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Scuri, persiane e infissi sono la prima frontiera che protegge le nostre case dall'intrusione di malintenzionati: è dunque fondamentale, ristrutturando la propria abitazione o semplicemente rinnovando gli infissi, adottare un modello che garantisca precisi requisiti di sicurezza e robustezza, costituisca una valida alternativa all'installazione delle inferriate e offra alcuni comfort aggiuntivi.
La soluzione ottimale è rappresentata dalle persiane di sicurezza con lamelle orientabili, in grado di schermare efficacemente la luce del sole o regolare l'afflusso di aria.
Come tutti gli altri componenti e materiali per l'edilizia, anche le persiane blindate devono rispettare precisi requisiti di legge, contenuti in particolare nella norma UNI-EN 13659, che specifica le caratteristiche dei sistemi di oscuramento.
Ne vengono quindi indicate le prestazioni minime in fatto di sicurezza e non pericolosità dei suoi componenti, non tossicità di materiali plastici (presenti ad esempio nelle guarnizioni di tenuta all'aria) e delle vernici superficiali, resistenza alla pressione del vento e della neve, forza massima da usare per l'apertura manuale, durabilità e resistenza alle intemperie e ovviamente tolleranze dimensionali.
Per le persiane blindate sono inoltre previsti alcuni criteri più restrittivi, descritti da quattro classi di sicurezza:
- Classe 1, il livello prestazionale più basso, risulta efficace contro chi tenta di scassinare una porta o finestra solamente a mani nude;
- Classe 2, resiste a tentativi di effrazione con arnesi rudimentali, come punteruoli, martelli o cacciaviti;
- Classe 3, prevede l'uso di attrezzi più sofisticati e professionali, tra cui grimaldelli o piedi di porco;
- Classi superiori resistono infine a tentativi di effrazione con attrezzature più complesse quali seghe o trapani portatili (classe 4), seghe a sciabola (classe 5) e seghe ad alta potenza (classe 6, la più alta) usate da scassinatori esperti.
In generale, una persiana di sicurezza è formata da profilati cavi in acciaio o alluminio, all'interno dei quali è posta la blindatura vera e propria, e da un robusto controtelaio in acciaio da collegare saldamente alla parete con tasselli a muro.
Gli esemplari con lamelle orientabili offrono anche alcuni vantaggi aggiuntivi, come la possibilità di far penetrare l'aria dei mesi più caldi, o viceversa, chiudere le lamelle in caso di pioggia o vento forte. Inoltre, permettono di regolare l'intensità della luce del sole: i migliori modelli garantiscono infatti un oscuramento paragonabile a quello di scuri e tapparelle.
Un modello di persiana blindata con lamelle orientabili per così dire di base è offerto dall'azienda Metal Alluminio: il telaio fisso è di acciaio tubolare scatolato o in lamiera di acciaio presso-piegato e viene installato con tasselli di resina chimica o fissato a controtelai di ferro.
A difesa delle cerniere che ruotano su cuscinetti reggi-spinta, sono previsti antistrappi di acciaio tornito per impedire lo scardinamento della persiana appunto mediante lo strappo e il sollevamento dell'anta.
La serratura è del tipo a triplice espansione con cilindri unificati a cifratura europea.
Il meccanismo di rotazione delle lamelle è comandato da una piccola maniglietta che funge anche da blocco della chiusura. Inoltre, poiché proprio la rotazione delle lamelle costituisce un punto debole, consentendo l'introduzione di strumenti con cui fare leva come spranghe o piedi di porco, anche il meccanismo di rotazione, di acciaio inox, si trova all'interno del profilo scatolato.
La verniciatura avviene con polveri termoindurenti applicate ad alta temperatura, in grado di garantire una grande resistenza agli agenti atmosferici e lunga durata nel tempo.
Anche l'azienda INALF propone alcuni modelli di queste persiane di sicurezza: Security 60, in elementi di acciaio zincato saldati tra loro, si presta ad esempio alla sostituzione delle tradizionali persiane in legno o alluminio. Inoltre, grazie al suo aspetto classico derivante dall'uso di profili con sagome arrotondate, si inserisce perfettamente anche in contesti di pregio come centri storici o edifici tradizionali.
Anche la serie Blocca Mira garantisce ottime prestazioni: il modello base garantisce una resistenza di classe 2, mentre la variante Plus raggiunge la classe 3.
Le lamelle hanno sezione di 70 mm e possono ruotare di 90°, da verticali a orizzontali.
La serratura è a doppio gancio dentato a tre punti di chiusura, con rostri, paletti, puntali e perni cerniere di acciaio inossidabile.
A maggior protezione, nella versione Plus, all'interno del vano delle lamelle è inoltre saldata una seconda grata metallica fissa, visibile solo internamente e perciò priva di impatto estetico sulla facciata dell'edificio.
Queste persiane sono disponibili in misura standardizzata o progettabili su misura per finestre ad arco e/o in dimensioni poco comuni. Anche la colorazione, grazie alla verniciatura superficiale a poliesteri, può essere scelta direttamente dal committente, garantendo ampie possibilità di personalizzazione.
Naturalmente, per non compromettere le caratteristiche di sicurezza e l'efficienza di questi infissi, prima e durante l'installazione è consigliabile adottare alcuni accorgimenti, quali:
- verificare sull'imballaggio la presenza della marcatura CE, che garantisce la qualità del prodotto, diffidando dei serramenti di seconda mano (che potrebbero essere già danneggiati in seguito a precedenti tentativi di scasso) o proposti su internet a prezzi stracciati da aziende non conosciute;
- verificare che ciascuna persiana sia fornita di scheda tecnica con indicate tutte le sue caratteristiche, bolla di accompagnamento e soprattutto certificato di garanzia, da leggere attentamente e conservare per qualsiasi evenienza;
- non appena consegnato, togliere l'imballaggio con cautela e ispezionare accuratamente l'intera superficie del serramento, per verificare l'assenza di urti, scheggiature, parti fissate male, tracce di corrosione, componenti mancanti o evidenti difetti di fabbricazione.
Il trasporto e l'installazione vera e propria vanno inoltre affidate a personale esperto e qualificato, per evitare danni o difetti di montaggio che potrebbero compromettere le prestazioni degli infissi.
Una volta installati, diventa molto importante una manutenzione attenta e costante.
Per prima cosa, occorre infatti pulire periodicamente gli infissi per evitare che polvere, smog e sporcizia possano accumularsi impedendo il corretto funzionamento dei cardini o del meccanismo di orientamento delle lamelle, o perfino la chiusura della serratura di sicurezza.
Molto importante è inoltre la lubrificazione, per impedire che i componenti meccanici possano bloccarsi improvvisamente, rendendo più inefficiente la chiusura e il bloccaggio del serramento.
Opportuno è infine procedere agli eventuali ritocchi della verniciatura e/o alla sostituzione delle guarnizioni ammalorate, per evitare che l'acqua piovana, penetrando all'interno dei profilati, corroda il metallo, compromettendone la resistenza.
Infine, dopo un fallito tentativo di effrazione è preferibile sostituire l'infisso, perché l'uso degli attrezzi da scasso potrebbe aver danneggiato il metallo, compromettendo la futura sicurezza dell'elemento.
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