Pavimenti in cotto: usi, prezzi e caratteristiche

Le piastrelle di cotto sono classiche e versatili, adatte ad antiche case ma anche ad ambienti contemporanei. Esistono in diversi formati, colori e fasce prezzo
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Pavimenti di cotto, una finitura di pregio


I pavimenti di cotto sono apprezzati e diffusi da vari secoli per la loro eleganza, robustezza e praticità.

Antico pavimento in cotto stile manierista da Palazzo Vecchio a Firenze
Ne esistevano due tipologie principali:

  • pavimenti di pregio destinati agli ambienti di rappresentanza formati da piastrelle di varia forma e colore disposte secondo motivi geometrici modulari oppure in vere e proprie tarsie con decorazioni vegetali, stemmi araldici o intere scene figurative;

  • ammattonati rustici di mattoni, mezzane o sottili pianelle fabbricate appositamente con tessiture semplici ma decorative come la spina di pesce o le bande alternate con pezzi di fascia e di costa.

Anche oggi il cotto continua a ispirarsi ai modelli tradizionali, senza però tralasciare le ultime tendenze dell'architettura d'interni: si tratta dunque di una finitura versatile e affascinante, adatta alle antiche dimore piene di charme, alle case rurali tradizionali ristrutturate e anche agli ambienti moderni e minimalisti.


Pavimenti in cotto: caratteristiche e tipologie


Oggi esistono numerose varianti di piastrelle in cotto, che possiamo distinguere in base a diversi fattori:

  • la destinazione d'uso, cioè cotto per esterni e pavimenti in cotto per interni;
  • il metodo di produzione: artigianale secondo i procedimenti tradizionali oppure industriale;

  • il tipo e grado di finitura, perché esiste il cotto trattato, lucido o grezzo;

  • la forma e il colore delle piastrelle;

  • lo stile, tradizionale o contemporaneo.

Pianelle tradizionali in cotto di produzione artigianale di Cotto Stefani
Facciamo chiarezza con alcuni esempi.

Il cotto artigianale, un sapienza d'altri tempi


Il cotto toscano, e in particolare il cotto fiorentino, è le varietà generalmente ritenuta più pregiata.
E a ragione, perché i pavimenti in cotto toscano sono un elemento imprescindibile dell'architettura tradizionale di questa splendida regione e si trovano declinati in una sorprendente varietà di forme e di stili.

L'azienda Cotto Pievese ha recuperato questo antico saper fare producendo una vasta gamma di piastrelle per interni ed esterni in stile classico e tradizionale.
Il catalogo comprende infatti le semplici tessiture di pianelle rettangolari e numerosi motivi già attestati nei palazzi gentilizi:

  • ammattonato semplice con tessitura a correre, localmente detta anche a passo di gatto, a spina di pesce o a testa avanti (spina pesce diritta);

  • un'elegante scacchiera di piastrelle quadrate o romboidali rosse e gialle con tessitura diagonale;

  • il motivo a canestro, formato da pianelle o mezzane rettangolari alternati a piccoli quadrati di un colore contrastante;

  • Fointaineblau e Provenza, due varianti di un antichissimo motivo di piastrelle ottagonali con piccoli inserti quadrati in due colori;

  • Annunciazione, ispirato dall'arte rinascimentale e costituito da un disegno modulare di losanghe in un reticolo quadrato;

  • Regale Borromeo, un largo reticolo a maglie quadrate con giacitura a 45°;

  • Ottagono Mediterraneo e San Giovanni in Laterano, due versioni un motivo modulare basato su piastrelle quadrate contornate da un reticolo di piastrelle a forma di ottagono allungato;

  • Trinità dei Monti, una variante dell'Ottagono Mediterraneo arricchito da un'alta bordura decorativa con un motivo a losanghe;
  • un'ulteriore bordura decorativa con piastrelle di forma sinuosa dall'effetto complessivo simile a una treccia.

Bozzetto di pavimento tradizionale in cotto e pavimento finito, by Cotto Stefani
Anche le finiture superficiali dispongono di un ricco repertorio.

Posa di un pavimento in tavelle di cotto ed elementi smaltati, by Cotto Stefani
Infatti, esaminando la produzione dell'azienda Cotto Stefani, troviamo:

  • cotto grezzo, cioè privo di lavorazioni prima o dopo la cottura e dalla tipica superficie rugosa dovuto all'uso di sabbia con varia granulometria necessaria per l'estrazione del pezzo dallo stampo;

  • cotto carteggiato, trattato prima della cottura per attenuarne la rugosità, ottenendo un pavimento dall'aspetto vissuto e consumato in modo disuguale;

  • cotto feltrato, dalla superficie molto simile a quella del cotto grezzo ma con una maggiore praticità di gestione e pulizia;

  • cotto levigato, cioè ben lisciato per esaltarne texture e colore;

  • cotto rovescio, costituito da piastrelle montate al contrario in modo da lasciare in vista la faccia non rifinita con le caratteristiche impronte delle dita;

  • cotto smaltato, cioè colorato con appositi pigmenti minerali, sottoposto a due cicli di cottura e dalla tipica superficie brillante, lucida e con colori vivi.

Piastrelle di cotto smaltato di Cotto Stefani
Queste piastrelle sono rigorosamente artigianali, cioè prodotte a partire da argille di prima scelta, sagomate una per una mediante stampi in legno e cotte in un processo controllato.

