|
Dal lavoro a un pic-nic in compagnia: siete soliti mangiare fuori?
Affidatevi alle bento box: contenitori di origine giapponese, simili alle lunchbox, che consentono di godersi il pranzo a sacco con gusto (anche estetico) e praticità.
La parola bento significa convenienza e sottolinea tutti gli aspetti positivi di un pasto preparato a casa, personalmente o dalle mani di chi ci vuole bene, in termini di selezione delle materie prime e di risparmio.
Le bento box, in Giappone, hanno una tradizione molto antica.
Venivano utilizzate già a partire dal XII secolo da contadini e pescatori per trasportare il riso essiccato con cui si nutrivano. Ben presto, si diffusero all'interno dell'alta società, in versioni più preziose e decorate.
Tra il ‘600 e l'800, la bento giapponese divenne imprescindibile per i viaggiatori.
La sua importanza crebbe fino a trasformarsi in complemento indispensabile in escursioni, feste da tè e spettacoli teatrali.
Subì un declino nel XX secolo, tra le due guerre mondiali, per poi tornare in auge negli anni '80, tra lavoratori e studenti di tutte le età.
Oggi, le bento box hanno conquistato pure noi occidentali.
Le box cibo giapponese sono dotate di divisori interni per separare i cibi: riso, contorno di pesce o carne e verdure.
Alcune hanno uno scompartimento thermos per mantenere gli alimenti caldi o includere bevande.
Si possono avvolgere nella carta, nel tessuto, riprendendo la tecnica del furoshiki, o in borse speciali insieme a bacchette o posate.
Vi sono vari aspetti da considerare prima di acquistare una bento giapponese, tra cui:
Le bento giapponesi, come accennato, sono realizzate in diversi materiali.
Questo è uno dei criteri, ma non l'unico, per scegliere quella che si adatta alle proprie esigenze.
Ecco una selezione dei 5 migliori modelli.
Design semplice e pratico per la lunchbox di Binoster.
È dotata di due contenitori impilabili e di un divisore rimovibile che permette di creare tre scomparti, in modo da separare gli alimenti, fino a una capienza massima di 1200 ml.
La bento box in plastica e legno di Binoster
Include posate e una spessa fascia elasticizzata che avvolge la lunch box per evitare che il contenuto possa fuoriuscire e che funge da manico per il trasporto.
La base in plastica si può mettere sia nel microonde (per non più di tre minuti) che freezer ed è lavabile in lavastoviglie, il coperchio in legno, invece, va lavato a mano.
È acquistabile da 18,88 euro.
Parte esterna in plastica e interna in acciaio inossidabile per la box bento di Beowanzk.
Ha tre scomparti che consentono di separare e contenere fino a 1400 ml di alimenti.
Risulta priva di BPA e inodore, in modo da prevenire la crescita dei batteri e lasciarvi gustare ogni boccone in sicurezza.
La bento box in acciaio di Beowanzk
Gli anelli di tenuta in silicone ad alta resistenza e le fibbie sigillanti di nuova generazione sono pensati per evitare perdite, anche nel caso in cui la bento giapponese si capovolga.
I cuscinetti antiscivolo, posti alla base, la rendono particolarmente stabile.
Se volete consumare il vostro pranzo caldo, basta rimuovere il coperchio e metterla in microonde. Il suo prezzo è di 19,99 euro.
La bento box di Aoosy si contraddistingue per il design classico che ricorda gli antichi contenitori giapponesi.
Realizzata in legno di giuggiolo naturale, è separata in quattro parti, pensate per portarsi dietro un pranzo completo, a lavoro o a scuola, in maniera sicura e salutare.
Attenzione solo ai cibi liquidi come zuppe o sughi perché questo modello di lunch box non può essere completamente sigillato.
La bento box in legno di Aoosy
Facile da pulire, è possibile lavarla in acqua tiepida (a meno di 50°C), con un panno morbido e asciugarla con cura. Non è lavabile in lavastoviglie.
A completare la bento giapponese, delle splendide posate in legno, perfette per rendere più confortevole il proprio pranzo o quello di una persona cara.
È acquistabile da 31,99 euro.
Siete soliti mangiare ogni giorno in ufficio, preparando il pranzo la sera prima?
La bento box termica di Resszo è la soluzione che fa per voi.
È ideale per essere messa in frigo, tenendo il pasto al fresco, e in microonde, per riscaldarlo prima di consumarlo.
La bento box termica di Resszo
In più, risulta pratica, comoda da trasportare e ricca di utili accessori.
Vediamoli nel dettaglio:
Grazie a questa lunch box, avrete tutto quello che vi serve per un pranzo confortevole come quello in casa, al costo di 18,99 euro.
Volete un modello che, oltre che funzionale, sia divertente da vedere?
Optate per una delle tante alternative disponibili su bento-box.it.
Si spazia dalle bento box che hanno un design elegante e accattivante per gli adulti a quelle colorate e spiritose per i bambini. Sono BPA free, ovvero il materiale con cui sono fatte è privo di bisfenolo A.
Vanno in microonde e sono lavabili in lavastoviglie, molte sono ermetiche e si possono refrigerare.
La bento box Akita 4 a forma di gatto della fortuna
La bento giapponese Akita 4, formata da due capienti ripiani e una capienza totale di 440 ml, rappresenta l'immagine del tradizionale Maneki Kinedo o gatto della fortuna.
Il coperchio può essere utilizzato non per portare cibo, ma come ciotola aggiuntiva.
La banda elastica in dotazione rende il trasporto di questa lunch box semplice e sicuro. Costa 29,90 euro.
Dal lavoro a un pic-nic in compagnia: le bento box giapponesi consentono di godersi il pranzo fuori casa. Pronti a trovare quella più adatta alle vostre esigenze?
|
||