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È il sogno di ogni progettista, architetto o designer d'interni: occuparsi della progettazione degli interni di un'abitazione gestendone fin nei minimi particolari ogni aspetto, cucendola addosso al cliente, di cui filtra gusti ed esigenze rapportandoli a soluzioni coerenti e razionali, grazie a competenze specifiche legate agli studi e alle esperienze dirette sul campo.
Non sempre sono avventure che ci è dato vivere, ahimè, ma, quando accade, sono esperienze molto gratificanti.
Vediamo insieme due esempi di realizzazioni molto significative e molto diverse, grazie a contesti molto particolari.
A proposito di contesti particolari, il lago di Lugano è la scenografia del primo progetto riguardante un appartamento per una giovane coppia, la cui stesura è stata curata dallo Studiodotdotdot, che si è occupato della sistemazione e della progettazione su misura degli arredi stessi.
L'appartamento di 170 metri quadri è stato concepito a livello planimetrico e formale seguendo un concept che privilegia purezza e semplicità di linee.
Molto è giocato sull'effetto materico superficiale e sulla scelta delle essenze dei legni e dei colori scelti, che disegnano e creano gli spazi dilatandoli o rendendoli più intimi, a seconda dell'esigenza particolare.
Il grande spazio giorno dedicato alla zona pranzo e al salotto, ad esempio, è ritmato dalle strutture in legno che da una parte arredano l'ambiente e al contempo creano un filtro nel nascondere un piccolo bagno di servizio. Il tipo di legno scelto è quello di betulla con texture creata ad hoc.
La continuità agli spazi è esaltata proprio dalla scelta di questa tonalità particolare, che si illumina con la luce che filtra dal grande terrazzo sul lago.
Tutti gli arredi sono stati progettati da dotdotdot su misura, assecondando gusti ed esigenze dei residenti.
Il tavolo del living, ad esempio, è costituito da un'unica lastra di marmo incastrata sulle gambe in legno, ed è realizzato rigorosamente in maniera artigianale.
È interessante anche il mix sapiente di materiali diversi in uno stesso contesto, come accade nel grande blocco cucina in zinco, con gli interni in pannelli di MDF.
Ed è proprio l'uso dell'MDF colorato in pasta il vero fil rouge per quanto riguarda gli interni dei mobili, come il letto, in realtà un'unica struttura letto/armadio, e la grande credenza su ruote con gli interni blu.
Lo spot colorato della camera da letto dialoga a distanza con i semplici tocchi cromatici del living: i fili del punto luce in cucina e sul tavolo da pranzo e gli scaffali lungo le pareti.
Il pavimento della zona giorno è in resina, mentre nella zona notte è in legno. Il tavolo in sala è completato dalle sedie Frida, design Fioravanti per PEDRALI vincitrici del Compasso d'Oro nel 2011.
dotdotdot è uno Studio multidisciplinare che si occupa, fondendoli, di allestimento e di architettura, di design e di interaction design e innovazione tecnologica.
Ne fanno parte filosofi, architetti, ingegneri, designer, grafici e informatici, i quali mettono in campo ciascuno le proprie competenze per uno scopo comune, che è quello di abbracciare un progetto considerandone tutte le sfaccettature, dove gli aspetti spaziali tradizionali si confrontano con nuove tecnologie e nuovi media.
Il loft molto speciale è quello di Manhattan dove è stato realizzato il progetto Design-Apart, una sorta di living showroom concepito con elementi del miglior design Made in Italy, da riproporre in tutto il mondo per creare un legame tra produttori italiani che realizzano soluzioni personalizzate e mercato estero.
Al progetto hanno aderito varie aziende, tra cui Milldue che ha vestito i bagni di questo loft.
Sembra semplice ma non lo è affatto. Progettare un bagno dalla A alla Z, conciliando design, funzionalità e spazi a disposizione è molto spesso una sfida, e quale occasione migliore di questa per dimostrare anche al mercato internazionale cosa è possibile realizzare avendo a disposizione marchi che producono pezzi su misura sfruttando le più moderne tecnologie?
E infatti si definisce couturier del mercato arredobagno la stessa Milldue, in occasione dell'inaugurazione dell'appartamento newyorkese.
Ci sono voluti tre mesi di lavoro per portare a termine quest'avventura che ha attirato l'interesse di istituzioni e media di tutti gli Stati Uniti.
Il loft prende un'area di 300 metri quadri nel cuore di Manhattan, ed accoglierà Diego Paccagnella, che ha al suo attivo già l'Appartamento Lago, e quanti vorranno apprezzare in maniera concreta il mondo del customized, made to measure design, ma senza il filtro freddo e impersonale del negozio, piuttosto in un ambiente caldo e cordiale, di condivisione di spazi e di idee.
Tornando a Milldue, sono state scelte le due collezioni Touch e Pivot per arredare le due zone bagno dello spazio giorno.
La finitura scelta per gli elementi Touch è quella in ecomalta, un materiale innovativo ripreso anche per il pavimento e il rivestimento con pannellature e boiserie.
Per Pivot si è invece giocato con il colore, per dare un look tipicamente underground.
Per quanto riguarda il bagno padronale, sono stati utilizzati pezzi della collezione Kubik, dallo stile minimal.
È una collezione dal design pulito e ricercato insieme, con lavorazione a 45°e gola sottotop al posto delle maniglie, con finiture di pregio quali il laccato lucido spazzolato e i legni. Il piano è in corian ed è abbinato ad una vasca e ad un piatto doccia con le stesse linee pulite.
Milldue è stata scelta per questo progetto grazie alla caratteristica di saper coniugare perfettamente capacità artigianali con evoluzione tecnologica per raggiungere alti standard qualitativi, perfettamente in linea con le esigenze della clientela.
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