento dell'intera superficie del piano cottura.

  • Piano cottura in vetroceramica: può disperdere più calore nell'ambiente circostante, rendendolo meno efficiente rispetto all'induzione.


Differenze tra piani cottura a induzione e in vetroceramica: temperatura, sicurezza e costo


1. Controllo della temperatura

  • Piano cottura a induzione: offre un controllo preciso della temperatura, poiché la risposta al controllo della temperatura è quasi istantanea, è possibile regolare rapidamente l'intensità del calore.

  • Piano cottura in vetroceramica: può richiedere più tempo per raggiungere la temperatura desiderata.


Piano cottura in vetroceramica Candy, foto da AmazonPiano cottura in vetroceramica Candy, foto da Amazon

2. Sicurezza

  • Piano cottura a induzione: è più sicuro in quanto la superficie rimane relativamente fredda al tatto, poiché il calore viene generato direttamente nelle pentole. Inoltre, si spegne automaticamente quando viene rimosso il pentolame.

  • Piano cottura in vetroceramica: la superficie può rimanere calda per un certo periodo dopo aver spento i fornelli, il che potrebbe causare ustioni. Tuttavia, ci sono modelli con funzioni di sicurezza che riducono questo rischio.


3. Costo

  • Piano cottura a induzione: di solito è più costoso rispetto al piano cottura in vetroceramica, sia per l'acquisto iniziale che per il costo energetico più basso a lungo termine.

  • Piano cottura in vetroceramica: è generalmente più economico da acquistare e installare rispetto all'induzione.

Quale piano cottura scegliere induzione e vetroceramica?


La scelta tra l'uno e l'altro piano cottura dipenderà dalle esigenze domestiche.

Se il discrimine è il budget, ovviamente il piano cottura in vetroceramica sarà la scelta giusta, dati i suoi costi limitati.

Va inoltre ricordato che i piani a induzione necessitano di pentole specifiche, che saranno quindi un'ulteriore voce di spesa.

Piano cottura ad induzione, foto da Getty Piano cottura a induzione, foto da Getty

Se invece siamo interessati a performance elevate, sceglieremo il piano ad induzione. Quest'ultimo, infatti, ha un'efficienza termica superiore rispetto al piano in vetroceramica, riuscendo a raggiungere temperature molto più alte ed uniformi.

Inoltre, se in casa ci sono bambini, o se siamo persone distratte, va tenuto presente che il piano cottura in vetroceramica tende a raffreddarsi più lentamente e quindi non garantisce il massimo della sicurezza.



Se stiamo pensando invece a un piano cottura elettrico per una seconda casa o per un appartamento poco sfruttato, converrà decisamente puntare sulla vetroceramica, tenendo però sempre presente che questo tipo di piano cottura necessita di uno spazio ventilato.


Piano cottura a induzione: le soluzioni smart

Il piano cottura ad induzione Slim Fit NZ64B5066KK di Samsung è una soluzione smart per cucinare divertendosi.

Le sue dimensioni sono davvero interessanti: 520x590 mm, e soprattutto uno spessore di circa 44 mm, a cui aggiungere i 4 mm del vetro in ceramica.

L'area di cottura, la flex zone, è estremamente ampia, e permette di selezionare più tipologie e dimensioni di pentole. Ne risulterà un piano cottura estremamente personalizzabile in base alle proprie esigenze.

Piano cottura ad induzione Slim Fit NZ64B5066KK di Samsung, foto da Samsung Piano cottura ad induzione Slim Fit NZ64B5066KK di Samsung, foto da Samsung

Inoltre, Samsung Slim Fit NZ64B5066KK permette di monitorare il piano cottura in qualsiasi momento e ovunque, grazie all'app SmartThings.

Anche fuori casa si può controllare se i bruciatori sono accesi, impostare da remoto il timer e ricevere avvisi.

L'app offre inoltre numerose ricette personalizzate e un piano alimentare settimanale, che aiuta anche a organizzare la spesa.
piano cottura a induzione
Infine, l'app permette di attivare il Child safety Lock, per tenere al sicuro i bambini anche quando siamo fuori casa.


Piano di cottura in vetroceramica con blocco di sicurezza


Il piano cottura in vetroceramica Candy CH64CCB, acquistabile anche su Amazon, dispone di 4 zone di cottura: anteriore sinistra e destra (155 mm x 1, 2 kw), posteriore destra (190 mm x 1, 8 kw) e zona posteriore sinistra (220 mm x 2, 3 kw).

Ha una potenza totale di 6, 5 kw; con dieci livelli di controllo a destra e sinistra e tasti soffici al tatto.

Piano cottura in vetroceramica Candy CH64CCB, foto da Amazon Piano cottura in vetroceramica Candy CH64CCB, foto da Amazon

Il piano di lavoro Candy dispone inoltre di un indicatore di calore residuo, un blocco di sicurezza e un allarme di surriscaldamento e fuoriuscite.

La lunghezza del cavo elettrico è di 1,2 m; il tipo di connessione è di 220-240 V/50-60 Hz.
Le dimensioni del prodotto sono 590 x 520 mm, identiche al piano ad induzione sopra descritto, e lo spazio necessario per incassare il prodotto è 560 x 490 mm.

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Piano cottura a induzione o in vetroceramica: quali differenze
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  • Rossella02
    Rossella02
    Sabato 16 Marzo 2024, alle ore 21:03
    Ma il piani di cottura ad induzione sono sempre in vetroceramica?
    rispondi al commento
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