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L'illuminazione in casa costituisce parte attiva nella conformazione complessiva degli ambienti: le sorgenti di luce, oltre a svolgere la funzione per cui sono state pensate, hanno il compito di arredare e caratterizzare i nostri spazi.
Abbandonati i classici paralumi, le lampade variano in forma, dimensione e materiale, creando sempre giochi di luce diversi.
E se il desiderio è quello di creare un ambiente estremamente accogliente, il consiglio è quello di arredare con lampade ispirate alla natura.
Foglie e petali ne caratterizzano la forma, i materiali naturali come il legno o le fibre compongono la struttura, infine i colori rimandano alla fonte d'ispirazione: insomma, scegliere una sorgente luminosa, che sia da terra, da tavolo, a sospensione o a parete, ma sempre ispirata al mondo naturale, significa sbizzarrirsi all'interno di un'ampia gamma di possibilità, caratterizzando in maniera decisiva un ambiente.
Di seguito elencherò alcuni esempi di sorgenti luminose di rimando alla natura, ma, più di ogni altro elemento, le creazioni che prendono forma grazie ad una chiara ispirazione di stampo naturalista, sono sicuramente le lampade in stile Tiffany.
Lo stile, legato all'Art Noveau che si diffuse tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Nocevento, prevede la realizzazione di oggetti e sorgenti luminose in mosaico di vetro legato a stagno: fiori, animali, figure femminili caratterizzano le creazioni che, per la loro eleganza si adattano alla perfezione in qualsiasi ambiente.
Ben lontano da questo stile, anche il design contemporaneo si rifà alla natura, sia per motivi essenzialmente estetici che per un chiaro bisogno di ecologia e di riuso creativo.
Ed è proprio quest'ultima necessità a fare da filosofia aziendale a Bleu Nature, azienda francese contaminata in ogni sua creazione dal mondo animale e vegetale.
Essa realizza oggetti e complementi d'arredo di chiaro rimando alla natura sia per la forma che per i materiali utilzzati: pietra e legno, unitamente a materie plastiche, sono gli ingredienti principali delle loro creazioni.
Tra i tanti prodotti disponibili, spicca Chandeliers Sorlak, una lampada a sospensione, disponibile in due dimensioni e composta da rami intrecciati e acciaio smaltato.
Anche nell'aspetto c'è un chiaro richiamo al mondo naturale: la forma circolare ricorda quella di un nido, dal cui centro però, viene dipanata luce.
Si chiama proprio Natura la lampada realizata da Bubble Design e presentata in occasione del Salone del Mobile 2013: struttura in legno sagomato e paralume in tessuto danno vita ad una sorgente di luce che si rifà alla forma di un aglio, di una pera o di una zucca.
La lampada da tavolo Cosmic Leaf che Ross Lovegrove ha disegnato per Artemide, riproduce la forma di una foglia in versione digitale ricoperta di squame, come un rettile o un insetto.
La lampada, ispirata chiaramente al mondo della natura, è composta da materiali all'avanguardia e si avvale delle tecnologie di ultima generazione: il corpo diffusore è in metacrilato trasparente testurizzato, la base è in metallo spazzolato nella quale è situato il led che garantisce un'illuminazione efficace e a consumi ridotti.
Infine l'esempio di un complemento multifunzione: Bonaldo, azienda specializzata nella produzione di complementi d'arredo, realizza Eos un oggetto, ispirato alla forma di un fiore e pensato per fungere da appendiabiti ma disponibile anche nella versione Light, con luce a fuorescenza incorporata.
Si tratta di una lampada da terra, alta 160 cm, in polietilene bianco opaco che, grazie alla sua alta resistenza agli agenti atmosferici, può essere collocata anche all'esterno.
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