Mini guida alla scelta del materiale per i nostri mobili da esterno

Come scegliere il materiale dei nostri mobili per esterno

Ci si può sbizzarrire con l’arredamento per esterno tra tavoli, sedie, sdraio, salottini per rendere più confortevoli i nostri momenti di relax sul balcone o terrazzo oppure in giardino.

In commercio c’è un’offerta molto ampia di linee, colori e materiali.

Arredo da esterno in legno e tessuto - foto Amazon

Ma come scegliere il materiale dei nostri mobili per esterno?

Le opzioni sono davvero tante:

• legno
  
  
• acciaio inox
  
  
• alluminio
  
  
• rattan
  
  
• vimini
  
  
• bambù
  
  
• resina
  
  
• plastica
  
  
• ferro battuto e ceramica.

Vediamo le caratteristiche di ciascuno.

Arredi in legno per il giardino e il terrazzo

Il legno è sempre una scelta vincente, trasmette calore, come si può vedere guardando il tavolo nella foto sotto di Il Giardino di Legno.

Tavolo in legno Teak - Il Giardino di Legno

A differenza di quanto si possa pensare, il legno è indicato per stare all’aperto in quanto resistente all’azione del sole e dell’umidità.

In particolare, il legno Teak è resistente a intemperie, muffe e insetti, come il legno Massaranduba che è quello più idoneo se la casa si trova vicino al mare, perché è resistente agli agenti atmosferici e all’azione della salsedine.

Il Massaranduba, infatti, viene utilizzato anche per la realizzazione della pavimentazione e dei complementi d’arredo destinati alle imbarcazioni.

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Lo svantaggio con il legno sta nella necessità di regolare manutenzione: occorre rivestirlo con uno stato di apposito olio protettivo o vernice una o due volte l’anno.

Sono prodotti che si trovano facilmente e si possono anche acquistare comodamente online su Amazon

Arredi da esterno in acciaio inox

Tutt’altro effetto visivo ci regala naturalmente l’acciaio inox.

La sua peculiarità principale è la robustezza, la resistenza e l’idea di modernità come si vede nella foto sotto con il tavolo firmato Inoxor

Tavolo da esterno in acciaio - Inoxor

Di contro, si tratta di un materiale che, sotto i raggi del sole, si scalda molto.

Pertanto, soprattutto per quanto riguarda sedie e sdraio, corredare questi arredi con un rivestimento in stoffa o utilizzando dei cuscini non è un optional bensì diventa indispensabile.

Se i mobili in acciaio inox sono colorati, un altro svantaggio è il rapporto con i raggi UV: nel tempo tendono a sbiadire i colori.

Per pulire i nostri mobili outdoor in acciaio inox sarà sufficiente passarli con un panno inumidito con acqua e aceto bianco.

Mobili in alluminio

L’alluminio, oltre che più leggero rispetto all’acciaio, ha una maggiore resistenza al tempo e alle intemperie.

Anche se rimarranno a lungo sotto la pioggia, i nostri arredi in giardino o sul terrazzo non arrugginiranno.

Set da esterno in alluminio - foto Amazon

Però, la leggerezza ha uno svantaggio: in caso di forte vento, tavolo e sedie si potrebbero rovesciare rispetto a quelle più stabili in acciaio inox.

Per quanto riguarda il prezzo, i mobili in alluminio sono mediamente più costosi di quelli in acciaio.

L’allumino è facile da pulire e non è particolarmente delicato, però dobbiamo ricordarci di evitare di utilizzare prodotti abrasivi o a base di cloro perché potrebbero danneggiarlo.

Mobili in rattan o polyrattan

La differenza tra i due consiste nel fatto che il rattan è costituito da fibre naturali, mentre il polyrattan è una fibra di nuova generazione con base di plastica.

Quest’ultimo è meno delicato del primo.

Ciò che identifica entrambi è la lavorazione delle superfici intrecciate.

In generale il rattan è resistente ai raggi UV (infatti al sole non sbiadisce), e all’usura del tempo.


È molto bello sia nella versione naturale sia colorata, in tonalità chiare o scure.

Nella foto sotto un divano da esterno in rattan di Parigiani Srl

Divanetto da esterno in rattan - Parigiani

Lo svantaggio sta nel prezzo perché i complementi d’arredo in rattan (quello naturale) sono piuttosto costosi, proprio in virtù dell’alta qualità e della loro lunga durata nel tempo.

