Il calcestruzzo può essere realizzato facilmente per creare strutture portanti e basi per costruzioni con materiale edile, creando marciapiedi, muretti o pavimentazioni.
Impastare il calcestruzzo
Il calcestruzzo è l'impasto che serve per realizzare fondazioni o strutture portanti.
Quando l'estensione della struttura è molto ampia o questa è destinata a subire sollecitazioni forti e frequenti, è meglio armare la gettata con tondini di ferro o barre metalliche, anche di recupero.
Le proporzioni (in volume) di cemento, sabbia e acqua sono le seguenti: 1-4-1. Le indicazioni qui riportate riguardano una quantità medio-piccola di impasto, quella usualmente utilizzata per i tipici lavori in muratura.
1) In una zona ampia e pulita, o su un foglio di nylon, ponete la sabbia di fiume asciutta e il cemento. Tenete l'acqua a portata di mano.
2) Con il badile mescolate insieme, a secco, cemento e sabbia sino a rendere omogeneo il miscuglio.
3) Con il badile muovete il composto sino a formare una sorta di cratere piuttosto ampio destinato ad accogliere l'acqua.
4) Versate metà dell'acqua necessaria al centro dell'impasto e, man mano, mescolate insieme i diversi elementi.
5) Quando tutta l'acqua sarà stata versata continuate a mescolare l'impasto con il badile per fargli assumere la giusta consistenza.
6) Per controllare se i diversi componenti dell'impasto si sono amalgamati bene e se il tutto ha raggiunto la consistenza giusta, formate un grumo: se rimane compatto il calcestruzzo è pronto.
7) Portate il calcestruzzo nel punto in cui verrà utilizzato con una carriola. Per piccoli quantitativi usate il secchiello da muratore. Operate senza troppa fretta, l'indurimento non è rapido.
8) Per lavorare quantitativi maggiori ponete la sabbia, il cemento e l'acqua in una betoniera. Azionate la betoniera per realizzare l'impasto.
9) Quando il composto è pronto versatelo nella carriola. Se rimane del calcestruzzo da utilizzare in seguito tenete la betoniera in funzione.
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Utilizzo del calcestruzzo
Una volta imparato a miscelare il calcestruzzo nelle giuste quantità e una volta diventati un po' pratici nella preparazione, ci si renderà conto anche di quanto questo materiale possa risultare utile per gli interventi di casa che possono essere svolti in modo autonomo.
Realizzare la base per delle pavimentazioni, rinforzare il solaio che ancora non ha una gettata superficiale, alzare muretti esterni, correggere o realizzare marciapiedi sono solo alcuni degli interventi che è possibile realizzare con successo e in breve tempo grazie al calcestruzzo.
La fase di progettazione, per questo tipo di lavori, è fondamentale: il calcestruzzo è un materiale che può essere modellato secondo necessità, ma che richiede tempi di intervento molto rapidi. Una volta asciutto non sarà più possibile imprimergli una forma o modificare quella che il materiale ha assunto, pertanto occorre definire le fasi di lavoro in modo preciso ed eseguire la posa in opera in modo puntuale prima che il calcestruzzo possa asciugare.
Per poter eseguire i lavori con precisione, la cosa migliore da fare è preparare dei punti di riferimento. Nel caso della gettata di calcestruzzo per la realizzazione di una base che faccia da fondamenta ad una successiva piastrellazione, ad esempio, i punti di riferimento dovranno essere tali da permettere di creare una superficie omogenea e perfettamente orizzontale.
Il sistema più diffuso è quello di utilizzare una tavola posizionata di taglio, con un livello posizionato sopra per controllare la planarità.
La tavola andrà posizionata su due punti di supporto le cui altezze saranno già state precedentemente verificate.
In questo modo, si potrà lavorare avendo cura di non superare mai la tavola.
Punti di supporto e tavole potranno variare, in posizionamento e numero, in base all'ampiezza della superficie piana da realizzare.
È importante fare attenzione anche ai dettagli sin dalle prime fasi della stesura e intervenire in modo rapido anche con le piccole correzioni, dal momento che, una volta indurito, il calcestruzzo non potrà più essere lavorato con altrettanta semplicità.
Una volta steso il calcestruzzo, prima di poterci camminare sopra o di proseguire con i lavori si dovrà attendere che esso abbia fatto completamente presa sulla struttura. I tempi di presa sono solitamente di un giorno prima che la superficie sia abbastanza indurita da reggere piccoli pesi, come la camminata di un uomo, mentre per proseguire i lavori aggiungendo strati edili si consiglia di attendere fino a 28 giorni, in modo tale che la struttura sia diventata robusta e, a quel punto, indeformabile.