Novità per le ristrutturazioni: scende la soglia per la verifica della congruità della manodopera, pena una multa da 1.000 a 5.000 euro per il committente.
Ristrutturare casa con imprese irregolari può costare caro ai committenti, fino a 5mila euro!
In arrivo nuove disposizioni in ambito lavori edili, riguardanti sia gli appalti pubblici che le ristrutturazioni private.
In particolare, si modificano le disposizioni riguardanti l'obbligo di verifica della congruità del costo della manodopera.
L'obiettivo è sfavorire le imprese irregolari che occupano il lavoro a nero e, di conseguenza, aumentare la sicurezza degli operai sul posto di lavoro.
Multe per committenti che ristrutturano casa con imprese irregolari - Foto Pixabay
Per i lavori privati, la soglia per cui è necessaria la verifica scende da 500mila a 70mila euro.
Questa disposizione era già stata prevista nel 2021, ma solo con il nuovo Pnrr (legge n.56 del 2024) sono state definite le sanzioni amministrative in cui incorrono i committenti per la mancata verifica di congruità della manodopera.
Il committente deve richiedere all'impresa l'attestazione di congruità della manodopera prima che avvenga il saldo finale. L'attestazione di congruità della manodopera viene rilasciata dalle casse edili territoriali.
In sintesi, è obbligo del committente verificare che il numero di lavoratori impiegati sia quello necessario a portare avanti il cantiere, così come verificare che la congruità dell'incidenza della manodopera sull'opera complessiva sia adeguata.
Nel caso in cui il saldo finale avvenga in assenza dell'esito positivo della verifica, il committente dovrà pagare una multa tra i 1.000 e i 5.000 euro.
In quali casi i committenti sono direttamente coinvolti?
Un intervento in casa di un importo notevole prevede normalmente la presenza del direttore dei lavori che si assume la responsabilità di tutte le verifiche. Tuttavia, si può essere direttamente coinvolti nei casi di lavori di edilizia libera che non richiedono un documento per essere avviati.
In questi casi, è più probabile che il proprietario di casa sia direttamente il committente.
È in questi casi che il proprietario diventa responsabile della verifica dei requisiti dell'impresa affidataria dei lavori sulla certificazione di congruità della manodopera, e si deve assicurare che l'impresa scelta non sia irregolare e possa dimostrarlo.