Come sigillare perfettamente gli infissi esterni

Una buona sigillatura degli infissi è fondamentale per assicurare la loro efficienza energetica, il comfort abitativo, l'igiene e la salubrità di una stanza.
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Importanza della sigillatura degli infissi


La sigillatura degli infissi gioca un ruolo fondamentale nel comfort abitativo di una stanza sotto vari punti di vista:

  • estetico, perché una sigillatura di silicone o schiuma poliuretanica troppo spessa ed evidente (un caso frequente quando si installano serramenti più piccoli del vano finestra praticato nella muratura) compromette l'aspetto anche degli infissi più curati, soprattutto se installati in contesti di pregio come i centri storici o edifici monumentali;

  • energetico, in quanto un'insufficiente sigillatura degli infissi crea spifferi con conseguenti dispersioni termiche e calo dell'efficienza energetica;

  • del comfort interno, perché gli spifferi rendono più fredda e umida una stanza e una sigillatura inadeguata non attutisce i rumori provenienti dall'esterno;

  • igienico-sanitario, a causa dell'umidità di condensa e della conseguente proliferazione di muffa che si verifica in presenza di una sigillatura erronea degli infissi.

Un'errata sigillatura degli infissi produce umidità di condensa
Occorre perciò prestare una particolare attenzione a questo dettaglio, a prima vista trascurabile, soprattutto in tre casi ben precisi: quando si sostituiscono gli infissi con la completa asportazione di quelli preesistenti; nel montaggio dei nuovi serramenti in sormonto, cioè utilizzando il telaio fisso degli infissi precedenti come controtelaio per quelli nuovi, e durante una manutenzione che comporti il rifacimento di una sigillatura ammalorata infisso.


Metodi e materiali per la sigillatura degli infissi


Esistono inoltre diversi materiali e procedure per la sigillatura infissi, ciascuna delle quali risulta più adatta in particolari condizioni. Le più diffuse sono tre, eventualmente combinabili tra loro per un risultato più efficace: sigillatura mediante silicone, con schiuma poliuretanica e con nastri termoespandenti autoadesivi.

Ciascuna di esse deve inoltre rispettare requisiti prestazionali decisamente rigorosi:

  • resistenza alla luce e in particolare all'esposizione ai raggi ultravioletti;

  • tenuta all'aria e alla pioggia battente;

  • una certa capacità di assorbimento acustico e delle vibrazioni;

  • resistenza agli sbalzi di temperatura, giornalieri e stagionali;

  • resistenza alle sollecitazioni subite in seguito al movimento delle ante degli infissi e alle differenze di dilatazione termica tra i diversi elementi della costruzione;

  • compatibilità chimica con i materiali degli infissi (ad esempio legno, legno lamellare, alluminio e pvc), delle tinteggiature, degli intonaci e dei rivestimenti delle facciate: il contatto con la sigillatura non deve cioè causare macchie, deformazioni o perdita di efficienza delle altre componenti;

  • buon comportamento al fuoco;

  • atossicità;

  • durabilità ed affidabilità anche sul lungo periodo.

Una buona sigillatura è fondamentale nel montaggio degli infissi
Gli accorgimenti per sigillare perfettamente un infisso variano ovviamente in base al materiale utilizzato e la qualità di esecuzione è fondamentale per un risultato a perfetta regola d'arte.
Tranne che per piccole riparazioni occorre perciò affidarsi a installatori esperti come le aziende presenti nel registro dei posatori qualificati PosaClima


La sigillatura con il silicone


La sigillatura mediante silicone era il metodo più diffuso fino agli anni '80 ed è tuttora utilizzato per la sostituzione o il ritocco delle sigillature ammalorate, soprattutto in corrispondenza del nodo tra vetrocamera e anta a vetri. Infatti, anche se normalmente il vetrocamera ha il profilo chiuso da un sottile righello metallico che mantiene in posizione le due lastre, trattiene il gas dell'intercapedine e funge da distanziatore, talvolta si può creare della condensa che causa un calo di efficienza del suo potere isolante.

É invece sconsigliabile come sigillatura tra muro e infissi, cioè tra la bucatura vera e propria, il controtelaio e il telaio fisso in caso di sostituzione o installazione ex novo dei serramenti, perché può manifestare alcuni inconvenienti.

