Lavatrice a vapore: caratteristiche, pro e contro

Perché scegliere la lavatrice a vapore

La lavatrice a vapore funziona come una lavatrice tradizionale migliorando il processo di lavaggio in quanto sfrutta l'elevato calore del vapore per pulire e igienizzare.

All'interno del cestello della lavatrice a vapore si crea un elevato grado di umidità che penetra nelle fibre dei tessuti rendendo più efficace l'azione del detersivo.

Lavatrice a vapore vs tradizionale - foto Getty Images

Per chi sta valutando di sostituire la propria lavatrice e gli è stato proposto di passare a una lavatrice a vapore, ecco di seguito le peculiarità dell'innovativo lavaggio a vapore, tutti i vantaggi e gli eventuali svantaggi rispetto alle lavatrici tradizionali.

Tutti i vantaggi di una lavatrice a vapore

Uno dei vantaggi nell'uso di una lavatrice a vapore consiste nel fatto che non necessita dell'aggiunta di detergenti chimici per pulire e igienizzare a fondo gli indumenti.

È possibile utilizzare la funzione vapore della lavatrice sia per effettuare lavaggi leggeri, ovvero per i capi privi di macchie particolarmente resistenti, sia per quelli più strong.
Lavatrice a vapore Miele

Il risultato sarà sempre un bucato fresco e igienizzato.

Nella foto sopra, il modello PW 6241 firmato Miele.

Il secondo vantaggio di una lavatrice a vapore è il risparmio energetico ed ecologico e questo è tangibile in termini di consumo di acqua ed energia elettrica.

Notevole risparmio energetico con la lavatrice a vapore - Getty Images

L'azione del vapore è in grado di sostituire efficacemente il mix acqua calda-sapone-centrifuga.

Questo lavaggio richiede una quantità inferiore di acqua rispetto a quella utilizzata durante un ciclo classico.

E l'energia elettrica necessaria per riscaldare il vapore è minore rispetto a quella impiegata per gestire la temperatura dell'acqua in un lavaggio tradizionale.

Oltre al risparmio energetico la lavatrice a vapore garantisce a consumatore altri vantaggi:

• Il vapore riesce a eliminare il 99% dei batteri;
  
  
• al contrario della classica lavatrice, quella a vapore non richiede il prelavaggio per rimuovere le macchie;
  
  
• al termine del lavaggio con il vapore molti capi di abbigliamento sono pronti per essere indossati subito dopo l'asciugatura, quindi senza necessità di stirarli;
  
  
• Tutti questi fattori fanno sì che i capi durino più a lungo.
  
  
  

Come combattere allergie e muffe con la lavatrice a vapore

Un altro grande vantaggio dell'effettuare i lavaggi con la lavatrice a vapore consiste nell'ottenere un pulito impeccabile con 100% di igienizzazione e questo significa un grande aiuto anche per chi soffre di allergie stagionali, ad esempio ai pollini, oppure ai peli di animali o agli acari della polvere.

Infatti, il vapore riesce a eliminare allergeni o muffe che spesso sopravvivono ai normali lavaggi in lavatrice, anche se effettuati ad alte temperature.

Ma perché il vapore disinfetta?

Quando l'acqua supera il punto di ebollzione trasformandosi in vapore, avviene la rottura dei legami fisico-chimici che mantengono lo sporco e il grasso uniti agli indumenti.

E oltre i 120°C, il binomio pressione e vapore che si verifica all'interno del cestello della lavatrice a vapore dà vita all'azione disinfettante.

Con il lavaggio a vapore diciamo addio a macchie, cattivi odori e stiriamo meno

La sinergia del vapore e delle delicate oscillazioni del cestello nella lavatrice a vapore evitano la proliferazione di cattivi odori e la formazione delle pieghe sui tessuti.

Questa è la ragione per cui molti capi lavati a vapore, una volta asciutti, possono evitare di passare sotto il ferro da stiro.

Ma come è possibile?

Al termine del ciclo di lavaggio la lavatrice inizia ad aerare la biancheria a intervalli regolari.

Lavatrice a vapore Whirlpool

Nella foto sopra, la lavatrice FreshCare+ di Whirlpool che racchiude queste funzioni.

Con il lavaggio a vapore possiamo ottenere un bucato perfettamente pulito anche a basse temperature, certamente inferiori rispetto a quelle impostate normalmente utilizzando la lavatrice classica.

Svantaggi della lavatrice a vapore

Gli svantaggi legati all'acquisto di una lavatrice a vapore possono essere:

• il prezzo: queste lavatrici hanno mediamente un costo maggiore rispetto a quelle classiche. Non dimentichiamoci però del rovescio della medaglia, ovvero un notevole risparmio di acqua ed energia elettrica per ogni lavaggio che si traduce in bollette più basse;
  
  
• resistenza delle macchie: a volte, se si tratta di macchie datate, potrebbe non bastare l'azione igienizzante del vapore per eliminarle completamente, pertanto, si dovrà procedere con la tradizionale smacchiatura per toglierle al 100%;
  
  
• ridotta disponibilità di modelli e marche tra cui scegliere: al momento non ci sono moltissimi modelli in commercio per fare un'ampia comparazione qualità-prezzo.
  
  
  

Quali tessuti si possono lavare con la lavatrice a vapore

Con il programma vapore si possono lavare tranquillamente i seguenti tessuti:

Un programma per ciascun tessuto anche con il lavaggio a vapore - Getty Image

• cotone e misti: lavaggio con temperatura del vapore a 90°C per i capi bianchi e 60°C per i colorati;
  
  
• sintetici, poliestere, viscosa e acrilici: il vapore può essere utilizzato per igienizzare i tessuti sia bagnati, quindi al termine del lavaggio, sia asciutti ovvero prima del lavaggio. La temperatura consigliata è di 40°C;
  
  
• lana, seta e tessuti delicati: utilizzare il ciclo con vapore sugli indumenti asciutti, scegliendo un programma con temperatura non superiore ai 30°C.
  
  
  

Quali tessuti evitare di lavare nella lavatrice a vapore

Non sono indicati in lavatrice a vapore i seguenti tessuti:

• pelle o similpelle;
  
  
• camoscio;
  
  
• piume;
  
  
• indumenti che contengono pvc;
  
  
• indumenti che presentano decorazioni realizzate con perle o strass.