Come installare correttamente un camino sul parquet.
Il camino tradizionale, che per tanti secoli ha riscaldato milioni di persone di ogni razza e paese, con l'avvento delle tecnologie moderne, si è trasformato in un elemento di arredo, dalle forme più svariate, alimentato da combustibili come l'alcol, il pellet, ecc.
Anche se le industrie del settore propongono una miriade di modelli per accontentare ogni tipo di richiesta, i focolari chiusi che rimandano all'idea dei camini tradizionali di una volta, magari posati su un semplice battuto di lapillo, restano sempre nei sogni di chi ha costruito la propria casa e ha deciso di installarne uno.
Il problema della costruzione in opera con le misure corrette atte a garantire il buon funzionamento del camino, è stato ormai superato, grazie alla realizzazione dei camini prefabbricati, che hanno la caratteristica di essere già collaudati in fabbrica, e pronti ad essere utilizzati.
Rimangono invece, molte perplessità circa i metodi di posa dei camini, ed il loro rivestimento.
Chi ad esempio, ha intenzione di posare un camino in un ambiente dove come pavimento è stato scelto il parquet, deve fare molta attenzione a due cose fondamentali, il tipo di camino (se a filo pavimento o meno) e le misure cautelative da adottare per una corretta posa del parquet.
Nel caso in cui si voglia installare un camino a filo pavimento, è buona norma non arrivare con il parquet sotto la struttura del focolare, infatti nei camini a filo pavimento, è più facile che qualche scintilla vada a cadere sul pavimento rovinandolo o peggio ancora incendiandolo.
Per evitare ciò, è consigliabile creare nel pavimento davanti alla bocca del camino, uno zerbino incassato in pietra dura (pietra lavica, pietra di Sicilia, ecc), che eviterà ogni problema in fase di caduta accidentale di parti infuocate.
Nel caso dei camini non a filo pavimento, ma con la bocca più alta di almeno 10 cm. rispetto ad esso, è consigliabile eseguire prima un basamento con un massetto autolivellante allo stesso livello del pavimento ma discostato da esso di circa 1 cm, poi successivamente posare il parquet, creando lo stesso discostamento di circa 1 cm. rispetto alle pareti perimetrali della stanza.
Tali discostamenti, si rendono necessari, allo scopo di assorbire gli eventuali movimenti del parquet, in seguito ai cambiamenti di temperatura o di umidità dell'ambiente.