Comportamento di una sigillatura infissi in silicone al movimento delle parti, by PosaClima
Per prima cosa, pur essendo fluido e dunque in grado di adattarsi a qualsiasi forma, non si espande e, se non applicato in sufficiente quantità, può lasciare vuoti che permetteranno ad aria e acqua di passare. Il problema si manifesta anche dopo alcuni anni dall'applicazione, quando con l'invecchiamento e le sollecitazioni longitudinali, tende a distaccarsi da uno dei supporti: il silicone possiede infatti una grandissima elasticità grazie a cui si adatta molto bene ai movimenti longitudinali su due soli lati, mentre se aderisce anche sul fondo è propenso a rompersi.

Si può ovviare a questo problema installando nella sigillatura appositi cordoncini di schiuma polietilenica a cellule chiuse come Mapefoam di Mapei, appositamente progettati per ridimensionare la profondità della sigillatura.

Sigillatura di un infisso con il silicone
Il silicone, inoltre, non fa presa sui materiali umidi e porosi e perciò si rende necessario l'uso di uno specifico primer come PRIMER FD sempre di Mapei, da utilizzare insieme al sigillante siliconico Mapesil U.

Un sigillante siliconico è venduto in apposite bombolette, tubi o pistole con beccuccio dosatore che crea un nastro facilmente lavorabile e dal diametro prestabilito. Si applica dunque molto agevolmente. L'azienda Pattex ne propone di vari tipi, specificamente progettati per le piccole riparazioni domestiche: Silicone Universale adatto a tutte le diverse applicazioni, Finestre e Infissi per tutte le parti dei serramenti interni ed esterni, Specchi e Vetri ideale per le sigillature tra vetro e vetro oppure vetro e metallo e infine Muri e Fessure per il rinnovamento della sigillatura tra parete e infisso nei serramenti un po' datati.


La sigillatura con i nastri autoespandenti


Per l'installazione dei nuovi serramenti risultano invece più efficaci i nastri autoespandenti, realizzati in schiuma poliuretanica a celle aperte e impregnati di resina che ne ritarda l'espansione.

Nastro isolante autoespandente per la sigillatura degli infissi ISO-BLOCO ONE di ISO Chemie
Il loro funzionamento è estremamente semplice: dopo l'applicazione si espandono andando ad occupare il vuoto tra la cassamatta e il controtelaio, chiudendo perfettamente l'apertura.
Ne esistono di due tipologie: BG1 per la sigillatura infissi esterni e BG2 più adatto agli usi interni agli edifici.

ISO-BLOCO ONE di ISO Chemie è uno speciale nastro adesivo per giunture multifunzione con grandissime capacità di isolamento su tre livelli: all'interno esercita infatti una funzione di frenovapore e blocca efficacemente gli spifferi, al centro ha caratteristiche di isolamento termoacustico ed è dotato esternamente di una tenuta alla pioggia battente pari a 1000 PA.

Applicazione del nastro isolante autoespandente per sigillature ISO-BLOCO ONE di ISO Chemie
I suoi vantaggi principali consistono in un'applicazione agevole, veloce e indipendente dalle condizioni climatiche contingenti; nelle ottime doti di isolamento termoacustico; nella sua completa impermeabilità e in un aspetto netto e visivamente pulito.


La sigillatura con le schiume


La sigillatura con schiume poliuretaniche ha invece uno scopo un po' diverso, in quanto a essa è generalmente demandata la funzione di riempire i vuoti tra il vano nella parete e la cassamatta, o tra questa e il telaio esterno: risulta perciò complementare agli altri metodi di sigillatura.

Le sue caratteristiche principali sono dunque il potere di isolamento termoacustico, la resistenza all'umidità e l'affidabilità nel lungo periodo.

Si presenta come una schiuma plastica di colore giallo chiaro, che esposta all'aria si indurisce e solidifica in un tempo compreso normalmente tra due e cinque ore. La sua applicazione risulta semplice e veloce, ma per non creare macchie occorre proteggere le parti da non trattare con teli e nastro adesivo e asportare la schiuma in eccesso con una spatola o cazzuola prima dell'asciugatura.

MAPEPUR UNIVERSAL FOAM M di Mapei costituisce un ottimo esempio di questo tipo di prodotti.

Anche GREAT STUFF™ PRO della DuPont è nata per riempire, sigillare e isolare le fessure di qualsiasi tipo. Si applica con precisione grazie a una pistola con beccuccio dosatore e a differenza di altre schiume si asciuga in soli 10 minuti; mentre dopo un'ora, a completo indurimento, può essere tagliata, carteggiata o tinteggiata.

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Metodi per la sigillatura infissi esterni
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