La manutenzione dei mobili in rattan

Per quanto riguarda la pulizia, il rattan, soprattutto quello naturale, richiede più tempo rispetto a un arredo in plastica o resina.

Innanzitutto, bisogna eliminare la polvere con un panno asciutto oppure con l’aspirapolvere, dopodiché i mobili vanno passati con un panno inumidito con acqua calda a cui dobbiamo aggiungere del sale (due cucchiai circa per un litro di acqua).

In alternativa al sale va bene anche del detergente neutro, sempre allungato con acqua, che dobbiamo vaporizzare sui mobili e poi attendere che siano ben asciutti.

Scegliere i mobili in vimini per il terrazzo o il giardino

Anche il vimini, come il rattan, è molto resistente all'acqua e al sole.

L’unico neo è che, rispetto a quest’ultimo, tende a schiarirsi maggiormente con il trascorrere del tempo sotto i raggi del sole.

Il vimini è molto versatile, infatti, è disponibile in una vasta gamma di intrecci e lavorazioni nonché nuance.

Set in vimini - foto Amazon

Nella foto sopra, un set da terrazzo o giardino in vimini acquistabile su Amazon.

Per la pulizia dei mobili in vimini, vale lo stesso procedimento indicato per quelli in rattan.

Arredi in bambù per il giardino

Questo materiale resiste in modo eccellente all’azione degli agenti atmosferici, pertanto è un’ottima scelta per balcone o giardino.

Set da tavola per esterno in bambù - foto Amazon

Uno svantaggio del bambù è che può essere attaccato da insetti; per ovviare a questo problema è sufficiente trattarlo applicando sulla sua superficie degli appositi composti che lo rendono impermeabile in tal senso.

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Per ravvivare il bambù e anche per prevenire l’effetto annerimento che si può manifestare con il trascorrere del tempo dovuto all’umidità, è sufficiente carteggiare il bambù e poi ricoprirlo con uno strato di apposita vernice trasparente che funge da pellicola protettiva.

Mobili da giardino in resina

Questo materiale è molto pratico e non richiede manutenzione.

Infatti, è sufficiente passare un panno umido per pulire le superfici in resina.
Sedia da esterno in resina mod Matrix - BICA

Inoltre, è robusto, dura nel tempo perché resiste bene agli agenti atmosferici.
Sdraio in resina mod Miami - BICA

Ci sono un’infinità di modelli e colori differenti in commercio tra cui scegliere.

Nelle foto sopra due modelli differenti di sedia e sdraio per esterni realizzate in resina e firmate BICA spa

Arredi per esterno in plastica

Se vogliamo optare per una soluzione pratica ed economica, possiamo scegliere gli arredi in plastica. I mobili in plastica sono resistenti alle intemperie, quindi possono restare all’aria aperta tutto l’anno.

Generalmente, sono realizzati con stampi unici il che significa che sono privi di fessure e giunture e questo ne agevola la pulizia.

Set da esterno in plastica - foto Amazon

L’unica pecca è che la plastica non sopporta le alte temperature a contatto diretto, pertanto, dobbiamo prestare attenzione ed evitare di appoggiare pentole bollenti direttamente sulla superficie del tavolo, ad esempio.

Arredi da esterno in ferro battuto e ceramica

Se ci piace lo stile classico e un po' retrò, possiamo orientare la nostra scelta sul binomio ferro battuto-ceramica.

Tavolo e sgabelli da esterno by Ceramica Vietrese

Nella foto sopra una realizzazione acquistabile da Ceramica Vietrese

Si tratta di materiali estremamente robusti, resistenti alle intemperie e agli sbalzi termici e la loro fusion regala un risultato elegante ma con un tocco di colore in più grazie alla ceramica.

Naturalmente, in questo caso non si può parlare di leggerezza con riferimento al loro peso.

La manutenzione del ferro battuto consiste nell’eseguire questi semplici passaggi durante i mesi invernali, quindi, per preparare tavolo e sedie all’utilizzo nella stagione successiva:

• lavare i mobili con acqua a cui dobbiamo aggiungere qualche goccia di detergente;
  
  
• asciugarli con un panno asciutto e pulito;
  
  
• passarli con un panno imbevuto di un’apposita vernice (questo è lo step fondamentale che evita la formazione della ruggine nel tempo).