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Nel realizzare piccole costruzioni edili in semplice modalità fai da te, per gli spazi esterni o interni, spesso si ricorre a murature che risultino ortogonali tra loro.
Nel caso della sistemazione esterna, i muretti perpendicolari sono utili per delimitare aree quali il giardino dal terrazzo, la piscina dal living all'aperto, il solarium dalla zona barbecue e così via.
Anche in ambientazioni interne di tipo rustico, si può sperimentare con successo la messa in opera di bassi muretti a intersezione, ad esempio per separare un angolo cottura dal soggiorno, oppure per demarcare dislivelli di quota caratterizzati da pedane.
Quando si costruiscono ex novo dei muretti da giardino che si intersecano ad angolo retto, essi possono essere legati tra loro, proprio attraverso lo schema di posa dei mattoni stessi, posizionandoli in modo tale da creare automaticamente un robusto incastro.
Nella sovrastante raffigurazione ho simulato lo schema di posa a blocchi alternati, in cui ogni strato sovrapposto all'altro presenta i mattoni perpendicolari tra loro nella zona di giunzione tra i due muri intersecanti, in maniera da donare un'insita stabilità alla struttura in toto.
Un'ulteriore legatura si ottiene posando i cosiddetti ferri di rinforzo a cavallo dell'angolazione stessa, come ho evidenziato nel particolare a lato.
Tali reti metalliche devono essere annegate nel letto di malta almeno ogni tre strati o corsi di mattoni; se le murature che si incrociano sono lunghe più di 2 metri, è opportuno realizzare il giunto sia con profilati in ferro, sia mediante gli specifici rinforzi metallici.
Vediamo ora il caso in cui si intende creare un collegamento ortogonale su di un muro già esistente, ad esempio se si vuole costruire una nuova muratura che interseca una parete preesistente della casa.
Un sistema molto pratico e veloce, usato come guida verticale per la messa in opera del nuovo muretto perpendicolare, consiste nell'avvitare al vecchio muro uno speciale canale in acciaio inox - individuabile nel disegno - progettato per accogliere i mattoni; questo canale verticale fornisce altresì i punti di ancoraggio ai ferri di rinforzo che verranno posati successivamente.
Si avvita il canale alla muratura esistente con tasselli a espansione e perni lunghi in acciaio inossidabile o con semplici bulloni a espansione.
Se si vuole collegare un muretto perpendicolare, interno o esterno, su di una parete perimetrale situata al piano terra di un edificio, questa sarà quasi sicuramente dotata di uno strato impermeabile, costituito da idoneo materiale isolante posato a suo tempo per contrastare la risalita dell'umidità dal terreno.
Il materiale impermeabile è solitamente posato nel letto di malta, a 15 cm circa dal livello del suolo, ossia sul secondo corso di mattoni, come si nota lungo il muro perimetrale rappresentato nel sovrastante disegno.
Lo strato isolante delle nuove murature deve coincidere con quello delle strutture esistenti; è consigliabile utilizzare il feltro bituminato di larghezza uguale allo spessore del muretto in costruzione.
Si localizza lo strato impermeabile della casa e si procede costruendo i primi corsi di mattoni del futuro muretto intersecante.
Sui mattoni del secondo corso, si stende un sottile letto di malta, su cui si può posare lo strato isolante, con un'estremità del rotolo risvoltata contro il muro esistente.
Si distende la malta anche sulla faccia superiore dello strato impermeabile, in modo tale da ottenere il letto standard di 1 cm preparando la posa del corso successivo.
Il feltro dello strato impermeabile rimane bloccato tra la testa del mattone e la parete preesistente.
È necessario applicare la malta alla testa dei mattoni prima di infilare gli stessi nel canale guida verticale; tra l'altro, mentre si premono i blocchi in posizione, la malta fuoriesce attraverso i fori del canale, legando saldamente i nuovi mattoni contro il vecchio muro.
Ogni tre corsi di mattoni, bisogna irrobustire la legatura tra i due muri perpendicolari, posando degli opportuni ferri di rinforzo.
Questi rinforzi metallici devono essere fissati sugli appositi ganci stampati lungo il canale di acciaio; poi vanno pressati entro il letto di malta, per garantire solidità alla giunzione strutturale tra le due pareti ortogonali.
Se si vuole costruire il muretto ortogonale su uno spazio esterno caratterizzato da un'accentuata pendenza del terreno, occorre realizzare fondazioni a gradoni, così da mantenere orizzontale la sommità della nuova muratura; in tal caso, anche lo strato impermeabile dovrà seguire un decorso a gradoni, così come le sottostanti fondamenta.
Gli ambienti interni ed esterni di casa potranno essere caratterizzati con siffatti gradevoli muri divisori i quali, a seconda delle altezze, spessori e collocazioni prescelte, saranno in grado di ridefinire in modo assai personale le distinte aree funzionali.
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