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Cambiare l'aspetto dell'appartamento può molto spesso spingere l'utente a immaginare la creazione di nuove pareti all'interno degli ambienti di casa.
Ricavare una cabina armadio in una stanza da letto molto grande, separare l'ingresso dalla zona living oppure creare un antibagno con una piccola lavanderia.
Le strutture in cartongesso possono rappresentare la soluzione ideale per sostituire in modo efficace il tradizionale mattone. Inoltre, il tramezzo è giustapposto sul pavimento, per questo motivo è definito galleggiante e perciò si può abbattere in qualsiasi momento senza portarsi dietro ulteriori lavori di ristrutturazione.
Il cartongesso è un materiale da costruzione formato da uno strato di gesso racchiuso tra due fogli di cartone, si presenta sotto forma di lastre larghe 120 cm, lunghe da 200 a 300 cm, e con spessori variabili da 6 a 18 mm.
Questo, ha bisogno di una struttura su cui essere fissato, la parete è realizzata con un sistema di costruzione a secco, senza l'impiego di malte o cementi, ma solo di semplici viti e tasselli.
È costituita da una struttura metallica fissata al pavimento, al soffitto e a una o più pareti, da un'intercapedine che può essere riempita di materiale isolante, e da due lastre esterne di gesso rivestito.
Le lastre di cartongesso generalmente sono realizzate con gesso e un involucro esterno in cartone, vengono vendute in differenti dimensioni, da un minimo di 60 cm in larghezza fino ad un massimo di 120 cm, per un minimo di 60 cm in altezza fino a un massimo di 4 metri.
Si differenziano in sei tipologie: la A tipologia standard; la tipologia D ha una maggiore densità; la E ha un minimo assorbimento di acqua e con barriera di vapore in alluminio; la H caratterizza cartongessi idrofughi che riducono l'assorbimento dell'acqua; il tipo F è fatto di pannelli ignifughi contenenti fibre minerali resistenti alle alte temperature e al fuoco; i pannelli R in cartongesso la cui caratteristica è la resistenza e flessione per lavori speciali.
La convenienza nel realizzare opere in cartongesso è la personalizzazione in base alle esigenze del cliente. Durante una ristrutturazione di una casa, ad esempio, potrebbe nascere l'esigenza di realizzare una parete curva.
Fastdrill vanta anni di esperienza nella creazione di opere in cartongesso, ideali per suddividere e organizzare gli spazi in grandi ambienti ma anche per ottimizzare piccoli locali.
Fornisce soluzioni flessibili, a bassi costi, veloci da realizzare.
In poco tempo è possibile rivoluzionare completamente l'aspetto degli spazi.
Le pareti in cartongesso offrono diversi vantaggi rispetto a un lavoro in muratura, i costi sono decisamente inferiori e i lavori più veloci, senza sporcare o rendere inagibile i locali per diversi giorni. Il cartongesso è infatti un materiale molto utilizzato nell'edilizia leggera, perché è versatile e semplice da usare, veloce e pulito da installare, con buone proprietà di isolante termico e acustico.
Una parete in cartongesso è generalmente realizzata da un elemento portante strutturarale: l'orditura metallica, che può essere singola, doppia, accoppiata etc, e il tamponamento, realizzato con uno o più stati di pannelli in gesso rivestito aventi differenti caratteristiche (lastre idrofile o semplicemente idro, resistenti all'umindità e quindi idonee all'utilizzo in ambienti particolarmente umidi, lastre resistenti al fuoco, lastre accoppiate termicamente ed acusticamente isolanti).
Nell'intercapedine di una parete in cartongesso possono essere inserite diverse tipologie di isolanti termici o acustici: le lane minerali, i pannelli in polistirene, il sughero, le lane naturali etc.
La scelta del tipo di isolante da inserire viene generalmente fatta in funzione delle esigenze abitative e prestazionali dell'elemento parete.
Infine, avviene la stuccatura delle lastre eseguita mediante applicazione di apposite bande di rete in fibra di vetro trattate con appretto antialcalino e rasatura a gesso.
Lo spessore del pannello è di circa 12,5 mm ed il peso è pari a 11,20 kg/metro quadrato.
Lo spessore dell'isolante è di 30 mm, la densità della lana di roccia è 80 kg/mc, la densità lastra di cartongesso 700 kg/mq.
Per realizzare e installare una parte in cartongesso bisogna prima di tutto montare la struttura portante in metallo, fatta di guide e montanti verticali in profilati di lamiera zincata (spessore 6mm). Su tale struttura si vanno poi a fissare i pannelli in cartongesso.
La prima operazione consiste nel tracciare sul telaio le linee guida con una matita, fissare a terra e al soffitto le guide con tasselli a espansione che andranno messi perfettamente a piombo uno sull'altro, a distanza di circa 60 cm uno dall'altro.
