Unire il legno con incastri

Gli incastri sono una tecnica fondamentale per l'assemblaggio del legno: ecco i principali e come scegliere ogni volta il tipo più adatto al lavoro da svolgere.
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Unire il legno con gli incastri


Incastri del legnoLe unioni a incastro conferiscono particolare robustezza e stabilità alle costruzioni in legno. La precisione della loro preparazione è fondamentale in quanto i pezzi che combaciano perfettamente aiutano ed esaltano la funzione della colla, in modo particolare se si tratta di colla vinilica che non è molto adatta per riempire eventuali vuoti causati da un impreciso accostamento dei pezzi da unire.

Vi sono alcune unioni che non richiedono adesivo, ma che basano la loro tenuta sul peso o sul fatto di essere parte di una robusta struttura, vincolata anche in altri punti. Ma, in generale, la regola è che più ampie sono le zone incollate e maggiore è la robustezza.

Un giunto a tenone e mortasa, ad esempio è, in genere, più robusto di un incastro d'angolo soprattutto perché, in esso, le facce principali a contatto sono quattro invece di due.


Decidere quale incastro


Bisogna individuare esattamente cosa deve svolgere una unione: è un appoggio fondamentale o serve solo per dare maggiore solidità all'insieme? Robustezza, aspetto, facilità di taglio e costruzione sono gli elementi fondamentali di qualsiasi incastro.

L'incastro verrà compresso o verrà posto in trazione? Accertatevi di poter contrastare le sollecitazioni che si verranno a creare: questo vi consentirà di evitare la costruzione di un giunto più complicato del necessario.

Un incastro a mezzo legno riduce le dimensioni di un pezzo da 80x80 mm in uno da 80x40 mm.

Dovete quindi essere ben certi che la vostra scelta giustifichi eventuali riduzioni nelle dimensioni e quindi nella robustezza. Inoltre, assicuratevi che l'accoppiamento che avete scelto non sia meno resistente di un altro.


Il mezzo legno


L'incastro a mezzo legno è uno dei più semplici e classici. Si utilizza per collegare listelli di varia sezione in modo che lo spessore complessivo rimanga sempre lo stesso. Si tratta di praticare, su entrambi i pezzi da unire, un ribasso squadrato della larghezza del pezzo da ricevere e della profondità pari alla metà del suo spessore. Se il taglio è molto preciso l'incastro risulta praticamente indissolubile.


Incastri e giunti per telai


incastri del legno per telaiLe unioni per realizzare telai sono sempre strutturali quindi sono destinate a sopportare sforzi e tensioni. Si realizzano, in genere, con listelli e tavole di legno sia tenero che duro. Gli incastri più complessi, i numerosi incroci e le ripetute sovrapposizioni richiedono, comunque, sempre dei tagli con relativo indebolimento del pezzo di legno.

L'incastro più resistente è quello che lascia maggiormente integro il pezzo lavorato. Fatte queste considerazioni preliminari, potete porre la vostra attenzione alle varie tipologie di incastri per scegliere quello che sembra più adatto al vostro lavoro.


Tenone e mortasa


Tra gli incastri più utili (e più noti) vi è l'accoppiamento tra il tenone e la mortasa. Si tratta, in pratica, di un dente maschio e di una cavità femmina che realizzano un incastro molto robusto, specialmente se i tagli sono precisi. Il tenone può essere variamente sagomato: più stretto e più sottile del pezzo da cui è ricavato, oppure solo più stretto, oppure solo più sottile.

Può essere al centro della testa del pezzo oppure appoggiato a uno dei suoi bordi. Le soluzioni sono molte: va adottata quella che, al momento, risulta più utile.


La spinatura


Un sistema estremamente semplice e largamente utilizzato per collegare due parti in legno senza dover effettuare particolari lavorazioni consiste nell'utilizzare dei cilindretti di legno, denominati spine che si inseriscono in fori praticati sui componenti da collegare e perfettamente coincidenti.

Spinatura per incastrare il legnoL'unica fase critica del lavoro è appunto quella di far combaciare alla perfezione i fori nei due pezzi. Per ovviare alla difficoltà si utilizzano particolari accessori denominati marcatori a cappellotto. Si procede così: si praticano, su uno dei due pezzi i fori necessari per accogliere le spine nel diametro adeguato.

Si inseriscono nei fori i marcatori che sono dotati di punte acuminate, quindi si accosta il secondo pezzo in posizione e lo si preme contro i marcatori che lasciano un segno ben visibile, che serve come traccia per i fori che devono combaciare. L'unione si ottiene bagnando le spine con colla vinilica e inserendole nei fori dei due pezzi che vanno quindi accostati e messi in morsa.


La linguetta per cornici


Per realizzare con grande rapidità incorniciature di quadri o di altre intelaiature potete adottare la tecnica della linguetta trasversale. Si tratta di tagliare a 45 gradi entrambi i listelli che concorrono nella giunzione, in modo da realizzare un collegamento a 90 gradi.

incastri del legno per corniciTale collegamento potrebbe essere semplicemente incollato e avrebbe già una discreta tenuta ma lo potete facilmente rinforzare eseguendo (con il segaccio) due tagli affiancati proprio sullo spigolo che si è venuto a formare con l'accostamento dei due listelli.

Il taglio deve essere perpendicolare alla linea di giunzione dei listelli. Nella scanalatura lasciata dal segaccio inserite due sottili linguette di legno e ve le incollate.

Quando la colla è indurita, con una lama a denti fini, tagliate a filo delle superfici le parti sporgenti delle linguette. In questo modo il collegamento angolare è notevolmente rinforzato.


La coda di rondine


Quello a coda di rondine è senza dubbio l'incastro più classico ed esteticamente valido, ma è abbastanza difficile da realizzare.
La colla funge da stabilizzante ma l'unione è solida di per se stessa. Poiché il taglio dei denti e delle cave è abbastanza problematico, conviene utilizzare apposite maschere di foratura che vengono fissate sui bordi da sagomare. Nelle guide delle maschere si fanno scorrere particolari frese (azionate dal trapano) che praticano gli intagli con assoluta precisione.


Giunti metallici


Se intendiamo realizzare robustissime unioni su listelli o travetti in legno la realizzazione di incastri può essere meno indicata di altre soluzioni. Gli incastri, infatti, hanno particolare resistenza e robustezza quando sono rinforzati da colla vinilica.

Incastri del legno con giunti metalliciIn strutture di una certa dimensione, ove le leve e le tensioni siano rilevanti, la colla non esercita una funzione importante. Ecco perché conviene utilizzare particolari giunti in metallo che consentono di realizzare robustissimi e stabili collegamenti tra listelli di varia sezione.

In commercio si trovano giunti a sviluppo molto diverso che permettono di realizzare unioni a X, a T o variamente angolate, di testa, lungo il corpo, su un piano e anche tra più di due elementi concorrenti. Questi giunti presentano numerosi fori sulle ali che li compongono in modo da lasciar passare chiodi o viti che fissano gli elementi in legno ai giunti stessi. Altri tipi di giunti non hanno una definita funzione di collegamento ma solo di rinforzo.



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Incastri per il legno
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