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Le lampade di emergenza sono strumenti essenziali per garantire la sicurezza in caso di interruzione dell'illuminazione.
Luce di emergenza fissa - Foto Beghelli
La scelta tra lampade fisse e portatili può fare una grande differenza, a seconda delle esigenze dell'ambiente in cui verranno utilizzate.
Risulta anche molto importante dove posizionare le lampade fisse per un'illuminazione efficace.
È altresì essenziale capire le situazioni in cui sarà più vantaggioso acquistare lampade ricaricabili. Seguendo queste indicazioni, sarà possibile assicurare un'adeguata illuminazione di emergenza per case, uffici e altri spazi pubblici.
Le lampade di emergenza si dividono principalmente in tre categorie: fisse e portatili.
Le lampade fisse vengono montate a parete in posizioni strategiche all'interno degli edifici, in corridoi, scale o ingressi e sono collegate direttamente al sistema elettrico della casa.
In caso di interruzione della corrente, si accendono automaticamente, garantendo una fonte di luce stabile.
Lampada di emergenza estraibile - Foto Bticino
Le lampade portatili, invece, sono indipendenti dall'impianto elettrico e possono essere trasportate ovunque sia necessario.
Funzionano a batterie, spesso ricaricabili.
Sono utili in situazioni dove non è possibile installare dispositivi fissi o in ambienti temporanei come campeggi o cantieri. Risultano utili anche da tenere in auto in caso di emergenza di notte.
La scelta tra una lampada fissa e una portatile dipende dunque dalle specifiche esigenze di illuminazione e dalla natura dell'ambiente in cui devono essere utilizzate.
La giusta posizione delle lampade di emergenza è fondamentale per garantire un'illuminazione efficace in caso di blackout.
Le lampade fisse vanno installate in alto, preferibilmente sul soffitto o sulle pareti ad una certa altezza, per distribuire la luce in modo omogeneo e coprire una vasta area.
Le scale devono avere un'illuminazione di emergenza - Foto Pixabay
I punti chiave di installazione includono corridoi, scale, uscite di sicurezza e zone di passaggio, in modo da facilitare anche una eventuale evacuazione delle persone.
Negli ambienti residenziali, è consigliabile posizionare una lampada di emergenza fissa vicino alle scale, nei corridoi e nei pressi delle uscite. Negli uffici e nei luoghi pubblici, è invece importante installarle lungo le vie di fuga, vicino agli estintori e alle uscite di sicurezza.
La corretta installazione permette di ridurre il rischio di incidenti e di assicurare che gli occupanti dell'edificio possano uscire in modo sicuro e rapido in caso di emergenza.
I modelli ricaricabili sono una soluzione pratica e versatile in ambienti dove l'illuminazione di emergenza fissa non è praticabile, come in cantieri, garage, camper o in luoghi dove l'interruzione di corrente è frequente.
Lampada ricaricabile portatile - Foto Edivsen
Essendo portatili, possono essere spostati e utilizzati in diverse aree secondo le necessità. Per la casa possono essere acquistate se non si ha intenzione di spendere troppo visto che alcuni modelli, hanno un prezzo inferiore a 20 euro.
È consigliabile acquistare lampade ricaricabili quando si necessita di una fonte di luce affidabile e flessibile. Inoltre, sono un'ottima opzione per chi desidera avere un dispositivo di emergenza in casa, specialmente in caso di temporali o altri eventi che potrebbero causare black-out prolungati.
Prima dell'acquisto, è bene valutare la durata della batteria e il tempo di ricarica per assicurarsi che siano sufficientemente efficaci durante un'emergenza.
Per installare una lampada di emergenza bisogna innanzitutto disattivare l'alimentazione elettrica per lavorare in sicurezza, evitando qualsivoglia rischio.
Successivamente, occorre identificare la fase e il neutro della linea elettrica presente nella cassetta di derivazione. A questi, si collegheranno i cavi provenienti dalla lampada.
Retro di una plafoniera per luce di emergenza - Foto Beghelli
Il passaggio successivo consiste nel fissare la scatola della lampada utilizzando i tasselli appropriati e nel far passare all'interno i due cavi di alimentazione, collegandoli alla morsettiera.
A questo punto, con l'alimentazione elettrica disattivata, la lampada si accenderà se è stata installata correttamente. Si spegnerà poi al ripristino della corrente.
Il linea di massima tutte le plafoniere di emergenza hanno il medesimo sistema di installazione.
Quando si tratta di scegliere lampade di emergenza fisse, come plafoniere, la qualità e l'affidabilità sono essenziali.
Dimensioni plafoniera di emergenza - Foto Beghelli
In questo caso, affidarsi a un marchio rinomato come Beghelli è altamente consigliato.
Le lampade Beghelli sono note per la loro efficienza, durata e conformità agli standard di sicurezza, rendendole una scelta ideale sia per ambienti domestici che per luoghi pubblici.
Lampada estraibile - Foto Bticino
Se invece si è alla ricerca di lampade di emergenza portatili e ricaricabili, su Amazon è possibile trovare una vasta gamma di modelli.
Tra i più flessibili, ci sono le lampade estraibili bticino , progettate per essere fissate a parete a portata di mani e facilmente estraibili in caso di necessità.
Un'altra ottima opzione ma soprattutto economica infine, è la lampada Avidsen con 28 LED, che garantisce un'illuminazione intensa e duratura. La ricarica avviene tramite presa di corrente e cavo di alimentazione. Questi modelli portatili come detto, sono particolarmente adatti per chi cerca flessibilità e praticità nell'illuminazione di emergenza.
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