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Possiamo suddividere e riorganizzare al meglio lo spazio che abbiamo in casa, che sia grande o piccola, ricorrendo all'inserimento di elementi in vetro.
Parete in vetro che separa la cucina dalla zona living - Ferrero Legno
In questo articolo vediamo 3 proposte per attuare questa soluzione.
Naturalmente, tutte hanno per denominatore comune il vetro.
Possiamo optare per l'elemento fisso in vetro quando vogliamo creare uno spazio disimpegno. In questo modo non si preclude allo sguardo di chi si trova sulla porta d'ingresso la vista del soggiorno e non si limita la luce naturale disponibile nella stanza.
Separé fisso in vetro per l'ingresso - FOA Porte
E questo esempio offerto da FOA srl nella foto in alto lo dimostra.
Rappresenta un'ottima alternativa alla realizzazione di una parete in cartongesso che, inevitabilmente, fungerebbe da barriera riducendo la luminosità di questo punto della casa.
Un'altra interessante applicazione della parete in vetro è quella di divisorio con il corridoio. Anche in questo caso, la parola d'ordine è luminosità.
Parete separé in vetro per il corridoio - Garofoli
La realizzazione firmata Garofoli (foto in alto) è perfetta anche per creare un separé in corridoio al posto del classico cartongesso.
È una soluzione che illumina il corridoio e contribuisce anche a far apparire gli spazi più ampi, in quanto la linea di demarcazione è soft, pertanto, percettibile quel tanto che basta per svolgere la sua funzione di elemento separatorio ma senza ostruire la vista sulla stanzai di affaccio del corridoio.
A proprio piacimento, si può prevedere o meno l'inserimento di una porta, scorrevole o battente, in corrispondenza dei punti di ingresso nelle diverse stanze.
Questa realizzazione di parete in vetrocemento in cucina firmata Iperceramica non ha davvero bisogno di commenti.
Parete in vetromattone - Iperceramica
Il colpo d'occhio è stupefacente, rende l'ambiente più luminoso, lo fa apparire più ampio e non manca la praticità per quanto riguarda la pulizia.
Questa soluzione consente di separare nettamente due ambienti della casa.
Pensiamo alla cucina e alla zona living.separati da pareti mobili in vetro.
L'esempio offerto da FERREROLEGNO che vediamo nella prima foto ci dà l'idea del risultato finale ottenuto scegliendo una parete in vetro anziché una in muratura o in cartongesso: è la combinazione perfetta di eleganza, leggerezza, efficacia.
Se ci siamo stancati della vista della cucina quando siamo seduti sul divano oppure per rispondere a un'esigenza pratica, ovvero per ridurre l'interferenza di profumi e vapori provenienti dalla zona fuochi, l'installazione di una parete in vetro è davvero una soluzione efficace.
Infatti, riesce a suddividere gli spazi ma senza appesantire.
Scegliendo un vetro colorato o satinato, possiamo limitare la vista dei due ambienti.
Parete in vetro con ante scorrevoli - Garofoli
La leggerezza data dalla trasparenza di questo elemento fa sì che i due spazi, una volta separati, non appaiano troppo ristretti, nemmeno quando i metri quadrati non sono molti.
È l'opzione ideale anche per isolare la zona pranzo dal resto del soggiorno, come si può osservare perfettamente in questa proposta firmata Garofoli.
Questa soluzione è stilosa e super funzionale anche applicandola nella stanza da bagno, ad esempio, per separare lo spazio dove si trova la vasca da bagno o il box doccia, come in questa proposta firmata FOA srl.
Parete in vetro con elementi scorrevoli - FOA Porte
Possiamo ricorrere a questo escamotage anche in camera da letto se desideriamo avere un elemento divisorio tra il letto e la cabina armadio.
A noi la scelta se ci piace ammirare il contenuto del guardaroba o se preferiamo l'effetto vedo-non-vedo.
Nel primo caso, il trait d'union potrebbe essere la parete in vetro trasparente con porta battente, come la seguente firmata Garofoli.
Parete in vetro con porta battente - Garofoli
Nella seconda ipotesi, invece, possiamo optare per il vetro extrachiaro ma con un tocco di colore che riesce a separare i due spazi però senza svelarli troppo.
Parete vetro color grigio - Ferrero Legno
Questa realizzazione di Ferrero Legno mimetizza leggermente il contenuto alle sue spalle trasmettendo un senso di leggerezza, perfetta soprattutto in ambienti non molto ampi.
Vetro non significa solo trasparente. Anzi, ha tantissime declinazioni e ciascuna di esse è in grado di apportare quel tocco di classe in più.
In base al gusto personale e allo stile dell'abitazione, abbiamo visto che gli elementi in vetro possono essere pannelli, fissi o scorrevoli, oppure porte e persino la collocazione di componenti che vengono posti in un determinato punto della casa per porre l'accento su un dettaglio come dimostrato nella foto seguente.
Vetro colorato decorato - Vetreria Dolso
Questa creazione di Vetreria Dolso, ad esempio, si può inserire all'interno di una parete, in corridoio, in soggiorno o in camera da letto scegliendo i colori che meglio si intonano con l'ambiente.
Insomma, ricorrere al vetro nell'interior design può essere funzionale ma anche assolutamente solo un vezzo, il mezzo per soddisfare la vanità.
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