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Molti tra gli isolanti naturali adoperati nel settore edilizio sono di origine vegetale.
Il prodotto finale è a basso dispendio energetico per questo vengono considerati totalmente ecosostenibili e riciclabili a fine vita utile.
Per una progettazione ottimale dell'isolamento bisogna valutare diversi aspetti.
In particolare un isolante termico estivo deve possedere un alto livello di inerzia termica, è per questo che i materiali naturali sono privilegiati.
Essi hanno capacità di trattenere il calore per poi rilasciarlo all'esterno, proprietà che li rende più efficienti rispetto al poliestere o alla fibra di vetro.
Altro aspetto da valutare è lo spessore.
I cappotti isolanti hanno uno spessore adeguato a garantire un corretto funzionamento, ciò significa che oltre un certo limite, aumentare lo spessore non ottimizza le potenzialità di isolamento termico.
Isolare con la paglia è un ottimo metodo per il conseguimento di un intervento sostenibile.
Tramite un cappotto naturale è possibile ottenere dei benefici sia in termini di comfort che di riduzione dei costi in bolletta.
Essendo uno scarto della raccolta dei cereali, la paglia è facile da trovare.
Si può pressare per formare dei pannelli sulla cui superficie vengono posizionati fogli di carta trattati con resina impermeabile.
I pannelli di paglia compressa sono utilizzati per riempire le intercapedini, dopo aver subito un trattamento mediante calce spenta per eliminare il rischio di attacco da parte di insetti o roditori.
La paglia è particolarmente utile in zone fredde, perché rende il terreno meno incline a essere attaccato da parassiti e più semplice da manutenere.
È un sottoprodotto dell'agricoltura e si tratta dell'insieme di piante fibrose o foglie di cereali che restano dopo la trebbiatura.
Cresce grazie alla fotosintesi: infatti è una risorsa rinnovabile dalla pelle cerata idrorepellente. Nonostante si decomponga in maniera lenta, bisogna tenerla lontano dalla pioggia.
La paglia viene pressata e imballata in diverse dimensioni e le tipologie adoperate per uso edile sono farro, paglia di segale e grano.
La paglia ha ottime caratteristiche di isolamento termico e acustico, grazie alla composizione fibrosa piena di cavità e alla densità di circa 120 kg/m3.
È ottima per la regolazione igrometrica, se ben posata, e garantisce una dispersione del calore bassa.
La conduttività termica è variabile in base a diversi parametri, tra cui contenuto di umidità e dimensione dei gambi, in generale oscilla tra 0,0337 W/mK e 0,086 W/mK.
Ha un'ottima elasticità con conseguente resistenza alle vibrazioni sismiche ma non può essere esposta all'acqua.
Anche la resistenza al fuoco deve essere migliorata tramite l'aggiunta di sostanze ignifughe.
Gli isolamenti a cappotto in paglia, come ogni cappotto tradizionale, sono formati da uno strato isolante in paglia rasata e 3 - 4 centimetri di intonaco in calce naturale posato all'esterno degli edifici, così da assicurare alto potere isolante.
Adoperando idonei materiali e tecniche, il cappotto riesce a offrire un risparmio notevole in termini di energia.
La posa della paglia è molto semplice e può essere effettuata da personale non specializzato.
Il montaggio avviene fissando con le viti il pannello, accostato al muro mediante una struttura in tavole di legno, per poi regolarizzare la superficie con un'armatura metallica leggera e infine eseguire l'intonacatura con calce e paglia a vista.
L'uso della paglia è privilegiato nella realizzazione di isolanti termici per tetti o per pareti perché risulta molto difficile da scalfire.
I pannelli isolanti per cappotto in paglia sono utilizzati, come anticipato, anche per eseguire la coibentazione del tetto.
La copertura in paglia ha delle similitudini con quella tradizionale.
La stratigrafia è la seguente:
La tecnica della copertura in paglia è spesso utilizzata in montagna perché il materiale è molto resistente agli agenti atmosferici.
Una tipologia molto interessante è proposta da Ecococon S.r.o.
I pannelli in paglia sono prodotti con materiali al 98% rinnovabili e, grazie alla fibra di legno, è possibile giungere agli standard di casa passiva in climi freddi.
Il sistema è completamente traspirante, una caratteristica che dipende dalla membrana di diffusione aperta che è in grado di prevenire la perdita di calore garantendo un perfetto trasferimento dell'umidità.
Non ha ponti termici ed è ermetico, per questo impedisce la formazione di muffa o condensa. I pannelli, prefabbricati in laboratorio e dalle dimensioni su misura, sono adattabili a qualsiasi esigenza.
Mab - Modelli Abitativi Bioecologici propone una soluzione completamente ecologica e sostenibile.
La casa di paglia e legno ha numerose proprietà.
Essa funge da isolante termico e ha una lunga durata nel tempo, offrendo la massima classe energetica, oltre che una perfetta traspirabilità.
Grazie al legno è consentita una riduzione dei costi di gestione e una perfetta sicurezza antisismica.
La paglia, inoltre, compressa da calce e terra cruda, assicura capacità antincendio e un risparmio energetico notevole.
Anche sul lato economico ci sono dei vantaggi, perché adoperare materiali naturali consente un risparmio sui costi sia di costruzione che di gestione e manutenzione.
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