Come rendere efficiente il funzionamento delle porte a scomparsa.
L'impiego delle porte a scomparsa, è ormai largamente diffuso, ciò è dovuto essenzialmente alla necessità di risparmiare spazio, oltre che di recuperare per tutta la loro lunghezza, le pareti delle stanze, sempre insufficienti ad accogliere mobili ed altro.
I vantaggi derivanti da tale impiego, sono comunque numerosi, infatti in primis si evita di provocare in seguito a correnti d'aria, sbattimenti e danni conseguenziali, alle parti accessorie come vetri, cornici, mostre ecc.
Con l'adozione di una porta a scomparsa, non è più necessario, forare il pavimento per inserirvi dei fermaporta, con il rischio di forare qualche tubicino di un impianto sottopavimento.
La porta a scomparsa, favorisce inoltre, la possibilità di arieggiare i locali, in maniera ottimale, grazie al fatto che è possibile ridurre la sua apertura al minimo, senza il rischio di chiusura improvvisa.
Come in tutte le cose della vita, anche in questo caso esiste il risvolto della medaglia, infatti una porta a scomparsa può manifestare dei guasti dovuti ad una serie di fattori, che ne possono rendere il suo impiego addirittura impossibile.
La corretta posa in opera, è fondamentale per un buon funzionamento, è buona norma impiegare controtelai robusti e rigidi, accessoriati con materiali, non facilmente deformabili come plastiche scadenti o altro, una volta posato in opera il controtelaio, è necessario provvedere alla chiusura degli spazi vuoti laterali in attesa dell'inserimento della porta.
Capita spesso infatti, che durante i lavori di finitura, nello spazio vuoto del controtelaio, possono finirci, residui di stucco indurito, pezzetti di sfridi di materiali diversi (legno, plastica, metallo), tale situazione se trascurata, comporterà inevitabilmente un malfunzionamento dell'infisso.
Inoltre, la sollecitazione continua e quotidiana, cui viene sottoposta la porta, può deteriorare precocemente il sistema di scorrimento e comprometterne la struttura.
Con i ritmi, sempre frenetici del vivere quotidiano, non è difficile vedere aprire e chiudere tali porte con violenza, con una forza non parallela alla direzione di scorrimento.
Questo modo di operare, è senz'altro inadeguato, oltre ad essere pericoloso, infatti nel caso di chiusura rapida di una porta scorrevole, è facile che a qualche malcapitato ospite, possano restare intrappolate le dita tra porta e controtelaio, a causa della repentinità della corsa dell'infisso.
Per prevenire una simile circostanza, oltre ad evitare che nell'impeto possa deformarsi il controtelaio, esiste in commercio, un prodotto della Eclisse, denominato Rallenty Soft, non visibile dall'esterno, che ha la funzione di ammortizzare la corsa della porta in fase di chiusura.
Oltre ad esser un dispositivo di sicurezza, Rallenty Soft aumenta comfort e funzionalità della porta scorrevole, assicurandone un movimento sempre dolce e silenzioso.