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Nella realizzazione di progetti finalizzati a migliorare la qualità dell'aria, l'utilizzo di materiali fotocatalitici si rivela un punto chiave essenziale.
La fotocatalisi è un processo naturale in cui una sostanza, nota come fotocatalizzatore, modifica la velocità di una reazione chimica tramite l'azione della luce, sia essa naturale o artificiale.
Tale processo accelera l'ossidazione, agevolando la decomposizione degli inquinanti.
Attraverso la fotocatalisi, sostanze nocive presenti nei materiali e nell'atmosfera, come i composti organici volatili (VOC) le polveri sottili o l'ossido di azoto, vengono convertite in sali inorganici inoffensivi, quali nitrati di sodio o calcare: queste sostanze sono solubili in acqua.
Come anticipato, l'utilizzo di materiali fotocatalitici si traduce in una concreta riduzione dell'inquinamento.
In questo articolo vedremo quali sono i loro vantaggi e le loro caratteristiche.
Attraverso il processo di fotocatalisi, i materiali fotocatalitici offrono una serie di vantaggi che contribuiscono al miglioramento dell'ambiente circostante.
Il cemento fotocatalitico, una creazione sviluppata e brevettata da Luigi Cassar, il direttore centrale del reparto di ricerca e sviluppo di Italcementi, è nato nel 1996. Inizialmente concepito come una soluzione autopulente per contrastare le macchie scure derivanti dall'inquinamento veicolare nelle aree urbane, il suo scopo primario era preservare a lungo la pulizia delle superfici cementizie.
Nel corso del tempo, si è scoperto che non solo gli inquinanti non danneggiavano la sua integrità superficiale, ma venivano completamente eliminati.
Il cemento fotocatalitico ha successivamente guadagnato terreno come risposta all'inquinamento nelle città.
Per questo motivo, è noto anche come cemento antismog.
Grazie agli additivi fotocatalitici per il cemento, questo materiale è in grado di assorbire lo smog prodotto dalle automobili e neutralizzare migliaia di tonnellate di ossido di azoto.
Il principio attivo fotocatalitico mangiasmog TX Active di Heidelberg Materials è un elemento chiave per i prodotti cementizi, impegnandosi nell'abbattimento degli inquinanti atmosferici.
Apprezzato a livello globale dagli architetti, TX Active contribuisce al perfezionamento della qualità dell'aria nelle aree urbane, oltre a preservare nel tempo le caratteristiche estetiche degli edifici.
Applicazione del cemento fotocatalitico Heidelberg Materials
La sua azione si rivela un'efficace strategia per contrastare lo smog.
Grazie alla combinazione di luce e del principio attivo, questo agente fotocatalitico scompone gli agenti inquinanti derivanti dalle attività umane, come quelli dovuti al traffico veicolare o al riscaldamento domestico, rendendo l'ambiente migliore sotto l'aspetto della qualità dell'aria.
Edificare con l'impiego di TX Active è quindi un contributo significativo per migliorare la qualità di vita nelle aree urbane, rivelandosi prezioso in luoghi con ventilazione limitata, come tunnel e gallerie.
Chiamate comunemente vernici mangia smog, le vernici fotocatalitiche sono costituite da biossido di titanio (TiO2), un catalizzatore fotosensibile con proprietà antibatteriche.
Tramite il processo catalitico, questo composto decompone le sostanze organiche e una parte delle sostanze inorganiche presenti in atmosfera.
Nel momento in cui una particella inquinante interagisce con il biossido di titanio, si scompone e si trasforma in anidride carbonica, azoto e alcuni sali, sostanze inoffensive.
Trattare le superfici con queste vernici garantisce una diminuzione dell'inquinamento ambientale.
La pittura autopulente fotocatalitica silossanica Solarya 65, sviluppata da BOERO, si basa su nano titanio fotocatalitico. La sua composizione conferisce un'elevata permeabilità al vapore, oltre a vantare eccellenti proprietà idrorepellenti e una notevole resistenza agli agenti atmosferici.
Vernice fotocatalitica di Boero
Mostra una bassa propensione a trattenere lo sporco, contribuendo così a mantenere la superficie più pulita nel tempo.
Le sue straordinarie proprietà autopulenti contribuiscono a purificare l'aria: riesce a trasformare fino al 65% dei gas nocivi presenti, come ad esempio i NOx, in sostanze a impatto inquinante ridotto o nullo.
Inoltre, questa pittura inibisce la formazione di microrganismi, assicurando un'efficace azione antialga e antimuffa.
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