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Gli edifici costituiti da vetrate continue in facciata, presentano numerose problematiche quando occorre provvedere al condizionamento dei locali in esso contenuti.
Le vetrate esterne, in particolare quelle esposte maggiormente al soleggiamento, provvedono ad incamerare una notevole quantità di aria calda, alla quale occorre opporsi dall'interno con una lama d'aria fredda, disposta subito dopo il vetro interno, allo scopo di mitigare la temperatura interna.
L'impegno a fare ciò viene demandato principalmente, ad un impianto di condizionamento che se non progettato correttamente, oltre a non risolvere il problema, comporta un dispendio di energia enorme, oltre ad arrecare un malessere generale agli occupanti i locali interessati dal fenomeno.
Mentre il problema per i moderni edifici di ultima generazione provvisti di vetri a bassa emissività non rappresenta una grande difficoltà, per quegli edifici un po' più datati, con facciate a vetri progettate in maniera non adeguata dal punto di vista termico la cosa cambia totalmente.
Infatti, volendo attenuare dall'esterno l'irraggiamento con la sovrapposizione di adeguate pellicole filtranti, ci si scontra con l'inevitabile diversa tonalità della parte trattata, rispetto a quella non trattata, e ciò per il decoro dell'edificio in ambito condominiale non è consentito.
A questo punto non rimane altro che intervenire dall'interno, mediante una serie di accorgimenti più o meno costosi e molte volte non sempre efficaci.
Quando il profilo dell'infisso che avvolge la vetrata, lo permette, è possibile inserire un nuovo vetro a bassa emissività dotato di un minimo di camera d'aria, da sigillare adeguatamente intorno al telaio esistente.
L'aggiunta di un tendaggio oscurante di colore chiaro, completerà l'opera di abbattimento dell'eccessivo irraggiamento.
Con queste nuove caratteristiche della vetrata, ricalcolando la nuova trasmittanza dell'infisso così adeguato, si potrà rivedere il calcolo dell'impianto di condizionamento da predisporre all'interno dei locali interessati.
Il metodo suggerito, comporta poche difficoltà dal punto di vista esecutivo, in quanto tutta l'operazione di adeguamento, può svolgersi tranquillamente dall'interno, senza particolari disagi.
Oltre a migliorare le condizioni climatiche all'interno, tale applicazione, comporterà un miglioramento dal punto di vista acustico, cosa utilissima in vicinanza a strade e luoghi rumorosi.
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