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La ricerca di fonti alternative al petrolio vive in questi anni un momento di grande fermento.
Nel campo del riscaldamento domestico sono diversi i sistemi che utilizzano combustibili ecologici alternativi a gas e gasolio.
Tra quelli più conosciuti le stufe a pellets rivestono un ruolo di primaria importanza.
Le stufe onnivore sono di modeste dimensioni e consentono di riscaldare ambienti di grandi superfici.
Il combustibile di queste stufe è costituito dal pellets, si tratta di piccoli tronchetti legnosi costituiti da segatura compressa e scarti della lavorazione del legno.
Ha una percentuale di umidità molto più bassa rispetto alla legna tradizionale, quindi una maggiore resa termica con un basso residuo di ceneri.
Una evoluzione di questo tipo di stufe è costituita dalle stufe onnivore.
Le superonnivore, stufe, termostufe idro e aer possono bruciare indistintamente 40 tipi di pellets e nocciolino di oliva e molti tipi di gusci triti.
Queste stufe, dette onnivore, sono distribuite con due tipi distinti di bruciatori;
Estrema facilità di uso, per poter bruciare in modo perfetto biomasse economiche non inquinanti.
Finalmente potremo comodamente ottenere risparmi impensabili nel mondo del riscaldamento alternativo.
Una sottocategoria delle stufe a pellets è quella delle stufe funzionanti a mais o granoturco, cippato, biomasse.
Si tratta di stufe ecologiche il cui principale combustibile è il mais o granoturco, ma possono funzionare anche a pellets o a cippato come gusci di nocciole o mandorle.
Il mais o granoturco è uno dei combustibili più potenti, esistenti in natura, non inquinante, rinnovabile e di facile reperibilità, si può trasportare e immagazzinare facilmente.
Ha un potere calorico di circa 6200Kcal/kg, con umidita intorno al 15%.
Per dare un'idea della resa di questi combustibili prendiamo ad esempio di una delle stufe più piccole presenti sul mercato, con un ingombro minimo, si garantisce calore sufficiente per ambienti fino a 80, 100 mq con autonomia di funzionamento sino a 20 ore.
La facilità di funzionamento unitamente a dei costi di gestione estremamente convenienti torna tutto a vantaggio di chi, nel rispetto dell'ambiente, vuole dotarsi di una fonte di riscaldamento con varie alternative di combustibili ecologici.
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