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I settori moda e design viaggiano sempre più spesso di pari passo.
Questo parallelismo si percepisce bene anche alla luce del fatto che, diversi eventi, abbiano dato spazio alla commistione di questi due ambiti.
Recentemente, infatti, è accaduto che appuntamenti di grande richiamo come l'Artigiano in Fiera di Rho, vicino a Milano, allestisse un padiglione dedicato proprio ai designers che sperimentano in questi settori.
Anche l'ultima edizione del Salone del Mobile a Milano ha dato spazio a stilisti di grandi case di moda che si sono cimentati nuovamente nella realizzazione di linee di arredamento e design firmate dal proprio marchio, riconfermando un trend in crescita.
Sono molti, infatti, gli esempi di home collection disegnate da griffe come Missoni, Versace, Fendi, Hermès, Roberto Cavalli e Desigual.
L'ultimo esempio di collaborazione artistica è quello che ha visto il marchio di moda Valentino, guidato da Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, lavorare insieme allo storico brand di design Fornasetti, per dare vita a festeggiamenti speciali e artistici in occasione dell'apertura della prima boutique Valentino sulla Quinta Strada di New York.
Durante questo evento, che si è svolto nell'ex sede del Whitney Museum, sono stati messi in vendita, solo per poche ore, sei nuovi oggetti in edizione limitata: due vassoi, uno sgabello, un piatto, una scatola occhiali e un foulard.
Tutti abbinano il motivo camouflage della maison di moda, con i tipici disegni in bianco e nero di Fornasetti.
Sono riconoscibili i tratti ricorrenti ispirati a Lina Cavalieri (cantante lirica e musa di Piero Fornasetti), come le rosse labbra, le mani e il profilo del volto.
Oggi i dettami della moda, che lavora d'anticipo presentando un anno prima la collezione della stagione che verrà, sono seguiti anche dall'arredo e dal design che si ispirano alle tendenze, agli stili, ai colori e ai motivi proposti in passerella.
Ad influenzare molto il design sono anche i protagonisti della moda, come le modelle, corpi in movimento che sfilano sulle passerelle, indossando capi e accessori e diventando vere e proprie icone di stile.
Jimmie Martin, per esempio, ha creato una serie di lampade da terra che ripropongono corpi di donne e di uomini nudi che sembrano animati e che, sopra la testa, hanno dei copri lampada.
Le figure sono in piedi o sedute, ciascuna assume una posa plastica differente, che esalta l'armonia dei corpi abbelliti da motivi colorati come scritte, disegni e fumetti dai colori sgargianti o metallici.
Queste sembrano ispirarsi alla perfezione dei corpi in movimento, proprio delle mannequin.
Lo stesso artista ha inoltre decorato un armadio dipingendoci sopra il volto di una modella, Linda Evangelista, un dichiarato omaggio alla bellezza e al fascino delle dive ammirate sulle riviste patinate.
La vasca ha assunto le sembianze di una decolletè con tacco, impreziosita da uno spettacolare gioco di mosaici che decorano la parte esterna.
La collezione si è arricchita con una vasta gamma di proposte: dai motivi naturalistici, come fiori o farfalle, alla nuova serie che si rifà al fascino vintage delle pin up.
E se ora abbiamo visto un marchio di design che si è ispirato alla moda per creare una vasca dalla forma originale e di grande charm per le clienti donne, passiamo a una linea di calzature firmate da un marchio di design, leader dell'arredo casa: Kartell.
Il marchio, creatore di molti pezzi cult contemporanei per la casa realizzati in materiali plastici, si è dedicato anche alla realizzazione di una collezione di calzature (e borse) in gomma.
Kartell è diventata ormai da tempo à la mode e, avvalendosi della collaborazione di brand del mondo della moda made in Italy, ha dato vita ormai da un paio di anni a una linea di calzature colorate, divertenti e easy to wear, in cui fashion e design si incontrano.
Tutte le scarpe proposte, dalla ballerina al sandalo, passando per la zeppa Lady e lo stivale da pioggia Sofia, sono rigorosamente in plastica super soft, riciclabile al 100%.
La forma di ogni modello è attenta alle tendenze del momento, si differenzia per una particolare attenzione alle linee affusolate e alla buona vestibilità, che fanno di ogni scarpa un'alternativa ironica e ricercata.
Concludiamo il viaggio tra moda e design con Vito Nesta, giovane designer, che ha fatto del concetto della rievocazione e del riutilizzo di oggetti di recupero il suo punto di forza per realizzare creazioni moderne molto apprezzabili.
Ricordando l'infanzia in compagnia della nonna, sarta intenta a cucire probabilmente per intere giornate, ha dato vita a una gamma di ceramiche che copiano forme e colori degli attrezzi del mestiere.
Ago, rocchetti e gomitoli di filo, ditali e bottoni sono diventati per lui vasi e complementi d'arredo, ma anche piatti divertenti per decorare la tavola.
Il risultato è un ironico spasso per gli occhi, che omaggia la moda e i suoi bravi artigiani.
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