Successivamente, bisogna incastrare i montanti nelle guide a una distanza di 60 cm uno dall'altro.
Verificare, con una livella a bolla, che i montanti siano verticali e solo successivamente fissarli.
Il primo e l'ultimo montante devono essere fissati alle pareti laterali con tasselli in 4 punti, a pavimento e a soffitto.
Al telaio si può ora fissare la prima lastra in cartongesso con viti autofilettanti e trapano.
La distanza tra le viti deve essere di 60 cm una dall'altra, 1 cm dal bordo della lastra stessa e a 10 cm da terra e dal soffitto. Se necessario, disporre in questa fase, eventuali isolanti acustici o termici.
Fissare la prima e l'ultima lastra di cartongesso e proseguire, poi realizzare (alla base della parete) una giuntura a tenuta stagna e applicare una striscia di nastro autoadesivo lungo tutte le giunture. Sovrapporre alla striscia di nastro adesivo una piccola quantità di stucco plastico da muro, stendendolo bene con l'aiuto di una spatola.
Con il frattazzo per intonaco, passare ancora un po' di stucco, nel tentativo di pareggiare il tutto. Sulla superficie, bisogna passare una spugna leggermente umida, fare asciugare e rasare le piccole imperfezioni con il frattazzo.
Le lastre in gesso rivestito Knauf vengono prodotte in diverse versioni, differenti spessori e dimensioni per le più svariate esigenze di progettazione.
Sono principalmente utilizzate per la realizzazione di pareti, contropareti e soffitti.
Oggi è sempre più diffuso e testato l'utilizzo del cartongesso per la realizzazione di pareti interne di separazione tra ambienti.
In una società dove i tempi sono sempre più rapidi, le forme sempre più ambiziose e le caratteristiche di performance sempre più restrittive, il cartongesso è l'unica soluzione in grado di dare al cliente un risultato impeccabile dalle elevate prestazioni termiche, acustiche e di resistenza, limitando al massimo il costo.
Le pareti divisorie in cartongesso sono una soluzione pratica, prestante e veloce per dividere gli spazi, Gyproc realizza pareti in cartongesso ed offre diverse soluzioni Gyproc da adattare alle esigenze.
Ecco un breve elenco delle caratteristiche che possono avere le pareti in cartongesso:
- rapidità nella realizzazione;
- pulizia (un intervento in cartongesso permette di mantenere gli ambienti di lavoro puliti);
- prestazioni acustiche (le pareti in cartongesso, con la loro struttura stratigrafica permettono di raggiungere prestazioni acustiche superiori ad una tradizionale parete in muratura);
- resistenza, l'utilizzo di apposite lastre permette di ottenere un notevole resistenza al fissaggio di oggetti anche molto pesanti in parete, semplicemente con l'utilizzo di viti e senza forature o tasselli;
- versatilità, le pareti in cartongesso permettono di integrare semplicemente impianti elettrici ed idrici senza incombere a demolizioni di tracce e rinzaffi;
- impermeabilità: l'utilizzo di particolari lastre permette di utilizzare le lastre anche in zone dirette a contatto con acqua tipo doccie o vasche.
Realizzare un aparete mediante una lastra in gesso rivestito per lato, fissata a struttura metallica singola, stuccata sui giunti e sulle teste delle viti, fino ad avere superfici pronte per la tinteggiatura, con spessore da 5 cm a 12,5 cm, ha un costo che parte da 33,00 €/mq.
Se parliamo di parete termoacustica, realizzata con una o due lastre in gesso rivestito per lato, fissate a una struttura metallica singola, pronta per la tinteggiatura, l'aggiunta di feltro in lana di roccia, polietilene a isolamento termico e acustico con spessori da 7,5 cm a 12,5 cm, fa salire il costo a partire da 37,00 €/mq a salire.
L'utilizzo di apposite lastre in gesso rivestito/fibrocemento rendono le pareti resistenti ad ambienti umidi come cucine, bagni, portici esterni, balconi etc.
Gli spessori partono da 7,5 cm a 12,5 cm e il costo parte da circa 35,00 €/mq.
Le pareti REI, invece, vengono realizzate mediante l'utilizzo di lastre incombustibili.
A seconda del numero di lastre utilizzate e dello spessore dell'isolante interno si hanno pareti REI 60, REI 120 e REI 180 e i relativi costi sono:
- per REI 60 - 43,0 €/mq;
- per REI 120 - 48,0 €/mq;
- per REI 180 - 53,0 €/mq.
I prezzi fanno riferimento a Profart srl, impresa specializzata nella realizzazione e la finitura di ambienti interni, opere in cartongesso, tinteggiatura e complementi d'arredo.
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