Ddl Sicurezza: in cosa consiste il reato di occupazione arbitraria del domicilio altrui con il quale il Governo intende attuare un inasprimento delle pene.
Pacchetto sicurezza: le misure contro l'occupazione abusiva di immobili
Con l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, avvenuta il 16 novembre 2023, di 3 disegni di legge in materia di sicurezza, prende forma una nuova ipotesi di reato volta a rendere più incisive le pene a carico di coloro che effettuino occupazioni abusive di immobili altrui.
Il reato che si configura a carico dell'occupante è il reato di occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui.
Con il pacchetto sicurezza non solo vengono inasprite le pene ma viene introdotta anche una procedura più rapida affinché il proprietario possa ottenere lo sgombero dell'abitazione e rientrare in breve tempo in possesso dell'immobile.
Si tratta di un reato perseguibile a querela della persona offesa che verrà punito con una pena che va da 2 a 7 anni di reclusione.
Per la configurazione del reato suddetto sono necessari:
- occupazione o detenzione senza titolo;
- l'uso della violenza o della minaccia;
- che l'immobile sia destinato a domicilio altrui;
- che si impedisca il rientro del legittimo titolare nell'immobile indebitamente occupato o detenuto.
La stessa pena viene comminata a carico di chi si appropria dell'immobile altrui, con artifizi o raggiri, o cede ad altri l'immobile occupato.
Come anticipato, per contrastare il comportamento illecito costituito dell'occupazione abusiva vengono messe in piedi delle procedure lampo per ottenere la liberazione degli immobili.
Per rendere efficace la norma viene disciplinato un apposito procedimento avente carattere veloce che consenta la rapida restituzione dell'immobile occupato mediante provvedimento dei Giudice. Nei casi in cui si ravvisa il carattere di urgenza si prevede la possibilità che lo sgombero avvenga per effetto delle forze della polizza giudiziaria che abbiano ricevuto la denuncia.
Resta fermo il provvedimento di convalida emesso dal Pubblico Ministero e dal Giudice successivamente.
Gli estremi dell'urgenza si ravvisano quando l'immobile sia l'unica abitazione del soggetto denunciante.
A questo punto non resta che attendere che il Ddl Sicurezza giunga al termine dell'iter di approvazione avviato dal Governo Meloni.