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Inventato già negli anni '70, il rubinetto miscelatore monocomando è ormai diventato uno standard indiscusso sia nei lavelli da cucina, che nei sanitari da bagno (lavandino, bidet e doccia o vasca).
La sua grande comodità, dovuta al fatto di poter regolare la temperatura dell'acqua con un semplice gesto, dunque, in tempi più rapidi, lo rende decisamente preferibile ai tradizionali rubinetti a doppia manopola.
Inoltre, fin dalle sue origini questo componente è diventato un oggetto di design spesso lussuoso e ricercato, ed è ormai reperibile in numerosi stili e versioni differenti.
In particolare, sul mercato sono reperibili numerosi modelli appositamente studiati per vasche e cabine doccia, costituiti generalmente da varie parti, e cioè il rubinetto vero e proprio, che nei modelli per vasca contiene anche la leva di comando (ed è perciò molto simile ai miscelatori per i lavandini); la leva o manopola di comando vera e propria (nel caso delle cabine doccia separata dal soffione e installata direttamente a parete); infine una piccola doccetta, particolarmente utile per lavarsi accuratamente senza bagnarsi i capelli, collegata al rubinetto o al soffione principale attraverso un tubo flessibile in gomma o acciaio.
Anche in questo caso la gamma dei modelli disponibili è pressoché infinita, come dimostra ad esempio il catalogo dell'Azienda Grohe, comprendente modelli squadrati dalle linee minimaliste ed essenziali, accanto a esemplari di aspetto più sinuoso e tradizionale e perciò ideali per sostituire rubinetti ormai obsoleti o mimetizzarsi in bagni classici o retrò.
Tra i prodotti più innovativi si annoverano:
- la doccetta Sena, dalla forma tubolare decisamente innovativa e poco appariscente, dimensioni ridotte e getto ugualmente potente;
- il sistema completo per doccia Allure Brilliant, con un potente getto a cascata e manopole dalle rigorose forme cubiche con spigoli vivi;
- il kit Grohtherm 2000 New, con mensola portasapone integrata nel rubinetto, per una maggiore comodità;
- il rubinetto con miscelatore Grohtherm 800, di aspetto non particolarmente appariscente ma dal prezzo accattivante, molto adatto per sostituire un impianto ormai vecchio senza stravolgere l'aspetto del bagno;
- l'incasso universale per miscelatori termostatici Rapido T, ideale se bisogna cambiare il solo miscelatore senza gravose (e costose) opere murarie.
Per una clientela più esigente, maggiormente attenta ai dettagli o appassionata di design, le ultime linee di tendenza nell'arredo bagno, oltre alle forme squadrate e minimaliste, prevedono anche l'inserimento di luci a led, utilizzabili per lo scopo pratico di segnalare la temperatura dell'acqua, colorando il getto di acqua calda o fredda rispettivamente di rosso o azzurro, per la cromoterapia o come luce d'atmosfera, al fine di amplificare le sensazioni di relax.
E proprio a quest'ultima funzione è destinata l'innovativa linea di miscelatori Q-Ambient dell'Azienda Remer, che grazie a un piccolo led inserito all'interno del meccanismo azionabile da un pratico e invisibile pannello touch, possono generare splendidi effetti di luce, regalando a qualsiasi bagno un'atmosfera degna delle migliori spa.
Infatti, con un semplice tocco di dita è possibile selezionare un solo colore (compreso il bianco led, normalmente difficile da ottenere), impostare una sequenza predefinita o accendere e spegnere il dispositivo a propria discrezione.
La collezione comprende vari modelli: rubinetti tradizionali per lavandini, piantane a terra per lavandini appoggiati o vasche free standing, e infine bocche a cascata per vasche a parete, mini piscine e cabine doccia; mentre i led sono incassati sul retro del miscelatore, per illuminare la parete con luci soffuse, oppure all'interno del dispositivo, creando una vera e propria cascata di luce.
Gli amanti delle atmosfere vintage e un po' retrò possono invece rivolgersi all'Azienda Rubinetterie Toscane Ponsi, la cui collezione Docce Class si ispira al passato, riproponendo i classici rubinetti con manopole a vite rivisitati in chiave contemporanea.
Ciascun sistema completo per doccia è infatti costituito da una piantana da installare a parete fornita di un ampio soffione con eventuale saliscendi per regolarne l'altezza, una doccetta snodabile e il dispositivo di comando del miscelatore, installato a muro o direttamente sulla piantana.
Le finiture disponibili comprendono una vasta gamma di colori e materiali: la superficie dei vari elementi può essere infatti color argento, oro, argento antico, cromo, nickel o persino rame, con un chiaro riferimento agli impianti idraulici di epoca liberty; mentre le manopole di doccette e miscelatori hanno un rivestimento di materiali vari.
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