Per esigenze speciali come il restauro conservativo di pavimenti in cotto antico, Cotto Pievese dispone anche di fedeli riproduzioni delle antiche mattonelle sottoposte a particolari trattamenti:

  • trattamento con ossidi, tipico del XVI e XVII secolo, che prevedeva la stesura di una miscela di polvere di soda, cenere, ossido di ferro e terre e rafforzava il colore naturale dell'argilla cotta;

  • pigmentazione con cinabro: tipica dei pavimenti settecenteschi, attribuisce alle piastrelle un inconfondibile colore rosso scuro molto intenso.


Mattonelle di cotto contemporaneo: reinventare la tradizione


I colori naturali del cotto dipendono steattamente dalla varietà di argilla: quelli più diffusi sono il giallo, il rosso, il marrone-brunastro e il rosato, ai quali si aggiungono anche alcune sfumature innovative.
Piastrelle di cotto grigio della Fornace Brioni
La Fornace Brioni dispone infatti di un'intera collezione di piastrelle di cottogrigio in numerose sfumature chiare, medie o quasi nere: il segreto, gelosamente custodito e tramandato a voce, consiste in una particolare tecnica di cottura combinata all'applicazione di prodotti naturali come olii o cere.

Il risultato è una piastrella di aspetto tradizionale ma dai colori di tendenza nell'arredamento più moderno.

Un'altra idea molto originale è il cotto variegato, dall'inedita texture marmorizzata bicolore in varie nuance. Anche in questo caso si tratta della sapiente rilettura di una tecnica tradizionale basata sulla miscelazione intenzionale di argille di diversa varietà per creare venature molto variegate e irripetibili in ciascun pezzo.

Piastrelle di cotto Variegato della Fornace Brioni
Ma la modernità delle nuove collezioniGiardino delle Delizie, Gonzaga e Giardino all'Italiana risiede anche nell'uso del cotto tradizionale come materiale da rivistimento, nell'introduzione di formati inusuali come il cerchio oppure l'ovale allungato e soprattutto nelle composizioni ispirate alla grafica anni '80.

Particolarmente suggestivo è ad esempio il modello Boboli basato su un motivo a cerchi e il contrasto tra cotto grigio e variegato, mentre il rivestimento parietale Labirinto è formato da lastre in cotto grezzo con motivi geometrici incavati e riempiti da campiture a smalto vivacemente colorate.


Quanto costa un pavimento in cotto?


É purtroppo difficile quantificare con esattezza il prezzo del cotto per pavimenti, perché il costo di un pavimento finito dipende da numerosi fattori tra cui la complessità del disegno, le difficoltà di trasporto in cantiere e naturalmente il prezzo al metro quadro delle piastrelle necessarie.

Pavimento di cotto contemporaneo Boboli della Fornace Brioni
Tuttavia, i prezziari dei materiali per l'edilizia forniscono utili indicazioni.
Da quello di Modena riferito all'aprile 2017 si ricavano ad esempio i seguenti prezzi unitari calcolati al metro quadro:

  • piastrelle in cotto rustico con dimensioni di 25x25, 30x30 o 15x30 cm: €/mq 10,00;

  • posa in opera delle piastrelle in cotto: €/mq 23,00;

  • sovrapprezzo per la posa in diagonale: €/mq 3,00.


Un pavimento in cotto molto basico costa dunque 33,00 €/mq.

Piastrelle di cotto policromo Giardino delle Delizie della Fornace Brioni
Dobbiamo però precisare che a questi prezzi non comprendono l'IVA (generalmente agevolata al 10%) e inoltre costituiscono un riferimento generico da adattare a ciascuna situazione.

Quali sono gli altri fattori che incidono sul prezzo del cotto?



  • La produzione industriale o artigianale: un pavimento in cotto fatto a mano risulta ovviamente molto più costoso di uno stock di piastrelle industriali estruse a macchina;

  • la qualità del disegno: un semplice motivo modulare scelto da catalogo ha un prezzo nettamente inferiore rispetto a un pavimento progettato ed eseguito su misura, che magari richiede l'uso di piastrelle fabbricate appositamente;

  • la mano d'opera richiesta, perché un pavimento molto elaborato va posato da un artigiano esperto con un alto costo orario;

  • le collezioni esclusive o di aspetto assai particolare, magari ideate da famosi artisti e architetti, hanno un costo all'origine piuttosto elevato, a cui occorre aggiungere anche il trasporto e l'esecuzione.

Progettazione di un pavimento in cotto, by Cotto Pievese
Alcuni altri elementi che potrebbero aumentare sensibilmente il prezzo al metro quadro sono, inoltre, le difficoltà di trasporto in zone montane, su un'isola come Ischia o Capri o nel centro storico di Venezia e/o un cantiere poco accessibile, ad esempio, un piano alto senza ascensore o una casa di campagna con una stradina di accesso stretta e tortuosa che impedisce il passaggio di un camion.

È possibile risparmiare pur scegliendo le mattonelle di cotto?


La risposta è sì. É possibile infatti acquistare piastrelle di produzione industriale, meno pregiate ma comunque di ottima qualità, gli stock esposti come campionari negli showroom oppure le fine serie, cioè le rimanenze di collezioni fuori produzione.
In quest'ultimo caso si deve però valutare le quantità disponibili per non ritrovarsi con piastrelle insufficienti a completare il pavimento.

Posa di un pavimento tradizionale di cotto, by Fornace Stefani
Per quel che riguarda invece la manutenzione dei pavimenti esistenti abbiamo i seguenti prezzi unitari:

  • levigatura di un pavimento in cotto rustico: €/mq 20,40;

  • trattamento di un pavimento in cotto rustico mediante lavaggio con soluzione acida, applicazione di una mano di fondo idrorepellente e di due ulteriori mani di cera naturale: €/mq 10,72;

  • deceratura di un pavimento in cotto rustico: €/mq 3,79.

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Pavimento in cotto: caratteristiche e prezzi
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