Carte da parati e pitture a confronto

Importanza del colore

Quante volte vi è capitato di provare una sensazione di allegria o di tristezza in relazione al colore di un ambiente nel quale vi siete trovati per un motivo qualsiasi, ebbene vi posso garantire che il motivo di questo particolare stato d'animo non dipende da un patema d'animo personale, ma il più delle volte è condizionato dal colore e dalla luminosità dell'ambiente in cui vi siete trovati.

Il fatto che i colori e la luce abbiano una grande influenza su tutti gli esseri umani, è ormai scientificamente provato, studi recenti hanno dimostrato come ogni organismo vivente emetta della luce colorata a bassa intensità, che svolge un ruolo importante nella comunicazione cellulare.

È stato dimostrato che con particolari procedimenti, risulta possibile misurare questa mini energia che viene emessa all'interno del nostro corpo, inoltre si è potuto appurare che il colore di emissione delle cellule è fortemente condizionato dalla salute delle stesse.

In particolare si è notato che, se lo stato di salute cellulare è buono allora il colore della luce si attesta su bande chiare, mentre uno stato non positivo della struttura cellulare, produce ed evidenzia tonalità di colore più scure.

Colorazione delle pareti domestiche

Ora se queste considerazioni le riportiamo all'interno delle nostre abitazioni, ed in particolare le rapportiamo all'effetto che possono avere i colori delle pareti di un ambiente, sulla nostra vita quotidiana, possiamo senz'altro affermare che con il colore si riesce a dare più luminosità, e nello stesso tempo a dilatare otticamente gli spazi, riscaldare un ambiente, renderlo più rilassante, dare risalto, mettere in secondo piano ecc.

Tutto ciò è possibile ottenere, trattando le pareti domestiche con il colore, ma dire ciò non precisa il modo come tale colore può essere applicato, per cui nasce il problema che molte volte assilla chi si accinge ad arredare la propria abitazione.

Scelta del tipo di trattamento

Pittura o parato? è la domanda che spesso ci mette in difficoltà nel decidere su come intervenire, il modo per uscire da tale imbarazzo esiste, ed è relazionato al grado di conoscenza che si ha delle caratteristiche dei due metodi d'intervento.

L'espressione carta da parati fortemente limitativa, induce a pensare che il parato abbia una sua limitazione operativa, legata alla sua scarsa durata ed alla difficoltà di reggere all'usura del tempo e delle attività svolte nell'ambiente.

Diciamo che con l'applicazione di un buon parato, si ha il vantaggio di mantenere le pareti pulite più a lungo e di rimandare una nuova spesa per ridipingere le pareti anche di molti anni.

Oltre a mantenere le pareti più pulite per molto tempo, il parato offre altri vantaggi rispetto alle pitture lavabili tradizionali, in virtù della particolare sostanza di cui è costituito il suo supporto.

Un primo fondamentale vantaggio, è la possibilità di svolgere una azione di insonorizzazione ed altre ancora, nell'ambiente in cui è applicato, esistono parati che risultano impermeabili a prova d'umidità, antimuffa, fonoassorbenti, antistatico e antifumo, costituiti da fibre naturali che risultano di facile manutenzione mediante l'uso di una spazzola morbida e un blando detergente naturale.

Il Confronto e le differenze

Trovare una pittura con le stesse caratteristiche è un po' difficile a meno che non si opti per l'uso di pitture particolari come quelle termiche, composte da particelle sferiche di vetro che hanno la funzione di creare una camera d'aria tra la parete e l'ambiente, con costi più elevati rispetto al parato e con la necessità di preparare un sottofondo a regola d'arte.

Impiegando il parato, è possibile inoltre rimediare ad una serie di inconvenienti che spesso si manifestano nelle abitazioni a causa di diversi fattori sia di natura strutturale che di composizione ambientale.

Ad esempio in presenza di tramezzature interne di altezza superiore a 3 metri, site su solai costituiti da poutrelles e tavelloni di laterizio, la cui luce un po' eccessiva, induce delle vibrazioni tali da provocare spesso delle microlesioni nelle pareti, risulta utilissimo l'impiego di un particolare tipo di parato, costituito da fibre di vetro incrociate tra loro che una volta applicato sulla superficie muraria può essere colorato a piacere con una pittura lavabile normale.

Questa soluzione, risulta efficacissima nell'eliminare per sempre la presenza di microfessurazioni sui tramezzi, lasciando inalterato nel tempo l'aspetto estetico superficiale.

Ottenere lo stesso risultato con la normale attintatura, anche se preceduta da una stuccatura accurata, magari impiegando anche delle resine sielastiche, per la sigillatura delle lesioni più vistose, difficilmente nel tempo garantisce lo stesso risultato del parato in fibra di vetro.

In conclusione, appare evidente come la scelta dei due metodi di decorazione interna, dipenda da molti fattori che caso per caso vanno distinti, in rapporto alla spesa iniziale alla durata nel tempo del prodotto, alla facilità di manutenzione ed alla particolarità che si vuol ottenere ( termicità, insonorizzazione, rafforzamento ecc.).

In tutti e due i casi di impiego, la possibilità di utilizzare in ogni ambiente della casa tali prodotti, è oggi garantita in ogni caso, bagni, cucine, ambienti umidi, possono sempre essere trattati con tutti e due i prodotti, previo attento esame del supporto e delle caratteristiche del prodotto da applicare.