|
I pavimenti e i rivestimenti per esterni devono soddisfare alcuni rigorosi requisiti prestazionali:
Il klinker possiede tutte queste caratteristiche, essendo un materiale alternativo alla ceramica monocottura o gres, poco poroso, non gelivo, impermeabile agli oli e ai grassi, duro, compatto, invulnerabile agli acidi, particolarmente resistente all'usura, facilmente pulibile e bisognoso di scarsa manutenzione.
Le sue applicazioni principali riguardano dunque:
Per lungo tempo ritenuto a torto non pregiato, è stato invece utilizzato per in alcuni spazi ed edifici dagli esiti visivi decisamente interessanti.
Una di queste è la Piazza 2 Agosto 1980 vicino alla stazione di Bologna, caratterizzata da una pavimentazione con otto gradoni curvilinei in piastrelle klinker colorate, dall'alto verso il basso rispettivamente variopinte, blu, gialle, verde chiaro, rosse, verde scuro, gialle, ancora blu e ancora variopinte.
Il clinker laterizio è un materiale ottenuto dalla cottura ad altissime temperature (circa 1250 °C) di una miscela di argille e feldspati a cui è aggiunta una piccola percentuale di chamotte, argilla cotta e finemente macinata che riduce il ritiro di ogni pezzo durante l'essiccazione preliminare.
Noto in Olanda e Germania fin dai primi anni del '900, venne inizialmente utilizzato sotto forma di mattoni per la costruzione delle murature portanti esterne degli edifici a vari piani e successivamente, dopo il 1930, anche per la produzione di piastrelle per pavimenti e rivestimenti.
La lavorazione prevede varie fasi:
Le piastrelle di klinker si riconoscono facilmente per la loro tipica variazione cromatica dovuta a una lieve stonalizzazione del colore originata dal processo di cottura, e per una leggera difformità dimensionale a causa dell'alto grado di ritiro (circa l'8-10%) tra dimensioni a crudo e quelle a cotto.
I pavimenti in klinker richiedono dunque la creazione di fughe larghe, donando alla superficie un aspetto assai caratteristico, mentre la posa avviene generalmente a colla su massetto in calcestruzzo armato con una leggera rete elettrosaldata.
Le piastrelle klinker per esterni sono tuttora di piccolo formato, fatto che attribuisce un aspetto un po' retrò a queste superfici.
Buchtal Italia propone numerose collezioni di pregiato klinker tedesco per le diverse applicazioni.
Buchtal Casa è ad esempio una linea appositamente progettata per l'edilizia residenziale nei classici formati:
I colori sono neutri (nero, grigio scuro, grigio chiaro e sabbia dalla texture puntinata) oppure i classici del laterizio: rosso cotto in varie sfumature, tabacco, crema, bruno e terra di Siena.
Oce srl propone invece una linea di pavimentazioni in klinkerantigelivo specifiche per l'arredo urbano. Anche in questo caso i colori sono sobri (bianco crema, grigio, nero, nero fiammato, rosso e rosso fiammato); mentre il formato rettangolare di 10x20 cm consente numerose tessiture: diritta, a correre, a fasce e guide, a spina pesce o testa avanti (spina pesce diritta).
In questo modo, alternando pose e colori si ottengono decorazioni geometriche dagli effetti estetici decisamente interessanti.
Ammonit keramik di Oce è invece una linea di piccoli listelli klinker nelle due varianti con dimensioni di cm 14x24 e 14x7,1 utilizzabili come pavimento o rivestimento: alternandoli irregolarmente si ottiene una composizione che ricorda l'aspetto di una muratura di mattoni.
Buchtal Facciata è invece una collezione di elementi appositamente progettati per pavimenti e rivestimenti esterni, ovviamente soprattutto di facciata.
Oltre ai toni colori neutri e rosso-bruni, la palette comprende numerose sfumature innovative, vivaci o delicate: verde giada; verde oliva fiammato; oro fiammato; ambia fiammato; rosso berillo; azzurro benitoite; verde azzurro fiammato; nero ematite.
I formati sono quattro: listelli con dimensioni di cm 6,2 oppure 8,3 per 25 e i corrispondenti pezzi speciali angolari.
Ferrum, Basis 4 e Basis 4 Chroma sono infine tre linee di mattonelle klinker originariamente destinate agli spazi di lavoro come cantine, negozi, laboratori alimentari, cucine e officine, ma tranquillamente utilizzabili anche per applicazioni in edilizia residenziale e arredo urbano.
La prima è molto simile, per formati, caratteristiche e colori alle piastrelle già descritte; mentre le altre due si differenziano nettamente per alcune caratteristiche fondamentali:
I prodotti dell'azienda spagnola Palautec sono invece completamente differenti: si tratta infatti di mattoni klinker con cui si possono costruire vere e proprie murature esterne di tamponamento, unificando efficacemente il rivestimento e il materiale di supporto.
Parzialmente forati, hanno dimensioni di cm 24x11,3 con uno spessore di cm 5,2.
Internamente color paglia, presentano le facce esterne in diciassette possibili colorazioni:
É dunque un'operazione filologica, un ritorno alle origini del klinker che ridefinisce completamente l'attuale concetto di muratura esterna: riprendendo pratiche usuali nell'architettura medievale dei Paesi nordici si possono infatti creare decorazioni geometriche come fasce orizzontali, scacchiere, losanghe o linee a zig zag nel corpo stesso della parete di facciata, con effetti estetici del tutto curiosi e sorprendenti.
|
||