|
Gli edifici in muratura costruiti nei secoli, sono spesso rivestiti di un consistente spessore di intonaco che, molte volte, oltre a proteggere la pietra sottostante dall'aggressione degli agenti atmosferici, ha nascosto tutta una serie di dannose situazioni addebitabili all'imperizia di chi ha realizzato l'opera.
Tali situazioni nel tempo sono rimaste nascoste e prive di effetti particolari, sulla stabilità dell'edificio, fino al momento in cui una sollecitazione esterna in particolare un terremoto, ha messo a dura prova la resistenza dei setti murari.
Le cause di molti improvvisi crolli apparentemente inspiegabili, sono spesso da addebitarsi a difetti di costruzione o errori costruttivi, che solo una attenta analisi dei fattori legati all'esecuzione delle opere è in grado di spiegare.
Mi riferisco in particolare ai vecchi buchi d'andito, ad alcune strane ed improvvisate alchimie di materiali non adatti a sostenere una azione dinamica oltre alla scarsa qualità dei leganti impiegati.
Normalmente quando su di un pannello murario portante cominciano a manifestarsi delle lesioni, è buona norma rimuovere l'intonaco attorno alla lesione senza manomettere la stessa.
Questa prima verifica, permette di verificare se la causa è addebitabile alla rottura della pietra sottostante, o alla presenza di un buco d'andito o ad altro elemento anomalo estraneo alla funzione statica.
La polverizzazione del legante che unisce i conci murari rappresenta altresì la causa di molti fenomeni fessurativi con conseguente indebolimento della capacità portante delle strutture murarie.
In conclusione si può affermare che quando si è in presenza di vecchi edifici in muratura in cui le parti di intonaco manifestano fenomeni fessurativi di vario genere, conviene senz'altro spicconare tale intonaco in modo da mettere a nudo la muratura al fine di poter diagnosticare con esattezza l'intervento più adatto al suo consolidamento.
Tra i prodotti presenti sul mercato la Mapei offre tutta una serie di leganti idraulici per il consolidamento mediante iniezione di strutture in pietra, mattoni e tufo.
Mape-antique strutturale in particolare è un legante impiegato con successo sia per riempire cavità in murature di ogni genere, sia per sarcire lesioni e consolidare vecchie murature.
Il suo impiego accurato, garantisce una ristrutturazione completa del paramento murario, oltre a migliorarne la durata nel tempo.
|
||
Buongiorno, abbiamo acquistato una casa di campagna in alto Salento, questa casa è stata realizzata più o meno fine anni 70 inizi anni 80.La casa è in doppio... |
Buonasera a tutti,abbiamo una casa di campagna nell'alto Salento fatta quasi tutta con doppio tufo da 20 cm più intercapedine da 10 cm (totale spessore muro 20+10+20).Casa... |
Buongiorno a tutti, come da oggetto, vorrei mettere la staffa per la tv in cameretta, quinidi TV max 32", su un puro divisorio di circa 10cm in tufo.ci possono essere problemi di... |
Ciao a tutti,Ho intenzione di realizzare un pergolato (non so se questo sia il termine corretto) per ricoprire una veranda (villetta unifamiliare in zona agro). Sono già... |
Salve,qual è il miglior modo di inseire dei tasselli nel muro in tufo?Tenendo conto che dovranno sorreggere dei sanitari sospesi?Grazie... |