Spesso in casa può aversi l'esigenza di realizzare, o modificare, un piccolo impianto elettrico, ad esempio installando un cavo di alimentazione di una lampada in un punto in garage o in giardino. Avendo il know how minimo necessario per effettuare il lavoro, è bene iniziare facendo una lista di tutto il materiale necessario e procedere seguendo le indicazioni descritte di seguito.
Le stesse indicazioni possono essere prese come riferimento per verificare se le stesse accortezze sono rispettate quando il lavoro è svolto da un tecnico.
Nell'elenco del materiale necessario per realizzar il lavoro troveremo: le scatole di derivazione, le scatole portafrutti, i tubi flessibili, i tubi rigidi, i manicotti rigidi, i fissatubi, ed i tasselli. È importante tener presente che le scatole di derivazione servono in quantità proporzionali all'impianto da realizzare.
Prese elettriche e scatole di derivazione
Tra gli ultimi aggiornamenti delle norme di riferimento c'è la variante V3 delle CEI 64-8. In relazione alle installazioni delle prese elettriche, che rappresentano un caso di intervento molto diffuso sugli impianti già esistenti, la variante V3 della CEI 64-8 indica che installando delle cassette per le prese elettriche, oltre due cassette nello stesso ambiente è necessario utilizzare una cassetta di derivazione, dalla quale è poi possibile derivare i cavi elettrici per le varie scatole ad essa collegate.
Le scatole di derivazione e le tubazioni possono essere installate a vista o sottotraccia, e le prime, disponibili in varie dimensioni, non devono mai essere riempite completamente dai fili, per evitare che si riscaldino pericolosamente oltre modo.
Esse hanno generalmente delle parti rimovibili sui lati, in funzione dei percorsi da realizzare, mentre quelle specifiche per le installazioni a vista sono vendute insieme ai tubi rigidi dotati di tutti gli optional necessari per il fissaggio e la realizzazione di curve e gomiti.
Per l'installazione delle tubazioni sottotraccia si utilizzano, invece, tubazioni corrugate in PVC, flessibili, generalmente del diametro di 20 mm o di 25 mm (in funzione dei cavi che devono contenere).
Tali tubazioni possono essere classificate come tubazioni di tipo leggero e tubazioni di tipo pesante da utilizzare in funzione delle condizioni di posa in opera; esse sono,inoltre, disponibili in commercio di svariati colori.
Il vantaggio di utilizzare tubazioni colorate sta nella possibilità che offrono di rendere facile l'identificazione dei vari circuiti che proteggono.
Le scatole portafrutto sono necessarie per l'alloggio di prese, interruttori e dispositivi elettrici in generale, ed anch'esse sono disponibili di diverse misure e capacità di contenimento: quelle che troviamo comunemente in casa sono le cosiddette scatole 503, all'interno delle quali possono essere installate tre o quattro prese elettriche.
È bene osservare che anche la più semplice modifica o variazione di un impianto elettrico rende nulla la dichiarazione di conformità dello stesso (qualora ne sia dotato), sollevando da qualsiasi responsabilità la ditta che ha realizzato sia l'impianto che la relativa dichiarazione di conformità.
Spesso in casa può aversi l'esigenza di realizzare, o modificare, un piccolo impianto elettrico, ad esempio installando un cavo di alimentazione di una lampada in un punto in garage o in giardino. Avendo il know how minimo necessario per effettuare il lavoro, è bene iniziare facendo una lista di tutto il materiale necessario e procedere seguendo le indicazioni descritte di seguito.
Per l'installazione delle tubazioni sottotraccia si utilizzano, invece, tubazioni corrugate in PVC, flessibili, generalmente del diametro di 20 mm o di 25 mm (in funzione dei cavi che devono contenere).
